Dopo diverse ore di buio, apro gli occhi e mi accorgo di essere sul mio letto. Mi accorgo della presenza di qualcuno seduto sulla poltrona al lato del mio letto.
<< Cos'è successo? >> domando. L'ultima cosa che ricordo è una normale conversazione con Klaus.
<< Non ricordi nulla? >> mi chiede quest'ultimo.
<< Ricordo che abbiamo parlato però poi... nient'altro. >>.- Flashback (narratore esterno) -
<< Davina! >> sussurra tra le lacrime il vampiro suo marito. Anche l'altro vampiro era in lacrime.
<< Kol! Marcel! - comincia la ragazza fra altrettante lacrime - Cosa... come faccio ad essere qui? >>
<< Felicity. È grazie a lei se sei qui. Non durerà a lungo ma ci darà il tempo di dirci addio. Il tempo giusto per dirti che ti amo e che mi manchi tantissimo. >>
<< Che incantesimo è questo? >>
<< Davina, siamo qui di fronte a te e tu ti metti a parlare di stregoneria? >> si intromette Marcel questa volta.
<< No, è questo il punto: questo non è un incantesimo. Non so cosa sia ma lei non ha fatto un incantesimo. Sono strega da tanti anni ormai, fidatevi di me. >>
<< Ci fidiamo di te ma possiamo prima recuperare il tempo perso? >> conclude di nuovo Marcel.Intanto, la casa Mikaelson ritorna ad ospitare i propri padroni.
<< Siamo riuniti da un paio di giorni ormai ma non abbiamo mai parlato dell'ombra. >> apre conversazione Klaus.
<< Io e Felicity dobbiamo ancora parlarne meglio. Lei conosce tutto il piano alla perfezione. Puoi stare tranquillo papà. Lei non sbaglia mai.>>
<< Tesoro, non è di questo che sono preoccupato. Se i miei fratelli ed io siamo stati separati durante tutti questi anni, un motivo c'è stato. Soprattutto se ognuno di noi era molto distante da te. Ogni volta che sono con te la sento bisbigliare forte. Molto. E ho sempre paura di poterti fare del male senza nemmeno accorgermene. L'ombra vuole te e farebbe di tutto pur di possederti. Io e i miei fratelli ci controlliamo, resistiamo ma non sarà così ancora per molto. Dobbiamo fare qualcosa all'istante. >>
<< Nik ha ragione, Hope. - questa volta è Rebekah ad intervenire - Una parte di me non vede l'ora di saltarti addosso e tagliati la gola, e solo dopo prendermi il tuo corpo. Più il tempo scorre, e più lei diventa forte e più cresce la voglia di prendere possesso della tua vita... soprattutto se tu ci stai accanto. >>.
Hope si spaventa leggermente da queste confessioni. Non può lasciar andare e far finta di nulla. Lei è come una calamita, mentre l'ombra il magnete che viene attirato.
<< Felicity si trova al Rosseau's. >> si arrende l'amica.
<< Come lo sai? >> domanda curioso il padre.
<< Lo so e basta, va bene? Ah, papà, è meglio se vai tu a parlarle. Tu sei l'unico a cui da' retta. >>
<< D'accordo. >>.
Klaus si prende la sua giacca di pelle nera ed esce.<< Un bicchiere di scotch. >> chiede al barman Felicity, subito dopo entra Klaus:
<< Due. >> con il solito sorriso alla Klaus Mikaelson.
Intanto, al cimitero, le cose procedono bene fino a quando Davina sente che il suo tempo sta per scadere.
<< Marcel, ti voglio bene, ricordatelo. Sei stato come un padre e un fratello maggiore per me... Puoi lasciarmi sola con Kol per favore? >>
<< Ma certo. Vieni qua! >> tirandola in un caloroso abbraccio. Lei non può uscire dal cerchio ma lui può entrare. Quando i due si abbracciano, lei gli sussurra all'orecchio << Non ti fidare di lei. >>.
Ma Kol la sente:
<< Cosa intendi? - lei ancora tace - Davina?! Se c'è qualcosa che devi dirci, questo è il momento. >>
<< Va bene. Voi avete detto che si chiama Felicity. Felicity Moore per caso? >>
<< Si. >>afferma confuso Kol.
<< Felicity Moore era una strega molto potente ed usava bene i suoi poteri. Era una donna pura. >>
<< Perché "era"? >> altrettanto confuso Marcel.
<< Felicity Moore è morta! Vent'anni fa. >>
<< Lei ha vent'anni oggi. Sei sicura? >> nuovamente Kol.
<< Certo che sono sicura. >> si innervosisce leggermente.
<< Allora pensi ad una reincarnazione? >>
<< Le streghe possono prendere possesso del corpo di un'altra strega ma Felicity Moore è con me... con gli antenati, nell'aldilà. E se lei fosse una strega noi saremmo in grado di percepire il suo potere e la sua magia proverebbe dalla terra. Lei non usa magia proveniente dalla terra. Non so come lei faccia ad avere quei poteri, così forti poi, ma di una cosa sono sicura: lei non è una strega. Non dovete fidarvi di lei. >>
<< La mia fiducia mal riposta era fondata! >>
<< A me sembra che gli antenati ti abbiamo fatto il lavaggio del cervello. Stai parlando esattamente come loro. La Davina che conoscevo io non parlava in questo modo. Lei aveva sempre fiducia nelle persone. >> questo è la voce spezzata di Kol.
<< Sono stata con loro dieci anni Kol! Dieci lunghi anni, e sarà così per sempre. Non ritornerò mai più nel mondo reale. Il mio corpo è morto ma la mia anima starà qua per sempre. Devo seguire delle regole. Sono riusciti a perdonarmi nonostante il passato. Se vi dico questo è perché è vero. >> il corpo di Davina comincia a tremare: il tempo è al limite. Felicity deve ritornare e chiudere immediatamente l'incantesimo ma qualcosa la trattiene. È ancora al Rosseau's:
<< Anche tu vuoi un incontro con la tua cara amata e defunta Camille? È così? Perché, a quanto pare, tutti sono interessati solo alla mia magia. >> la ragazza si sente delusa dall'uomo per cui aveva cominciato a riporre tanta fiducia e stima.
<< Cosa? No! Senti... >>
<< ...A nessuno importa se sto bene o se qualcosa mi turba. - comincia a pronunciare fra le lacrime che fuoriescono dai suoi occhi e dalle nuvole che stanno sopra New Orleans - Siete tutti solo degli ipocriti! >> urla lei e, nel mentre, le finestre si frantumano facendo saltare in aria i piccoli frammenti di vetro.
<< Felicity! Hei, cosa ti sta succedendo? >> ma la sua vista diventa offuscata e la sua mente perde lucidità. La pupilla si dilata colorando tutto l'occhio di nero e le lacrime si trasformano in vero sangue. Anche la pioggia si trasforma di rosso. Questa è la seconda volta. La seconda volta che perde il controllo. L'altra volta fu un paio di anni fa, quando Alexander fu assassinato davanti ai suoi occhi.
<< Felicity ascoltami, ti prego! >> supplica Klaus ma in vano. Lei sorride, sale sul bancone e apre le mani. Il suolo comincia a tremare. La gente, impaurita, comincia a correre da una parte all'altra tra le urla. Comincia ad avere una risata isterica fino a che le ginocchia sono in contatto con il bancone e gli occhi si chiudono senza la forza di riaprirsi. Il corpo cede facendosi scivolare ma, anziché cadere a terra, un uomo la prende fra le proprie braccia all'istante. È Klaus. In quel preciso momento un altro vampiro arriva: Marcel. In mano ha un pezzo di vetro preso dai frammenti delle finestre rotte.
<< Cos'hai intenzione di fare? >> domanda Klaus notando lo sguardo dell'altro.
<< Questo è il momento giusto. Lei è troppo potente, non avremmo altre occasioni. >>
<< Altre occasioni per cosa? Ucciderla? Lei è la migliore amica di mia figlia. Lei fa parte della famiglia. Non si tocca, hai capito? >>
<< Non puoi essere serio. - fa mostrare i suoi canini - Lei è una mina vagante, e tu ne sei consapevole. Guarda cos'ha appena fatto! Avrebbe potuto radere al suolo tutta New Orleans! >>
<< Ho detto che lei non si tocca! >> e anche quest'altro mostra i suoi canini assieme ai suoi occhi da ibrido gialli. Entrambi emettono un suono, come gli animali prima di divorarsi a vicenda, e parte una lotta fra i due. Marcel ha la meglio: morde Klaus con il suo veleno da lupo. Una ferita grande e molto profonda. Questo ferisce profondamente il suo creatore. Il morso di Marcel non ha cura, un altro branco di lupi si è istinto e Freya non può più creare l'antidoto.
<< Klaus, mi dispiace. >> implora Marcel rendendosi conto della gravità del suo morso.
<< Io non l'avrei mai fatto! >> questa è l'ultima frase da lui udita in quanto Klaus gli spezza il collo lasciando cadere il suo corpo a terra. Si sente ferito perché colui, una volta, si riteneva suo figlio e il "padre" era fiero di chiamarlo tale. Questo è ciò che lo delude...
Lo guarda a terra con tristezza e poi prende la ragazza svenuta e la porta a casa.Non è successo solo questo quella sera, però. Prima che Felicity svenisse, e che di conseguenza Davina sparisse, quest'ultima ebbe opportunità di dire un'ultima cosa al suo amato marito:
<< Kol, tu sei un vampiro. La tua vita sarà molto, molto lunga. Vai avanti con la tua vita. Ama di nuovo e, se vorrai, sposati ancora. Fai conoscere anche a qualcun'altro quel fantastico uomo di cui mi sono innamorata io. Trova la felicità ma non in Felicity. Ogni tanto ti tengo d'occhio e lei non fa per te. >>
<< Con lei mi sono solo divertito un po'. Nient'altro. Io amo solo te... e vorrei davvero che tu non la vedessi come una minaccia. A volte perde il controllo ma questo non fa di lei una cattiva persona. >>
<< Prima di abbassare la guardia, assicurati di chi lei è realmente. >> dice lei sapendo che l'altra sta perdendo i sensi. Prima di andarsene via per sempre, però, riesce a dare un ultimo bacio al suo vampiro.
<< Non perdere la testa per qualche strega uomo da quelle parti. >> scherza lui ancora sulle sue labbra, provocando una risata alla ragazza di fronte.
<< Ti amo Kol Mikaelson. >>
<< Ti amo Davina Claire. >> e con un ultimo bacio lei ritorna nel mondo dei morti per sempre.- Fine Flashback (punto di vista di Felicity) -
<< Mi dispiace aver perso il controllo Klaus. >>
<< Non ti preoccupare. >> mi rassicura lasciandomi un bacio sulla fronte.
Oggi, però, lo vedo strano. Non so il motivo ma sembra che stia male. Come se avesse la febbre o non so... i vampiri si possono ammalare?
<< Klaus, va tutto bene? >>
<< Certo. >> mi sorride. La sua fronte comincia come a bagnarsi. Sta sudando e comincia a tremare. Comincia a tossire e il suo corpo cade a terra. Osservo che ha appena tossito sangue.
<< Klaus...! >> stavo per dirgli che scotta ma poi vedo un segno sul suo braccio. Fino a prima lo stava coprendo ma adesso lo vidi: quel bastardo di Marcel lo aveva morso. Questa volta fu lui a perdere i sensi. Mi precipitai immediatamente al piano di sotto urlando il nome di Marcel. Ma di lui nessuna notizia. Vedo gli altri membri, però, spenti... disperati. Tutti tranne Hope.
<< Lei si è chiusa in camera. Non vuole uscire. >> si rivolse a me Freya con occhi lucidi. Capisco il motivo.
<< Dov'è Marcel? Il suo sangue lo può guarire. >>
<< Non questa volta. >> dice Rebekah fra le lacrime e singhiozzi. Non dovrebbe essere facile per lei. Il suo ragazzo che condanna a morte suo fratello.
<< Ma Kol ed Elaijah... voi siete già stati morsi da lui. >>
<< Si ma l'antidoto l'ho creato in diversi mesi e da diversi branchi di lupi mentre loro erano sotto un incantesimo. Questa volta è diverso: ho perso la scorta di veleno e un branco si è istinto. >> è Freya a parlare.
<< Mi state dicendo che è finita qua? Che Klaus non si salverà? >>
<< È esattamente quello che stiamo dicendo! E tutto è a causa tua! - Freya mi viene in contro - Tutto per salvare la tua inutile e miserabile vita! >> pronuncia a denti stretti mentre i miei occhi seguono le lacrime di tutti i famigliari.
Klaus ha passato così tanto secoli facendosi temere che pensare alla sua morte era improbabile. Dopotutto anche un re può crollare...
No! Non riesco ad accettarlo!-----------------------------------------------------------
Come promesso, sono riuscita ad aggiornare entro il fine settimana. Volevo dedicare questo capitolo a Isabelchiara e RosaliMaglioccola
Spero vi piaccia il capitolo. Ultima cosa: un paio di mesi fa ho trovato per caso un video bellissimo degli originali. Lo trovate subito qua sotto se volete vederlo. Non è legato alla storia ma è stupendo e volevo condividerlo con voi. Ditemi poi cosa ne pensate del capitolo ma soprattutto del video... forse sono l'unica che lo ama. Comunque, buona notte e buon inizio settimana ❤
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the Original family
FanficI Mikaelson. Una famiglia antica e leggendaria. Crudele e spietata. Oscura e malvagia. Sono sulla terra da migliaia di anni eppure non hanno mai incontrato la felicità. La stessa madre è stata l'artefice a privare i figli di tale emozione rendendoli...