Capitolo 27

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"Papino,papino...Finiamo di giocare prima che tu e mamma andiate via!" una vocina molto dolce compare all'improvviso alle mie spalle fino a quando non mi compare davanti agli occhi una piccola testolina bionda che si avvinghia alla gamba di Alexander.
Una bellissima bambina dal viso angelico,occhi celesti come quelli del padre,una frangetta bionda che le copre la piccola fronte e dei bellissimi capelli lisci dorati.
Una bambina veramente bellissima,sono senza parole.
Mi guarda con aria interrogativa,come se volesse chiedermi qualcosa.
"Emma,perchè non ti presenti alla signorina, non è buona educazione lo sai." la sgrida lui mentre i suoi occhi riprendono il loro bellissimo colore e adesso posso notare la somiglianza,già ovvia da prima.Il suo viso si rilassa e guarda la bambina mentre con una mano le accarezza i lunghi capelli biondi.
"Scusa papi..." si allontana da lui e si avvicina sempre di più a me:"Io sono Emma Collins e ho sette anni!" pronuncia con molto orgoglio l'ultima frase,porgendomi la mano come fanno gli adulti.
Mi piego sulle ginocchia,arrivando alla sua altezza e le stringo delicatamente la piccola manina paffutella e morbidissima:"Piacere Emma,io sono Elizabeth Smith e ho ventitre anni!" le sorrido dolcemente mentre con quei suoi occhietti mi scruta attentamente per qualche istante e subito poco dopo mi fa un grandissimo sorrisone timido,mostrando i piccoli dentini bianchi,e qualche d'uno di essi che non c'è più.
"Sei molto bella,lo sai." non mi aspettavo certamente una cosa del genere e non posso fare a meno di sorridere,alzo lo sguardo verso di lui e la sua espressione si è persa nuovamente.La mascella è tesa,ho paura che a momenti si possa rompere qualche dente,ma non ci dò molta importanza.
"Tu sei molto più bella Emma!" le dico,cercando di distrarrmi dalla sua presenza,e dal mio imbarazzo.
Mi prende per la mano e mi tira con sè:"Vieni ti faccio vedere le mie bambole!" mi tira sempre più forte mentre cerca di correre e io la tengo il più possibile per non farla cadere,cammino veloce insieme a lei,è così dolce questa creatura che ripenso alle parole di mamma,e mi tranquillizza il fatto che sarà un lavoro abbastanza facile.Non so se dopo stasera lo rifarò nuovamente,non penso sia il caso.
Seguo la piccola dai capelli dorati che mi tira all'interno di una porta e ci ritroviamo in un'ambiente completamente diverso da quello precedente.
Un'ambiente molto caloroso,con colori caldi e tenui.La cucina bianco lucido si estende su ben due muri della stanza,qualcosa di incredibile che non avevo mai visto prima d'ora.Interamente accessoriata di tutto il necessario,a partire dalle stoviglie fino a finire dalla macchinetta del caffè super moderna che neanche ai bar riesci a trovare.
Le mattonelle sono di un delicato color marrone chiaro con fiori bianchi e rosa antico.Nel mezzo di essa una bellissima isola dello stesso colore della cucina ma con dettagli marrone chiaro e rosa antico.Un'immenso tavolo marrone scuro,circondato da sedie delle stesso colore,è posizionato proprio davanti alle grandi vetrate che affacciano sulla città,qualcosa a dir poco stupefacente,una cucina meravigliosa,e un televisore enorme appeso al muro sulla mia destra.
Rimango senza parole e a bocca aperta con gli occhi spalancati per la meravigliosa vista.
"Stai sbavando,attenta!" mi riporta a me e mi ricompongo in un'istante,quando lo guardo è lì fermo davanti all'entrata appoggiato con la spalla allo stipite con le mani in tasca e le gambe piegate.
Non smetto di guardare quel suo ghigno da bastardo e non riesco a smettere di osservare quanto sia maledettamente sexy vestito in questo modo.La piccola Emma è sparita da un'altra porta e non l'ho seguita,l'ho proprio persa.Siamo nuovamente soli io e lui,con i suoi occhi di ghiaccio che mi squadrano da capo a piedi e il disagio che si imposessa di tutto il mio corpo,come solo lui riesce a fare.
"Alex,non mi presenti questa bella signorina?" una voce femminile compare dietro di lui,una voce molto più adulta e quando la vedo meglio rimango nuovamente senza parole.
Una bellissima donna dai capelli corti a caschetto,biondi e perfettamente lisci,fa un mezzo sorriso mentre tiene lo sguardo fisso su di me.Ha due occhi meravigliosamente azzurri,truccati leggermente che gli risalta maggiormente,e un filo di lucidalabbra rosa sulle labbra sottili,sugli zigomi alti un leggero filo di blush che rende la sua pelle chiara leggermente più vivida.Indossa un vestito bianco lungo poco sotto le ginocchia con uno scollo a cuore e senza maniche che le aderisce a perfezione sulla sua corporatura minuta ed esile.Una donna a dir poco bellissima.
"Lei è Elizabeth Smith,la ragazza di cui ti ho parlato!" la informa lui mentre continuano entrambi a squadrarmi.Passano pochi istanti e sul suo viso compare un enorme sorriso,gli occhi le diventano lucidi e le compaiono delle piccole rughe d'espressione intorno,si avvicina a me con braccia aperte e mi abbraccia forte:"Ooh grazie a Dio!Sei la nostra salvezza,non saprei davvero come ringraziarti,per me questa serata è molto importante e tu la rendi ancora più bella.Quella sciagurata di Allison mi ha dato buca,così senza un minimo di preavviso,lasciandomi con il culo per terra!Me la pagherà caro!" mi stritola forte a sè mentre poco a poco l'ossigeno comincia a mancare nel mio corpo e sento che non resisto più.
"Alex mi ha detto che ha un diploma in psicologia infantile e perciò per lei sarà tutto molto più facile!
Ho solo pochissime regole per quanto riguarda le mie figlie,ovviamente sono mie e le cresco come voglio io!" dice schiettamente lasciando la sua morsa che per poco non mi stritolava.
"Come diamine sa che ho un diploma in psicologia infantile?".
L'unica cosa che mi passa al momento per la mente è questo.E sono riuscita a non capire veramente una sola parola di quelle mille che mi ha detto la donna davanti ai miei occhi.Aproposito ancora non so il suo nome...
"Comunque,mi chiamo Margaret!" mi legge nel pensiero.Mi porge la mano e faccio altrettanto mentre lei me la stringe con mossa ferma e forte.Ho completamente perso la sensibilità alla mano.
Noto solo adesso un'altra piccola testolina avvinghiata alla gamba di Alexander.Stessi occhioni celesti viso paffutello e molto più piccolina,capelli castani perfettamente lisci e la solita frangetta di Emma.Deduco che sia l'altra figlia.
"Elizabeth,ti presento l'ultimo membro della famiglia.Lei è Alice,la piccola di casa!" le sorrido più dolcemente che posso ma si nasconde dietro la gamba di suo padre stringendola sempre più forte.
"Dai tesoro,presentati!Non fare la maleducata." la incita la madre incrociando le braccia al petto e guardandola con uno sguardo assassino degno da film horror.
Ho avuto i brividi io stessa.





Ciao pelle pampine❤️😂
Non sto bene no,non è una novità🤣
Beh,che dire..Voglio semplicemente spendere due parole per una mia collega @ELStarlet che crea delle copertine a dir poco meravigliose!
Copertine veramente uniche e rare nel suo genere,ma non solo questo,che scrive anche davvero molto bene!
Passate a dare un'occhiata.
Comunque,detto ciò spero che il capitolo vi sia piaciuto,nel prossimo avrete una piccola sorpresa...Quello che tante di voi aspettano con ansia!🤤😜
Commenti e critiche sono ben accette (e le stelle stellineeee) tante tantissimeee!!!
Grazie e un grande Kisss💋

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