Capitolo 25

1.6K 138 28
                                    

In coma? Come può un lupo mannaro andare in coma?
Theo si sentì mancare, un po' perché avevo scoperto che Liam non era morto, un po' perché era terribilmente confuso.

<<In coma? Ma... Io... Non riesco a capire come sia possibile. Non lo avverto più. Non so bene come spiegarlo, sono confuso tanto quanto voi, se non di più, ma mi sento come se mi mancasse qualcosa>> spiegò la chimera, sedendosi nuovamente sul lettino, sotto lo sguardo attento di Deaton e Scott.
<<Non vi faranno entrare nella sua stanza prima di domani, per quello non ho potuto fare niente. Vi posso solo dire che non é in pericolo di vita, ho bruciato tutta la strozzalupo e ho rimosso il proiettile. La ferita é guarita completamente, il cervello é tornato in sesto, funziona tutto come dovrebbe. Solo che dorme. Dorme e non si sveglia. Il Dottor Klarke lo ha definito un coma vegetativo, non gli é stato indotto attraverso i farmaci. Lui é un Alpha, sa cosa fa. Eppure, anche con tutti i nostri anni di esperienza e le conoscenze, non siamo riusciti a giungere a una spiegazione plausibile>> parlò Deaton, andando poi a riposarsi su una sedia vicina al letto di Scott.
<<Tu come ti senti?>> chiese allora Theo, osservando il ragazzo, che sembrava essersi ripreso dal punto di vista fisico.
<<Beh, a dir la verità, mi sento divinamente. Ho dormito tantissimo oggi e sono rimasto sveglio per poco, da quando il branco se n'è andato. Non ero riuscito a costatare le mie condizioni fisiche fino ad adesso, se devo essere sincero. Solo che... La sensazione di "vuoto" a cui alludeva Theo la sento anche io>>.

I tre rimasero a parlare, a buttare giù idee sulla causa del coma di Liam fino a tarda notte, quando Deaton dovette andare a casa per farsi una meritata dormita. Lo costrinse Scott: quell'uomo era decisamente distrutto.
Appena Deaton fu fuori dalla stanza, Theo scattò in piedi.
<<Che stai facendo?>> gli chiese Scott, mettendosi seduto, colto alla sprovvista dai movimenti tanto bruschi del ragazzo. L'odore di rabbia invase le narici dell'Alpha.
<<No. Tu non andrai da nessuna parte>> lo rimproverò, capendo subito che intenzioni avesse: voleva andare alla ricerca della Monroe.
<<So che sei arrabbiato, lo sono anche io. Fidati quando ti dico che vedere morta quella donna mi farebbe fare i salti di gioia, ma non possiamo andarcene. Quando Liam si sveglierà>> cercò di dire Scott, venendo però fermato dalla chimera.
<<Se si sveglierà>> precisò lui, mettendosi le scarpe.
<<Quando>> si intestardì Scott. L'Alpha si alzò dal letto, fermando Theo, che era già con la mani sul pomello della porta.
<<Non andare. Liam si sveglierà, posso garantirtelo. Quando accadrà, lui ti vorrà qui, okay? Non fare niente che potrebbe impedirti di essere presente al suo risveglio. Sai che verrebbe a cercarti e rischierebbe di farsi male>> gli disse, mettendosi tra lui e la porta.
Theo sbuffò, ragionando sulle parole dell'Alpha: aveva ragione, non poteva permettere a quella donna di farlo allontanare da Liam. Lui si sarebbe svegliato, sì. Nessuno sapeva quando, sfortunatamente.
<<E va bene, non me ne vado>> acconsentì alla fine Theo, non riuscendo a resistere agli occhi da cucciolo che gli faceva Scott.
Nessuno, nemmeno lui era immune alla faccia da cane bastonato che solo Scott McCall era in grado di fare. Certo, se ci fosse stato Liam a saltellare e a sporgere il labbro inferiore, probabilmente avrebbe ceduto nel giro di due centesimi di secondo.
Ma la chimera non era di ghiaccio, non più. Da quando aveva capito di essere follemente innamorato di Liam, si era completamente lasciato andare alle emozioni, lasciandosi trasportare dalla vita, quella vera, fatta da felicità, tristezza, lacrime, rabbia, passione. Non si trovava più su una strada che portava solo al potere, aveva di fronte mille vie da poter percorrere.
Quell'immensità gli faceva paura, certo, ma con Liam era sicuro di riuscire ad affrontare il mondo.
Senza di lui, però, come avrebbe fatto?
Non ci sarebbe stato il suo sorriso, i suoi occhi, le sue mani a rassicurarlo, a dirgli che andava tutto bene. Non ci sarebbe stato per ripetergli che non era una persona cattiva, che é normale essere un po' scontrosi e cinici. Theo non avrebbe potuto toccare i suoi fianchi, baciare le sue labbra, sentire la sua risata e fissarlo mentre dormiva.
La sua vocetta stridula che lo rimproverava tutte le volte che stava troppo tempo sotto la doccia, o quando lo palpava mentre erano in strada.
Di una cosa Theo era sicuro: non avrebbe vissuto in un mondo senza Liam Dunbar. Non avrebbe avuto alcun senso. Se il beta fosse morto, allora Theo sarebbe andato con lui. Ovviamente, non prima di averlo vendicato. Di lasciare questo mondo senza prima essere certo che il cadavere della Monroe fosse irriconoscibile non se ne parlava.

La chimera tornò allora a sdraiarsi sul letto e a fissare il soffitto, riuscendo ad arrivare a patti con se stesso.
<<Io aspetterò fino a domani. Se Liam non si sarà ancora svegliato, la ammazzo. Niente e nessuno mi impedirà di uccidere la Monroe, Scott. Che lui poi si risvegli un attimo dopo la mia partenza, non importa: se devo uccidere un'ultima volta, il sangue sulle mie mani deve essere il suo>> spiegò all'Alpha, che lo guardò con aria rassegnata.
<<Va bene>> sussurrò solo, lasciando di stucco Theo.
<<Davvero?>> domandò quest'ultimo, non riuscendo ancora a capacitarsi di avere in qualche modo ottenuto il permesso di Scott.
<<Sì, davvero. Non sono così santo come tutti mi credono, so anche io che cosa significhi avere una terribile voglia di uccidere. Lupo mannaro o non, ti avrei lasciato uccidere la Monroe. Anzi, se non lo farai tu e Liam non si risvegliasse, probabilmente lo farò io>> se ne uscì lui con un'alzata di spalle.
<<Oh, smettila di guardarmi così! Sarà anche la tua anima gemella, ma é il mio beta. Sarebbe come se fosse morto mio figlio. O mio fratello. E nessuno tocca la mia famiglia passandola liscia. Nessuno>>.

Angolo autrice
Scusate se ho postato così tardi, ma ho avuto un gran da fare oggi. E ora mi tocca pure studiare 🙄
Ci vediamo domani col continuo, all the love xxx,
-A

Complicated |Thiam|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora