Incoerente, giusto un po'.

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Capitolo dedicato a micheluccia16021990

《Uhm... dove alloggiate?》domando iniziando a preparare un thè caldo.
《Una casa a dieci minuti da qui!》esclama Shay ultimando lo smalto a Mary.
Annuisco lievemente, mordendomi il labbro in preda ad una leggera ansia.

Non riesco a guardarlo in faccia e mi sembra una cosa così assurda e insensata che non so se scoppiare a ridere come una pazza o lasciar perdere e dedicarmi ad altro.

Se ne sta lì seduto con il telefono in mano, è da tutto il pomeriggio che sorride assorto davanti a quello schermo. Sono così curiosa di sapere cosa stia facendo...

No.
Devo farmi i cavoli miei.

Sbuffo silenziosamente mentre fisso il pentolino con l'acqua calda e una mano si posa lenta sulla mia schiena
《Sky io vado...》corruccio la fronte alle sue parole
《Cosa? No, rimani Nate...》dico mettendo il broncio.

Voglio che rimanga qui con noi, cosa fa a casa da solo? Adesso avremo anche compagnia per un po' di tempo, potremmo andare in città a fare un giro.
《È da un mese che vedi solo la mia faccia》mi guarda divertito prima di lasciarmi un bacio sulla guancia.
《Okay... Ma sappi che non mi dispiace affatto vedere la tua faccia!》chiarisco in un urlo vedendolo uscire dalla porta.

《Chissà perché...》stringo i denti quando Colin esprime un pensiero non richiesto.

Tra l'altro penso di averlo sentito solo io.
"Fai finta di niente" mi ripeto spegnendo il fuoco.
Verso tutto nelle tazze, passandone una ad ognuno. Forse.
《Non dirmi che adesso non sai neanche contare?》la sua voce risuona potente tra le mura di casa, ma evidentemente sono la sola a cogliere la sua nota di derisione.

A me stessa ammetto senza problemi di esserci rimasta male, ma a lui non darò questa soddisfazione.
Prendo coraggio nel guardarlo e gli dedico un sorriso finto prima di prendere posto su una sedia e parlare
《Da quando bisogna tener conto degli stronzi?》chiedo fingendomi pensierosa.

Mi lancia un'occhiataccia a cui decido di non dar peso, spostando lo sguardo altrove, precisamente su una Mary e un Demyan che limonano senza problemi.
《È sempre cosi?》domando a Shay puntando un dito sulla coppietta. La vedo annuire sfinita
《Da un mese a questa parte...》chiarisce in uno sbadiglio.

Strofino una mano sul suo braccio
《Perché non vai a dormire un po'?》le dico dolcemente facendola annuire.
《Scusami ma sono davvero stanca...》mormora debolmente, mi lascia un bacio sulla tempia prima di sparire dietro al muro.

Adesso sarà davvero imbarazzante.

Si sentono solo gli schiocchi dei loro baci umidicci e le mie dita che picchiettano contro il marmo del tavolo.
《Ottimo...》mormora Colin spostando lo sguardo ovunque. Annuisco leggermente prima di prendere un sorso di thè.

《Che dici? Facciamo lo stesso anche noi?》mormora languido avvicinandosi lentamente. Letteralmente gli sputo il thè in faccia, sotto i suoi occhi sgranati e a tempo stesso infuriati.

《Sei forse idiota?》sbraita incazzato, attirando l'attenzione degli altri. Si passa le mani sul viso mentre a passi incerti si avvicina al lavandino
《Volevi il thè, no? Eccoti servito!》esclamo da vera stronza andando via da lì.

Quale reazione si aspettava? Gli occhietti da cerbiatta indifesa se li può scordare. Come si deve, ovviamente, dimenticare delle mie vecchie reazioni ad ogni sua provocazione esplicita.
Mi giro di scatto quando una mano si chiude stretta e decisa intorno al mio polso.
《Mollami》digrigno i denti quando la sua faccia si para davanti al mio viso.

My new neighbors H.S. [Wattys2018]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora