Savannah
Questa mattina per fortuna non ho avuto nausee sembra quasi che tutto si stia regolarizzando.
Quando scendo di sotto trovo Mag e le ragazze che stanno facendo colazione.
"Buongiorno a tutte"~"ma buongiorno dormigliona"~"c'è ancora del caffè?"~"si,c'è anche del succo d'arancia appena fatto"~"ottimo"~"niente nausea stamattina?"~"no,per fortuna no"~"per il resto come ti senti?"~"bene,credo sia venuto il pulmino"~"si,ragazze prendete gli zaini"~"buona giornata principesse"~"ciao zia Savi"~
Mi dicono entrambe,per poi uscire di casa.
"Quando devi tornare a lavoro?"~"domani,e tu?non hai il turno in ospedale?"~"ho il turno di notte,puoi stare tu con le bambine?"~"certo,ora vado a fare una doccia e poi esco"~"dove devi andare?"~"devo comprare un vestito per l'inaugurazione del locale, e poi passo da Erik"~"vuoi che ti accompagni?"~"ne sarei felice,e poi anche tu dovresti comprare un vestito nuovo"~"e per cosa?"~"ma per l'inaugurazione,verrai vero?"~"è come faccio con le ragazze?"~"Josie può stare con Charlotte"~"da sole?"~"Mag,Josie sta diventando una donna ed è il caso che tu te ne faccia una ragione,tra un anno andrà al college"~"lo so,ma per me è sempre la mia piccola carotina"~"non chiamarla mai carotina davanti alle sue amiche"~"hai ragione, mi ucciderebbe"~
Entrambe scoppiamo a ridere.
Una volta uscite di casa,ci siamo recate al centro commerciale e abbiamo fatto shopping.
Vero le sedici ho riportato Mag a casa e sono andata da Erik.
"Eccola qui la mia donna"~"ciao,come va?"~"molto bene,hanno consegnato tutto,adesso devo solo aprire"~"non vedo l'ora,questo locale avrà un gran successo"~"lo pensi davvero?"~"ovvio che lo penso davvero,Erik io lo so che forse questo non è il lavoro che ti entusiasma,ma per ora va bene così"~"tu quando dovrai tornare a lavoro?"~"domani"~"sei sicura di stare bene?"~"certo che sono sicura,ho già perso cinque giorni di lavoro, non ne posso più di starmene a casa"~"stasera ceniamo insieme?"~"mi piacerebbe,ma devo stare a casa con le bambine,perché non vieni da me?"~"vuoi davvero che venga da te?"~"si,possiamo ordinare la pizza e mangiarla tutti insieme"~"accetto volentieri,Savi volevo chiederti una cosa"~"dimmi"~"vorrei che conoscessi i miei genitori"~"davvero?"~"si,stiamo insieme e poi tra poco avremo un bambino,vorrei che loro lo sapessero"~"sei sicuro?"~"mai stato più sicuro,e tu?"~"ho paura"~"e di cosa?"~"della loro reazione,tu hai divorziato da poco"~"ti accoglieranno a braccia aperte,nemmeno loro hanno mai approvato il mio matrimonio"~"dici sul serio?"~"si odiano Jennifer,quando mi sono sposato non erano nemmeno presenti alla cerimonia"~"quando vorresti portarmi dai tuoi genitori?"~"domani a cena,per te andrebbe bene?"~"ok,anche perché sono curiosa di conoscerli"~"ti piaceranno vedrai"~
La giornata è passata molto velocemente,all'ora di cena abbiamo mangiato la pizza tutti insieme,le ragazze si sono divertite un mondo con Erik,ma si è fatto tardi e sta per tornare a casa,anche se non voglio che se ne vada.
"Resta"~"cosa?"~"resta a dormire qui con me"~"lo vuoi davvero?"~"si,non mi va di dormire da sola"~"come vuoi piccola"~
Una volta in camera mi chiudo in bagno per darmi una sistemata,ho molto caldo colpa di questi stupidi ormoni fuori controllo,quando esco Erik è in piedi vicino al letto a torso nudo,Dio è bellissimo.
"Sei uscita finalmente"~"scusami"~"che cos'hai Savi?ti vedo agitata"~"non dormiamo insieme da una vita,è un po' strano"~"hey tranquilla,non faremo nulla che tu non voglia,se vuoi solo dormire allora dormiremo"~"grazie"~"non devi ringraziarmi,vado a darmi una rinfrescata torno subito"~
Forza Savi,dopotutto è il padre di tuo figlio cosa vuoi che accada.
Dopo qualche minuto,lo vedo uscire dal bagno con addosso solo i pantaloni del pigiama."Sei sexy con la mia maglietta"~
Si siede sul letto accanto a me è con il pollice mi sfiora le labbra."Ho voglia di fare l'amore con te,ti desidero da morire"~"anch'io"~"allora lasciati andare"~
A queste parole faccio come mi dice,mi lascio andare alle sue mani esperte,in un colpo delicato mi tira via la maglietta,le mie mani vagano sul suo corpo mi fa stendere dolcemente sul letto,inizia a baciarmi,prima i seni poi il ventre,fino ad arrivare alla mia intimità .Mi sfila via le mutandine,e adesso sono completamente nuda,fa lo stesso con i suoi pantaloni,la sua grossa erezione preme sulla mia gamba,infila un dito dentro di me con la lingua inizia a giocherellare con il mio clitoride,sento di essere così vicina al piacere da non poter resistere.
"Resisti piccola,non voglio che vieni adesso"~
Resistere?la fa facile lui.
Quando sento che sto per venire,toglie il dito e sposta la lingua sul mio ventre.
"Sei sleale"~"lo so,ma voglio entrarti dentro, voglio che veniamo insieme"~"allora fallo,non resisto più"~
Non se lo fa ripetere una seconda volta,si insinua tra le mie gambe e mi penetra,Dio è stupendo.Infilo le mani nei suoi capelli,una,due,tre spinte sono quasi all'apice e lui se ne accorge.
"Forza piccola,vieni per me"~
A queste parole mi sciolgo,è lui mi segue subito dopo.
Dio è stato tutto fantastico.
"Mi è mancato tutto questo"~"anche a me"~
Siamo l'uno nelle braccia dell'altra,e ci stiamo guardando negli occhi.Erik?"~"si?"~"non lasciarmi mai"~"non ho alcuna intenzione di farlo piccola,tu sei mia"~"ti amo"~"ti amo anch'io"~
Mi dice,per poi baciarmi sulle labbra.
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Quando meno te l'aspetti
RomanceSavannah Storm ragazza di appena venticinque anni,dolce e con un cuore grande, si è trasferita a Boston da circa un'anno dopo essersi laureata in letteratura inglese,la sua è una vita semplice,casa,amici e lavoro. Ha perso sua madre due anni fa a ca...