My new neighbors H.S. [Wattys2018]

Ti amo

《Succede che non riconosco più mia figlia》esclama mio padre con la voce impregnata di delusione.
Prendo un respiro profondo prima di mollare la mano di Nathan e afferrare la busta
《È questo che vuoi?》dalla mia voce si percepisce in modo nitido la supplica di non farmelo fare.

《Devi vedere con i tuoi occhi quelle foto!》
《So perfettamente cosa contengono. Li ho vissuti sulla mia pelle quei momenti... ricordi?》finalmente i miei occhi si posano nei suoi. Posso vedere la sua mascella serrarsi mentre digrigna i denti e viene verso di me, posizionandosi proprio di fronte.

《Pensi di essere divertente?》
《Dico solo la verità!》ribatto a bassa voce. Mi immobilizzo all'istante quando un bruciore improvviso fa pizzicare la mia guancia. Porto una mano sul viso, sfiorando lentamente la parte che si è scontrata con la mano di mio padre.

Lo guardo incredula sotto gli occhi delle due persone al mio fianco
《Sei uno schifo per questa famiglia!》pronuncia con voce ferma facendomi mancare il respiro. Inizio a piangere senza neanche rendermene conto
《Sul serio papà?》domando inerme guardando i suoi occhi.

Non ricevendo risposta una rabbia incontrollabile si impossessa di me

《Sono innamorata di quel ragazzo!》urlo con le lacrime agli occhi.

《Tu non sai cosa significa amare! Hai diciotto anni, e sei talmente stupida da non capire che quel ragazzo ti sta solo usando!》sbraita di conseguenza avvicinandosi di un passo. Indietreggio prima di vedere mia nonna posizionarsi tra noi due, guardando in modo minaccioso mio padre mentre gli punta un dito contro

《Basta così. Non puoi dire a tua figlia una cosa del genere, soprattutto perché quel ragazzo ci tiene davvero a Skyler. L'ho visto con i miei occhi.》esclama facendomi mancare il fiato.

Gli ha appena detto che Colin è stato qui, si è lasciata sfuggire qualcosa che mio padre non doveva venire a sapere

《Lui è qui?》chiede a denti stretti incrociando i miei occhi.
I suoi hanno dentro il fuoco, è come se da un momento all'altro potessero lanciare fiamme con l'intento di farmi diventare solo cenere.
Deglutisco prima di scappare fuori e correre via sotto le sue urla.

Corro il più velocemente possibile, cercando di arrivare in fretta in quella casa sull'albero per stare da sola.

Appena entro mi accascio subito contro il pavimento. Non ho più fiato e le lacrime si sono asciugate sulle mie guance facendo colare anche il mascara.

《Che diamine ti è successo?》Mi alzo di scatto sentendo una voce roca e preoccupata.
Quando vedo Colin non ci penso due volte a lanciarmi tra le sue braccia.

Mi stringe con una forza disumana mentre mi accoccolo al suo petto respirando il suo profumo
《Skyler...》scuoto la testa non volendo parlare.

Afferro il suo viso tra le mie mani fredde e tremanti, incrociando così i nostri sguardi prima di attirarlo a me e posare le mie labbra sulle sue.
Lo bacio.
Un bacio desideroso e pieno di amore, lento e dannatamente dolce, talmente tanto da farmi tremare le gambe.

Questa è una conferma per me, la conferma che smentisce le parole di mio padre.

Poso le dita sul primo bottone della sua camicia, iniziandola a sbottonare piano mentre le sue mani vagano incerte sull'orlo della mia maglietta.
Mi allontano dalle sue labbra per poterlo guardare.

Il suo sguardo si indurisce in meno di un secondo
《Ti ha picchiata?》poso una mano sulle sue labbra
《Non adesso... ti prego》mormoro afflitta. La sua mascella tesa si rilassa quando le mie dita sfiorano le sue labbra.