Chi sei?

1.9K 91 259
                                    

《Janet vorrei mangiare qualcosa di leggero!》esclamo scendendo le scale.
Raggiungo il soggiorno e ovviamente è già tutto in ordine, pulito e profumato.
《Le preparo qualcosa anche per stasera perché per cena non potrò venire》mormora a testa bassa iniziando a cucinare.

Sicuramente mia madre avrà bisogno di lei per qualche cena importante a casa, spero non mi chiami perché odio le cene con quei vecchi dall'alito puzzolente. Potrebbe spendere i soldi andando dal dentista per farsi curare l'alitosi.
Scuoto la testa disgustata e mi siedo sul divano afferrando una rivista di moda

《Janet...》la guardo aspettando che si giri
《Si, signorina?》
《Sei mai stata ad una sfilata?》chiedo curiosa. Non penso sia mai uscita di casa, tranne che per venire da noi a pulire
《No, signorina... vuole venire qui?》indica il cibo di fronte a lei e capisco subito il suo intento
《No grazie! Non mi interessa imparare a cucinare》sentenzio girando pagina alla rivista.

Non mi impuzzolirò di cipolle, aglio, verdure schifose, pesce e chissà cos'altro, la manicure mica me la regalano.
《Dovrebbe imparare signorina, lo dico per lei-》
《Ho detto di no Janet!》sentenzio in tono brusco. C'è lei per questo.

Qualcuno bussa alla porta e svogliatamente mi alzo dal mio comodo divano raggiungendo la porta.
Sgrano gli occhi quando mi trovo davanti il mio vicino di casa accompagnato da qualcun'altro che non è davvero niente male.

Una chioma bionda, quasi platino, incornicia il suo viso squadrato.
Un ciuffo gli ricade sulla fronte e i miei occhi si fissano nei suoi, per l'amor di dio ha due pozze cristalline, rimango ammaliata da quello sguardo ipnotico. Forse qualcuno esiste con gli occhi più belli dei miei
《Ciao ragazzina...》saetto subito lo sguardo sul riccio tatuato e lo fulmino
《Non sono stata abbastanza chiara ieri?》chiedo retorica chiudendo la porta.

Non voglio che Janet si faccia i cavoli miei. Lo squadro dalla testa ai piedi e poi torno a guardare il biondino slanciato di fronte a me. Mi sorride e noto subito le sue labbra carnose e rosee
《Piacere Simon... bambolina》Mi allunga una mano e ovviamente non gliela stringo
《Mi chiamo Skyler, non bambolina!》dico irritata
《Skyler...》pronuncia a bassa voce il riccio
《bel nome ragazzina...》un ghigno da schiaffi gli compare sul viso e in un attimo mi ritrovo a un centimetro da quest'ultimo

《Come ti è saltato in mente di baciarmi ieri sera?》dico a denti stretti mentre il suo sorriso laterale non si schioda dalla sua bellissima faccia.
《Vuoi il bis?》la sua voce roca mi fa deglutire e questo lo fa ridacchiare mentre guarda il biondo al suo fianco.
《Simon...》corruccio la fronte non capendo, mi giro e mi ritrovo quella sottospecie di modello mancato davanti

《Cosa-》Non riesco a dire una parola di più che le sue labbra carnose si fiondano sulle mie.
Sgrano gli occhi sotto lo sguardo divertito di Colin, cosa diamine stanno facendo.
Lo spingo via ma senza troppo successo, mi sovrasta completamente con la sua altezza.

"Dio santo... hanno una scuola dove insegnano a baciare in modo perfetto?" penso mentre le sue dita lunghe si intrappolano tra i miei capelli, li tira appena e questo gesto mi fa schiudere le labbra dandogli completamente accesso alla mia bocca.

La sua lingua ruota intorno alla mia, è come un acchiapparello infinito, si rincorrono, si sfiorano ma senza potersi prendere realmente.
Resto senza fiato quando si stacca dalle mie labbra e ci sorride contro.
"Wow" deglutisco e sento le guance andare a fuoco sotto lo sguardo di Colin.

Sta appoggiato al muro con le braccia incrociate al petto, mi guarda in modo malizioso mentre si mordicchia l'angolo del labbro inferiore
《Abito qui se hai bisogno di una ripassata》sento dire da Simon mentre si scambia un occhiata divertita con il suo amico.
Lo guardo un istante e li vedo entrambi sparire dietro alla porta.

My new neighbors H.S. [Wattys2018]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora