Domenica di superlega e aggiornamenti 😊😊
Capitolo difficile da gestire. Tra le varie opzioni è stata scelta la divisione in due parti, in modo da limitare gli stravolgimenti...sperando sia stata una scelta vincente...
Fatemi sapere!! 🙈
Enjoy.✳✳✳✳✳✳✳✳✳✳
Il mattino seguente Simone e Filippo si svegliano presto.
Dopo aver passato un po' di tempo a coccolarsi a letto, si preparano per andare agli allenamenti.
Vivere la quotidianità, potersi sfiorare e baciare ogni qualvolta si vuole, dopo le cose che hanno condiviso negli ultimi giorni, ha reso tutto più esaltante e... reale.
Simone, osservando Filippo muoversi frenetico per casa, non riesce a non sorridere.
«Simo, che hai?»
«Niente»
«Niente ti fa sorridere in questo modo?» dice, avvicinandoglisi, mentre inizia a fargli il solletico ovunque.
Il più piccolo ridacchia e si dimena e quando prova a sfuggirgli, cade sul letto, tirando Filippo con sé.
Si guardano per un po' negli occhi e poi scoppiano a ridere entrambi.
«Dai, ora dimmi che hai»
«Niente, te l'ho detto...è che sono felice, Fil» dice, accarezzandolo. «Sono felice per tutto questo, per... noi, insieme» aggiunge, con un sorriso raggiante che come al solito fa sciogliere lo schiacciatore, costringendolo a chiudere le loro labbra in un bacio lento, bagnato ma dolce.
Inizia a fissarlo intensamente, sorridendo, senza mai smettere di sfiorargli una guancia, anche se Simone dopo poco lo sposta via, sbuffando. Non possono rischiare di arrivare tardi agli allenamenti.Mentre sono in macchina, diretti al palatrento, la situazione si fa piú tesa. Filippo è pensieroso, turbato, evidentemente è preoccupato dalle possibili domande che potrebbero fargli sulla foto, su di loro.
Simone, così, poggia una mano sulla sua, ferma sul cambio, e gliela stringe forte.
Il veronese si volta verso di lui, non capendo, e non appena i loro occhi si incontrano Simone parla:
«Non essere nervoso. Ci sono io» mormora, rafforzando la presa sulla mano.
Filippo lo guarda, incantato.
Quegli occhi, e quel sorriso, sanno tranquillizzarlo meglio di qualsiasi altra cosa al mondo.
«Ti voglio bene Simo, lo sai?» dice, arrossendo, senza però distogliere lo sguardo dalla strada.
Simone si sente invadere da una strana sensazione.
È positivo.
Sa quanto è difficile per lui esternare i propri sentimenti e sentirlo pronunciare quelle parole con tanta facilità fa perdere al suo cuore più di un battito.
Così, gli lascia un bacio delicato sulla guancia.
Una volta arrivati al palatrento, sorprendentemente, a parte le battutine di Solè, e qualche ghigno divertito, nessuno dei loro compagni di squadra sembra essere particolarmente sconvolto dalla foto.
«Voi vi appartenete, Pippo... da sempre» dice Max, dopo aver chiamato Filippo in disparte, dandogli una pacca sulla spalla. «Sapevamo tutti che prima o poi avreste aperto gli occhi e vi sareste lasciati andare»
«Davvero?»
«Si, e siamo tutti felici per voi.» risponde, facendo l'occhiolino tornando ad allenarsi.Filippo a quel punto, è stranamente rilassato.
Sentire le parole di Max gli ha tolto tutte le preoccupazioni.
E quando si volta verso Simone, lo vede divertirsi con gli altri e capisce che niente può andare male, si fa coraggio, gli si avvicina silenziosamente, dopo aver poggiato una mano sulla sua spalla attirando la sua attenzione, lo afferra per il colletto della casacca e lo bacia.
Di fronte agli occhi sorpresi di tutta la squadra.
«Com-Cosa? P-perché?»
«Sei il mio ragazzo, Simo e se ho voglia di baciarti, lo faccio. Ecco perchè.» dice, con le gote leggermente colorate di rosso mentre si allontana soddisfatto dalla reazione che il palleggiatore ha avuto.A fine giornata, Filippo ripensa a quanto è successo quella mattina.
È riuscito ad incassare le battutine dei suoi compagni e a baciare Simone di fronte a tutta la squadra con estrema tranquillità.
Per questo, accetta di fare l'intervista per l'appuntamento settimanale di RTTR quella sera stessa. È convinto di essere forte abbastanza da affrontare qualsiasi ostacolo, qualsiasi domanda imbarazzante potrebbe arrivargli.
È abituato a quel genere di cose e quindi va in studio sereno, portando Simone con sé, credendo che si limitassero alle solite domande sulla pallavolo.
E così sembra, prima che l'intervistatrice inizia a portare il discorso su un altro livello...
«Una piccola curiosità, sempre che tu sia disposto a parlarne, eh...
Vedi, noi crediamo che potrebbe esserci qualcuno di speciale nella tua vita... è così?»
Filippo sbianca, colto alla sprovvista, spostando il suo sguardo su Simone che è altrettanto meravigliato.
«Hm... potrebbe, si» risponde, abbassando leggermente il capo.
Il viso dell'intervistatrice si illumina, conoscendo Filippo e la sua riservatezza, evidentemente non si aspettava una risposta, quindi incalza.
«Ci hanno riferito di una foto... particolare» dice la donna, subito dopo, approfittando della situazione.
«In molti si sono chiesti chi ci sia con te, sai?» aggiunge mentre Filippo comincia ad andare nel panico.
«Davvero?»
«Beh Filippo, sappiamo come sei riservato...ma hai voluto condividere un momento privato con tutti noi, quindi provo a chiederlo in modo diretto... chi c'è con te, in quella foto?»
Filippo inizia a guardarsi intorno, quasi spaesato.
É impreparato, sorpreso, e non sa come gestire quella situazione. Pensava di essere pronto, invece no.
Vede Simone, che lo guarda con gli occhi carichi di speranza.
È bellissimo, come sempre.
Gli sorride, in estasi, certo che lui dica al mondo di loro, eliminando anche l'ultimo ostacolo che gli impedisce di viversi completamente.
«Io.. beh...che vuoi che ti dica» annaspa, rendendosi conto di non essere affatto preparato ad affrontare le conseguenze che quella risposta porterebbe nella vita di entrambi.
Nemmeno Simone lo è, ma preso dall'entusiasmo del momento sembra non accorgersene.
Quando alza di nuovo lo sguardo su di lui gli si stringe lo stomaco.
Sembra aver capito cosa pensa: il suo viso è bloccato in un'espressione triste e delusa e suoi occhi sono due piccole fessure piene di lacrime.
Gli fa male vederlo così, perché lo ama e vorrebbe non soffrisse mai.
Ma purtroppo sa che quella è la scelta giusta per entrambi.
«Nei pochi momenti di intimità che ci hai regalato in questi anni, ti abbiamo visto sempre in compagnia di giovani e bellissime donne. Invece in questo ultimo scatto sembra tutt'altro...è cosí? C'è un lui nella tua vita ora?»
«Non.. non avete una domanda di riserva?» chiede, facendo ridacchiare di gusto la donna di fronte a lui.
«Tranquillo, Filippo... eravamo solo curiosi» lo rincuora la giornalista.
![](https://img.wattpad.com/cover/111649539-288-k788968.jpg)
STAI LEGGENDO
Come neve al sole.
Fanfic«Eppure, non è così difficile riconoscere qualcuno di prezioso, quando lo incontri. Non brilla, riempie.» Simone e Filippo si conoscono da tempo, giocano nella stessa squadra. Stanno per partire per le Olimpiadi e qualcosa tra loro sta cambiando. L...