capitolo 18

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Ammiro il mio capolavoro, il rosso non dona a tutti ma a lui sta estremamente bene. Nonostante io abbia dormito fino a poco fa, sono ancora molto stanca, deciso quindi di stendermi al suo fianco. Accarezzo il piccolo rigonfiamento augurando ai miei piccoli tesori un buon riposino. E chiudo gli occhi.

Allen

Tutte le luci a casa sono spente, strano non penso che quella peste di Kate sia andata in giro, per di più con questo freddo. La conosco da così tanto che potrei giurare di averla vista dormire la maggior parte di questo tempo. Sono il migliore amico di Luca, però lei era la mia vicina di casa, di di conseguenza ogni mattina ci trovavamo per andare a scuola, poi in seguito ho conosciuto Luca.
Varco la porta di casa, c'è un silenzio tombale, e come già detto le luci sono tutte spente. Raggiungo in fretta le scale fino a trovarmi davanti alla camera della peste, la porta è socchiusa e dal suo interno sento il rumeno di respiri. Entro e la scena che mi ritrovo davanti mi fa scoppiare a ridere. Lei dorme serenamente sotto le coperte, lui invece è dietro di lei che la abbraccia ma il suo viso e ricoperto di stampi a forma di cuori rossi. Entrambi aprono gli occhi e si guardano confusi, poi però Kate si mette a ridere con me.

"Che avete da ridere?" Chiede il bello addormentato strofinandosi gli occhi.

"Non lo so è lui che ride" si lamenta Kate fingendo, quella monella, immagino sia stata lei. Anzi di sicuro è stata lei, scuoto la testa negando e gli osservo. Kate si rigira tra le coperte finisce per ritrovarsi appiccicata a Luca, che ne approfitta e la stringe a se. Non capirò mai cosa c'è tra quei due, prima litigano e poi fanno i fidanzatini innamorati.

"Preparo la cena e vi chiamo" spengo la luce ed esco lasciandoli nel loro "nido" d'amore. Scendo le scale e raggiungo la cucina, preparo la pasta al ragù, chiamo i due piccioncini che in poco tempo sono a tavola.

Il viso di Luca è pulito, tiene il broncio a Kate che però ridacchia.

"Ma che schifo" la peste esclama guardando il suo piatto pieno.

"Io questa roba non la mangio" si lamenta spostando il piatto sbattendo i piedi a terra.

"Lo sai che mi fa schifo il ragù, ma non mi ascolti mai ed ecco le conseguenze" urla, Luca sembra abbastanza sorpreso mentre io no, lo fa quasi ogni sera da quando siamo qui, gli ormoni della gravidanza non le permettono di mangiare nulla che non le viene da vomitare. E come non detto in viso diventa di un verdognolo misto bianco, corre verso il bagno seguita a ruota da Luca.

"Okey ho capito, ordino una pizza" sbuffo, prendo il telefono e digito in fretta il numero.

Dopo poco Kate e Luca tornano in cucina lei al posto di sedersi al suo posto si siede in braccio a lui. Appoggia la testa nell'incavo del suo collo e chiude gli occhi.

Luca

Dopo averla seguita in bagno le ho tenuto i capelli mentre rigettava quello che aveva mangiato nel pomeriggio. Quando ha finito tira lo sciacquone e si lava i denti, in viso e ancora molto bianca, non mi preoccupo più di tanto dato che nei primi mesi è normale vomitare a causa di cibi non graditi, mi sono solo sorpreso quando Allen non ha reagito, se fossi stata io al posto di Kate mi avrebbe tirato un cazzotto. Quando torniamo in cucina Kate mi sorprende sedendosi sulle mie gambe appoggiando la testa nell'incavo del mio collo. Mi ritrovo un attimo sorpreso ma poi le accarezzo la schiena, e sento che si rilassa. Vorrei tanto che si mettesse a mangiare ma forse è meglio di no, non vorrei dover stare.sveglio tutta la notte per farle compagnia in bagno, e poi in bagno il pavimento è freddo. Il campanello suona, e Allen si alza per andare ad aprire. Poco dopo torna con una pizza in mano, scuoto la testa e gli faccio segno di metterla in forno. Non tocco cibo, ma non importa, prima di tutto ora ci sta Kate che sta poco bene. La prendo in braccio e faccio segno a Allen che andiamo a dormire. Arrivati in camera la appoggio sul letto, mi spoglio restando in boxer e poi mi metto sotto le coperte con lei.

"Notte piccola" le sussuro.

"Notte, non pensare che io ti abbia perdonato" sussurra assonnta.

"Lo so, dovrò combattere per riaverti mia per sempre" detto ciò le lascio un bacio in fronte e chiudo gli occhi.

Ps:scusatemi per gli eventuali errori
Heii, come penso abbiate notato tutte mi sono presa una pausa ma ora sono tornata più grintosa di prima. Buona lettura😙

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