Savannah
Finalmente oggi è sabato, e stasera ci sarà l'inaugurazione del locale di Erik,avevo bisogno di un paio di scarpe nuove così ho deciso di andare al centro commerciale e di portare Charlotte con me,ma quando stiamo per entrare in auto per ritornare a casa,mi ritrovo davanti Simon.
"Amore entra in macchina,zia arriva subito"~
Vado verso di lui con aria arrabbiata.
"Cosa ci fai qui?"~"sono venuto a Boston per alcuni affari di lavoro è ho pensato di passarti a salutare"~"come facevi a sapere che mi trovavo qui?"~"ho fatto le mie ricerche,Savi ho bisogno di parlarti"~"non ho tempo adesso"~"tra un ora?"~
Non dovrei accettare, ma qualcosa dentro di me mi dice che devo ascoltare cos'ha da dirmi.
"Vediamoci allo Space,quello all'angolo di Wall Street tra un ora"~"ci sarò"~
Mi dice,per poi andare via.
Quando arrivo allo Space,Simon è già qui.
"Ho avuto paura che non venissi più"~"cosa devi dirmi?sbrigati perché non ho tempo"~"so di essere stato uno stronzo e di essermi comportato malissimo con te"~"ti prego non chiedermi di tornare insieme,perché sono innamorata di un uomo meraviglioso e aspetto un bambino da questa persona"~"si me ne ero accorto, la gravidanza ti dona,comunque non volevo chiederti di tornare insieme, ma volevo chiederti scusa per tutto il male che ti ho fatto e che non meritavi.
Circa sei mesi fa ho conosciuto una ragazza del quale mi sono innamorato e tra un mese ci sposiamo"~"sono felice per te,spero solo che almeno questa volta tu abbia messo la testa apposto"~"si,sono maturato anche grazie a te"~"ti faccio le mie congratulazioni"~"posso abbracciarti?un abbraccio da buoni amici"~"va bene"~
Dopo aver salutato Simon,sono tornata a casa ho fatto una doccia e ho dormito anche un po',verso le diciannove ho iniziato a preparami.
"Mag,sei pronta?"~"Savi,forse è meglio che resto a casa con le ragazze"~"Mag muovi quel culo,le ragazze staranno bene"~"si mamma,zia Savi ha ragione ci penso io a Charlotte"~"per favore Josie,tieni gli occhi aperti"~"tranquilla mamma"~"andiamo Mag?"~
Lei annuisce,e usciamo di casa.
Quando arriviamo al locale c'è un casino assurdo,Erik è impegnato con alcune persone,ma quando incrocio il suo sguardo mi sembra molto arrabbiato,ma credo che sia solo la tensione.
Decido di avvicinarmi al bancone per salutarlo.
"Ciao"~"ora non ho tempo Savi"~"stai bene?"~"si"~"mi dice per poi allontanarsi.
"Ciao Savi"~"Ciao,Ben giusto?"~"si,come stai?Erik mi ha detto che hai deciso di dargli in altra occasione"~"si,Erik mi ha detto che eri tornato a Seattle"~"ho fatto i salti mortali per essere qui"~"sono contenta,lui ci tiene molto a te"~
Mentre parliamo,arriva mia sorella.
"Ho chiamato le ragazze,tutto bene"~"non avevo dubbi,Mag lui è Ben il migliore amico di Erik,Ben lei è mia sorella Mag"~"è un piacere conoscerti,ecco il nostro grande Erik"~"ciao ragazzi,Savi potresti venire con me ho bisogno di parlarti"~
Annuisco e lo seguo nel suo ufficio.
"Che succede?"~
Prende una busta e la lancia sulla scrivania.
"Cos'è?"~"perché non me lo dici tu"~"non capisco"~"apri la busta"~
Faccio come mi dice,apro la busta e mi ritrovo tra le mani alcune fotografie che ritraggono me e Simon all'incontro di questa mattina.
"Mi hai fatta spiare?"~"chi cazzo è quello nella foto?"~"un vecchio amico"~atteggiamenti troppo intimi per essere solo un vecchio amico,Savi dimmi chi cazzo è prima che io perda la pazienza"~"è il mio ex,era a Boston per lavoro ed è passato a salutarmi,tutto qui"~"sei una bugiarda,ci sei andata a letto?e magari il bambino che aspetti è suo"~"cosa?tu...tu pensi questo?"~"perché non mi hai mai parlato di lui?"~"perché non ne ho mai avuta l'occasione,e poi non è mai stato importante,non posso credere a quello che mi hai appena detto,credi che ti stia mentendo sul bambino?"~"si"~"chi ti ha dato queste foto?"~"non è importante,voglio che tu faccia il test di Paternità"~"dici sul serio?"~"si,dico sul serio"~
Ho le lacrime agli occhi non riesco a dire una parola.
"Oggi ho rivisto la mia ex,noi ci siamo baciati"~
Queste parole sono come una lama appuntita conficcata nel cuore.
"Lo sapevo,sapevo che sarebbe successo,vuoi il test di paternità va bene,ma una volta pronti i risultati ti voglio fuori dalla mia vita è da quella del bambino,tu mi fai schifo"~
Dico,per poi aprire la porta e andare via.
"Mag portami via"~"Savi che succede?"~"portami viaaa"~"ok,andiamo"~
In macchina scoppio in un pianto isterico.
"Savi mi dici che succede?"~
Con i singhiozzi e gli occhi gonfi dalle lacrime, le racconto tutto,ogni cosa.
"Voglio fare il test,voglio farlo subito"~"Savi,ora calmati"~"è un bastardo,non mi sarei mai dovuta fidare,che stupida.
Ma adesso basta, lo voglio lontano da me e soprattutto dalla vita del mio bambino,andiamo in ospedale e facciamo questo test"~"Savi non è così semplice"~"lavoro o no in quel posto?"~"si ma.."~"allora andiamo,e facciamo questo test"~"va bene tesoro,ma calmati non fa bene ne a te ne al bambino agitarti in questo modo"~
Mia sorella ha ragione,devo calmarmi.
Una volta in ospedale Mag è riuscita a farmi fare quel test,ci sono volute tre ore ma alla fine c'è l'abbiamo fatta,ora dovrò aspettare una settimana prima di avere i risultati.
Quando arriviamo a casa,mi chiudo subito in camera mia,non ho voglia di vedere nessuno voglio solo stare sola con il mio dolore.😢😢😢
Lo so sono cattiva....ma capirete presto perché l'ho fatto...
Vi auguro la buonanotte fanciulle ❤❤❤
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Quando meno te l'aspetti
RomanceSavannah Storm ragazza di appena venticinque anni,dolce e con un cuore grande, si è trasferita a Boston da circa un'anno dopo essersi laureata in letteratura inglese,la sua è una vita semplice,casa,amici e lavoro. Ha perso sua madre due anni fa a ca...