Sono nella mia stanza da un paio di ore, Luca e Allen sono da poco andati a vedere i piccoli. Anche io vorrei, ma ad ogni minimo movimentato sento dei dolori, maledetto parto mi ha uccisa.
La mia pancia ora è molle e vuota, spero davvero che torni piatta come un tempo. Sono ingrassata di qualche chiletto ma dopo una gravidanza così ci mancherebbe che no.
Tra non molto dovrebbero portarmi i piccoli per dargli il latte, e non vedo l'ora. Ho potuto ammirargli solo per pochi minuti prima che gli portassero via dalla sala parto.
Ora sinceramente non so cosa aspettarmi, la mia vita é cambiata in così poco tempo, sono successe delle cose che mi hanno fatto ricredere su delle persone e altre che mi hanno aperto gli occhi. Chissa cosa sarebbe successo se non fossi rimasta incinta, io sarei a casa a vivere la mia vita noiosa senza Luca, e lui probabilmente troppo impegnato per ricordarsi di me.
E invece, grazie a due piccoli e meravigliosi esserini ignari di tutto, siamo di nuovo insieme, pronti a restare insieme a crearci la nostra vita con i nostri figli.
"Mamma la stanno cercando" una donna sulla quarantina entra nella stanza spingendo due culle. Allungo il collo per vedere al loro e riesco a scorgere due piccole figure vestite di giallo canarino. Al seguito della signora vedo Allen e Luca.
"I due principini hanno fame" la donna prende uno dei due piccoli e me lo porge in grempo, un corpicino caldo mi si accocola sul petto e stringe i pignetti.
Sbottono la camicia da notte e mi scopro un seno, lo avvicino e subito si attaca, sento una leggere prrssione e pozzicare, ma non è troppo fastidioso. La donna va via lasciando a Luca il compito di passarmi l'altro piccolo non appena avrà finito di mangiare.
"Jonathan" sussuro mentre guardo mio figlio. Luca ormai al mio fianco da un po' mi fa un leggero sorriso per poi ripetere a sua volta.
"Jonathan"
"Jonathan e Jasper" esclama Luca prendendo in braccio Jasper. Una piccola lacrima mi sfugge a vedere la scena.
Ora loro fanno parte della mia vita, sono la mia vita, e lo saranno per sempre. Loro che sono un piccolo dono per me, un piccolo dono che di piccolo non ha nulla.
Fine...
Non ci credo mai che questa storia sia giunta al termine, ciò messo quasi due anni e oggi 3 luglio 2019 l'ho comlpetata.
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Un piccolo dono
RomantikCOMPLETATA tratto dalla storia: Nemmeno volendo riuscirei a prendermela con lui, mi ha fatto il regalo più bello che una ragazza possa desiderare, non volendolo di spontanea volontà, però è successo, era destino. Mi ha fatto un piccolo dono, che di...