Vi consiglio di leggere il capitolo con la canzone che ho inserito nei media❤ soprattutto per la seconda parte❤
L'unico problema è capire chi dei due, mi dico, mentre una lacrima di puro terrore percorre la mia guancia.
《Silenzio》quell'unica parola basta a farmi chiudere gli occhi mentre le lacrime aumentano a dismisura.
Un pianto silenzioso che mi fa tremare le gambe, lo stomaco, la mente. Un pianto fatto di stanchezza, paura e ansia, un mix letale dopo due giorni e mezzo infernali.
Vorrei solo tornare a casa, a Manhattan, distendermi sul mio letto caldo e guardare il tramonto oltre i grattacieli; un bellissimo dipinto.
Vorrei poter mostrare a Janet i miei miglioramenti, farle assaggiare ogni singola cosa che ho imparato a cucinare; anche a costo di vederla scoppiare. Farle vedere quanto sono brava, adesso, a sistemare casa da sola o a fare la lavatrice.
Vorrei essere con mamma e papà, sentire il profumo della loro pelle e riempirmene i polmoni. Vorrei "presentare" loro Colin, far vedere ad entrambi come quell'amico gay mi ha aiutata a cambiare.
Vedere i loro sorrisi, i loro occhi soddisfatti per come la loro unica bambina si sia impegnata a migliorare e crescere.Vorrei tornare a casa per quel set fotografico in cui dovrò fare da modella a mia madre, insieme a Colin.
"Un disastro" avevamo detto. Penso ancora che sarà così ma se prima era un disastro negativo, adesso, credo sarà un bellissimo e divertentissimo disastro.Già lo immagino... rigido come un pezzo di legno e un broncio costante sulle labbra.
Vorrei tornare a casa e vedermi circondata da quattro cavernicoli.
Si, quattro. Quando vedrò Andrew, la prima cosa che farò, sarà quella di abbracciarlo. Fanculo, ho già dimenticato il motivo per il quale avevamo litigato. Non mi importa, voglio solo tornare a ridere.Ma più di tutto, al momento, c'è solo una persona che voglio, e in questo istante è a duecento metri da me.
Questo pensiero basta a farmi aprire gli occhi di scatto, mi riempio i polmoni di aria e senza il minimo preavviso afferro la spranga al mio fianco e la spingo indietro con tutta la forza che ho, colpendo Nathan in pieno stomaco.
Urla disperatamente mentre allenta la presa e io ne approfitto. Scappo via in preda a un pianto isterico, che aumenta notevolmente quando in lontananza vedo una chioma riccia.
《Skyler!!》Colin allarga le braccia quando mi intercetta.La voglia di essere stretta tra le sue braccia è così forte che mi ritrovo a correre a perdi fiato, finché non mi scontro violentemente contro il suo petto ansante, facendogli quasi perdere l'equilibrio.
《Sky!》mi stringe a sé in un modo così rassicurante che per un attimo dimentico dove ci troviamo e cosa stia succedendo.
《Sei arrivato, s-sei venuto a prendermi》mormoro disperata, mentre le sue mani si posano sul mio viso in modo urgente. Alzo la testa per poterlo guardare, e anche nel buio della notte più oscura riesco a vedere il verde dei suoi bellissimi occhi.
《Manterrò sempre le mie promesse》sussurra dolcemente poggiando le labbra sulle mie.
E finalmente mi sento a casa, sento il sapore che più amo dopo tre giorni orribili. Mi nutro di ciò che rende il mio cuore più leggero, mi libera la mente anche mentre le sue mani si incastrano tra i nodi dei miei capelli per attirarmi di più a lui.
Non mi stancherò mai delle sue labbra, del suo profumo, del suo respiro mischiato al mio; non mi stancherò mai di Colin.《Andiamo via ti prego》dico in una supplica.
《Non andrete da nessuna parte》
Mi giro di scatto quando sento Nathan urlare incazzato.
Ha un braccio avvolto intorno all'addome, si muove a fatica cercando di raggiungerci, ma solo una cosa attira la mia attenzione.
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My new neighbors H.S. [Wattys2018]
Teen Fiction[☆IN REVISIONE COSTANTE☆] Skyler Evans è una ragazza di 18 anni, ma non è come la maggior parte delle sue coetanee, è viziata, ma d'altronde non poteva essere altrimenti visto la vita sfarzosa che i genitori le hanno sempre permesso di fare. La sua...