Grayson's pov
Feci un tiro profondo dalla mia sigaretta, i miei occhi passavano velocemente sul foglio che stringevo tra le mani. Sorrisi vittorioso, questa situazione mi piaceva davvero tanto. Era così bello avere il potere, sapere che nessuno era al sicuro perché avrei potuto attaccarli da un momento all'altro.
Mi leccai le labbra e poi mi diressi verso la porta di ingresso. Uscii dalla casa, richiusi piano la porta a chiave, rimettendola sotto il tappeto.
Mi voltai ancora verso la casa di Bella. La mia Luna non sa che cosa l'aspetta.
Bella's pov
Quella mattina mi svegliai e mi sentii molto più leggera, quasi come se un peso fosse stato tolto dal mio petto. Grayson non si era più fatto sentire, non potevo dire di essere triste, ma non ero neanche così tanto felice come mi aspettavo.
A distrarmi dai miei pensieri, mio padre entrò in cucina e...era arrabbiato.
-Che succede?
-Che succede?Mi chiedi che succede?Davvero?-si, era molto arrabbiato.-Ero in negozio, poi arrivano questi due ragazzi che iniziano a fissarmi. Pensavo che volessero rapinarmi o cose simili, ho detto a loro dove si trovavano i soldi e a quel punto sai che cosa mi dice uno dei due?Mi dice:"Zio, nessuno sarebbe tanto stupido. Sei il suocero dell'Alfa, nessuno ti farebbe mai del male". Quindi Bella, perché non mi dici che succede?
Oh no!
-Mi dispiace papà, ma ti assicuro che adesso é tutto risolto. Va tutto bene.
-Non é quello che ti ho chiesto. Devo sapere tutto.
-Io ed i ragazzi abbiamo fatto delle ricerche su Bradfort prima che ci trasferissimo, abbiamo scoperto che c'era qualcuno che comandava tutto qui. Loro lo chiamano l'Alfa, forse per quel tatuaggio sul polso.
-Perché?E come lo conosci?
-E' venuto fuori casa nostra alcuni giorni fa, mi ha detto che ti avrebbe lasciato in pace se avessi...se avessi passato del tempo con lui.
-E tu hai accettato?
-Papà, minacciava di farti del male, dovevo farlo.
-Bella, so prendermi cura di me stesso. Non c'era bisogno che tu...facessi...
-Non ero la sua puttana, non abbiamo fatto niente, papà.
-Ti sei messa in pericolo, non oso immaginare cosa avrebbe potuto farti quel ragazzo.
-Se l'avessi fatto tu, io non avrei avuto voce in capitolo.
-Perché tu sei mia figlia, Bella. Io devo prendermi cura di te, non mi perdonerei mai se ti accadesse qualcosa. Non posso perdere anche te.
-E io non posso perdere anche te, papà. Ti prendi cura di me da 19 anni, almeno per una volta volevo prendermi cura di te.
-Flaca...
Mi strinse in abbraccio, ma mi staccai dopo poco. Presi il mio zaino e uscii di casa. Mentre camminavo una macchina alle mie spalle rallentò leggermente. Mi feci di lato per permettere al guidatore di sorpassare, ma non lo fece, suonò il clacson alle mie spalle. Mi voltai di scatto e la sensazione di paura sparì del tutto quando vidi chi guidava. Erano semplicemente Joe, Juliet e Liam.
-Vuoi un passaggio?-chiese il ragazzo, un piccolo sorriso. Li guardai confusa, possibile che sappiano di Grayson?
-Forza, torna a vivere.-disse Juliet con un piccolo sorriso incoraggiante
Sorrisi, poi aprii lo sportello della macchina ed entrai. Stavano ascoltando una canzone alla radio. Joe rimise in moto la macchina, mentre Juliet rialzava il volume della radio.
-Allora...come va?-chiese Liam
-Già lo sapete eh?-dissi
-Già, le voci girano in fretta-disse lui con un'alzata di spalle.
-Non dovete farlo per forza, capisco perché vi siete allontanati.
-Tu ci piaci davvero Bella, ma l'Alfa é pur sempre l'Alfa e sappiamo tutti di non dover...di non dover avvicinarci al suo territorio.
Sospirai. Se prima ero "il territorio dell'Alfa", adesso tutti mi avrebbero ricordato come "l'ex territorio dell'Alfa". Non so quale dei due fosse peggio.
-Hey, adesso ci siamo noi. Ci prenderemo curo di te, come facciamo con Julie e Tay, non hai più niente da temere.-disse Joe
Poco dopo, parcheggiò la macchina nel parcheggio della scuola. Spense il motore della macchina, poi mi guardarono tutti, per essere sicuri che fossi pronta. Aprii lo sportello della macchina e rimpiansi i momenti in cui nessuno mi guardava.
Le voci girano in fretta.
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Just a possession/Grayson Dolan
FanfictionIn una Bradfort senza regole, con poliziotti corrotti e persone che fingono di non vedere mai nulla, Grayson Dolan regna su quella piccola cittadina facendo tremare tutti. Lo chiamano l'Alfa per il suo comportamento da uomo dominante e per il tatuag...