La mano di Grayson era stretta con decisione intorno alla mia, completamente sudata per il nervosismo.
Tornata a casa sua, dall'incontro con mio padre e Cameron, gli ho detto di volermi fare un tatuaggio.
-Che cosa vorresti tatuarti?-mi chiese ridendo
-La luna a cui ulula il tuo lupo.
Ed ecco che ci trovavamo in un salone. Entrammo, un ragazzo portò lo sguardo su di noi e sorrise in direzione di Grayson.
-Dolan.-disse, chiudendo la rivista che stava leggendo. Alzò le maniche della maglia, mettendo in mostra numerosi tatuaggi.
Camminò verso di noi, guardandomi attentamente, come ad esaminarmi. Grayson, sorprendentemente, strinse il ragazzo in un forte abbraccio.
-Maloley.- disse il mio ragazzo, usando un tono completamente tranquillo e rilassato. Sapevo che parlava così solo alle persone di cui si fidava e che erano suoi amici.
-Chi é questa bellezza?-chiese voltandosi verso di me. Arrossii a causa del modo intenso in cui mi guardava.
-Andiamo, Nate! Non puoi provarci con tutte.-esclama un ragazzo uscito da una porta. Gettò dei guanti in un cestino e pensai che avesse appena fatto un tatuaggio a qualcuno. Poco dopo, dalla stessa porta, ne uscì una donna.
-Perché no?-chiese retoricamente il ragazzo che capii si chiamasse Nate
-Perché é la mia ragazza.-disse Grayson, portando un braccio attorno alle mie spalle.
-Oh...Non ci credo!-dissero in coro quelli che credetti essere i proprietari del negozio.
-Tu devi essere un miracolo. Io sono Dilon Rupp.-disse il ragazzo sconosciuto fino a quel momento.
-Bella.
-Allora, Grayson, perché sei qui?Vuoi un tatuaggio nuovo?-chiese Nate guardando curioso il mio ragazzo
-Non io, ma Bella.-disse lui sorridendomi e lasciandomi un bacio sulla fronte.
-Aww, credo che vomiterò il mio pranzo.-disse Dilon
-Bene, Bella, cosa vorresti?-mi chiese Nate
-In realtà...-dissi guardando Grayson
-Ti ricordi questo tatuaggio, Dilon?-chiese Grayson, indicando il suo polso.
-Certo, é stato il tuo primo tatuaggio ed il primo che ho fatto io.-disse il ragazzo.
-Vorrei che tu le tatuassi una luna che la colleghi al mio lupo.-spiegò
-Ma bene, scegli Dilon...Fottiti, non ti farò mai un tatuaggio!-disse Nate fingendosi offeso
Scoppiammo a ridere. MI piaceva vedere Grayson così rilassato.
Dilon andò verso la porta del suo studio, facendomi cenno di seguirlo. Andai verso di lui, avvertendo subito Grayson seguirmi a ruota.
-Tu no, Dolan.-disse Nate. Grayson si voltò a guardarla con gli occhi spalancati, io mi fermai di scatto.-Dobbiamo parlare di una cosa...-continuò il ragazzo. Grayson sembrò capire.
-Tratta bene la mia ragazza, Dilon.
-Non preoccuparti, non la mangio. O almeno, in passato l'avrei fatto, ma adesso ho una rompiscatole intorno..-disse semplicemente e continuò a camminare, con me dietro.
Mi sedetti sulla sedia che si trovava al centro, mentre lui chiudeva la porta. Mentre lui prendeva l'occorrente, mi resi conto che non sentivo alcun rumore.
-La stanza é insonorizzata, così non perdo la concentrazione.-disse Dilon, come se leggesse nella mente.
-Nate non fa tatuaggi?
-Certo, ma io sono leggermente più viziata. Voglio completo silenzio quando lavoro su un tatuaggio.
-Mi sembra una cosa giusta.
-E se scrivessimo "Alpha", nella luna? Così le persone capiranno subito la connessione tra di voi, come mi ha chiesto Grayson.-propose. Annuii entusiasta e lui cominciò.
-Allora, come va con Gray?So che può essere una palla al piede, a volte.-disse
-Stiamo bene. Abbiamo avuto un inizio difficile, ma abbiamo sistemato tutto.-dissi
-Sono felice per voi. Ha avuto un passato difficile e vederlo così rilassato come lo é con te, mi fa sentire meno preoccupato.-rivelò
-Perché lo dici?
-Grayson ha questa faccia così fredda e dura, come se niente potesse ferirlo o distruggerlo. Però quello che gli é successo, lo ha fatto cambiare moltissimo e ho sempre avuto paura che potesse fare qualcosa di azzardato.- disse Dilon.
Sentii il dolore e la preoccupazione nella sua voce, facendomi capire solo quanto fosse legato a Grayson.
-Vi conoscete da molto?
-Suo padre e il mio lavoravano insieme, e quindi ci conosciamo da parecchio.-rispose-Poi abbiamo conosciuto Nate, e anche lui si é unito a noi.
Dopo due ore, il lavoro era finito. Grayson prese la mia mano, mettendola vicino alla sua. Proprio come avevo pensato, il suo lupo ululava alla mia luna.
Grayson's pov
Entrammo nel ristorante, sedendoci ad un tavolo. Ancora una volta, il cameriere era completamente nervoso e terrorizzato all'idea di dover servire proprio me. Riuscii a malapena a nascondere un sorriso.
-Non é divertente.-disse Bella
-Lo é.
-Sei uno stronzo.
-Oh, andiamo, anche tu trovi esilarante il fatto che possa fare quello che mi pare.-dissi.
Notai subito che non mi stesse prestando più attenzione, lo capivo dal modo in cui brillavano i suoi occhi guardando in un'altra direzione. Mi voltai nella stessa direzione dove stava guardando, un ragazzo cercava di tranquillizzare un bambino che, appena sveglio, aveva iniziato a piangere. Era ovvio che si trovasse in difficoltà, sembrava non avere la più pallida idea di che cosa fare. Guardai di nuovo Bella, il suo sguardo era ancora fisso su di loro. Si alzò dalla sedia, facendomi accigliare. Mi alzai di scatto quando la vidi andare verso il ragazzo Il mio arrivò sembrò spaventarlo, divenne pallido e iniziò a scuotere con forza il bambino per farlo stare zitto.
-Alfa...mi dispiace, io...-sta per dire, balbettando, ma Bella lo fermò.
-Va tutto bene. Voglio aiutarti con il bambino.-disse, con gran sorpresa del ragazzo. Il bambino si allungò verso Bella, piangendo ancora, ma meno forte di prima. Lei lo prese in braccio, sorridendo.
-Sai quando ha mangiato l'ultima volta?-chiese la mia ragazza
-Uhm...credo verso le dieci.-disse il ragazzo, grattandosi la nuca imbarazzato.
-Allora ha fame, perché non mi dai il biberon?
Il ragazzo cercò nella borsa che si trovava vicino al carrozzino prendendo un biberon di latte. Bella lo prese con una mano, sorridendo al bambino. Tolse gentilmente il ciuccio al bambino sorridendogli. Iniziò a farlo mangiare, le mani del bambino si strinsero intorno alle sue dita.
-E' tuo fratello?-chiese Bella
-Mio nipote. Mia sorella doveva fare delle commissioni e mi ha chiesto di occuparmi di lui.-disse il ragazzo.
Inizia a guardarla come se fosse la prima volta. Notai il modo in cui le brillavano gli occhi mentre sorrideva al bambino. Bella sarebbe stata una madre perfetta. Sembrava essere parte di lei, ma io non avrei mai potuto darle una famiglia.
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Just a possession/Grayson Dolan
FanfictionIn una Bradfort senza regole, con poliziotti corrotti e persone che fingono di non vedere mai nulla, Grayson Dolan regna su quella piccola cittadina facendo tremare tutti. Lo chiamano l'Alfa per il suo comportamento da uomo dominante e per il tatuag...