capitolo 4

2.4K 101 0
                                    

"Addison sei davvero bella"
"Grazie Elija" dissi.

"Klaus?" Dissi io un po preoccupata
"Stara parlando con Aurora.." le vene iniziarono ad apparire sulla mia faccia.

Mi girai di colpo appena sentendo l'odore del sangue ..umano? Che cosa ci fa un umano ad una festa piena di vampiri?

È una trappola non mi fido.

"Addison le vene" disse elija guardandomi
"Si scusa"

Mi prese e mi fece fare un giro su me stessa andando a finire su..Klaus??

"Quanto sei bella addison" disse mentre iniziammo a ballare.

"Klaus me l'avrai detto cento volte" dissi gaurdandolo nei suoi occhi splendenti.

"È la verità " disse baciandomi le labbra.
Un bacio dolce, senza passione, solo un semplice bacio.

"Klaus.."
"Si? Non te l'aspettavi?"
"Si..anche..ma..credo che questa festa, sia una trappola.."

Klaus si irrigidì..

"Klaus per favore, andrò da Tristan ballerò con lui e.."
"NO! Tu con lui non ci balli ha cerca.."

"Klaus! Fammi finire. Ho detto, ballerò con lui e mi farò dire qualcosina , tu non fare niente . Me lo prometti che rimarrai calmo?"

"Addiason..lo sai che se potessi lo ucciderei...ma..va bene. Ma non farti toccare non mi va. Sei mia."

Un tenero sorriso naque sul mio volto.

Andai nella direzione di Tristan,e feci finta di cercare qualcuno,sperando che si accorgesse di me e mi chiedesse di ballare. La mia fottuta tattica funzionò.

"Bellezza cerchi qualcuno?"
Disse mentre mi porgiò la mano per ballare.

"Beh..sai..non eri tu ciò che stavo cercando.." dissi mentre apposta mi leccai le labbra.

"Non mi fai effetto" disse con lo sguardo impassibile.

"Ah no?" Dissi mentre mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai.

"Beh scusa, allora posso andarmene no?"

"Addison.." disse con un filo di desiderio nella voce.

"Come pensavo"
"Allora volevo chiederti Tristan, come mai ci sono degli umani in una festa piena di vampiri?" Dissi

"Non ti interessa "

"Oh si invece "

"Beh..non sono obbligato..a meno che.."

"Non vado a letto con te! " dissi a voce troppo alta..ops..

Klaus in mezzo secondo era con la mano dentro Tristan per toglierli il cuore.

"Fratello. Lascialo" disse Elija salvandomi

"Lei non andrà mai a letto con te" disse Klaus marcando le ultime parole.

"Klaus per favore..non dobbiamo attirare troppo l'attenzione"

Dissi con un sorrisetto beffardo

Ma in due secondi klaus fu preso alla spalle con un paletto.

Il paletto di quercia bianca!

Oh cazzo..

Elija rimise la mano dentro a Tristan.
"Se tu piccolo schiavo di Tristan conficchi il paletto nel cuore di mio fratello, giuro che Tristan morirà all'instante"

Io andai da Aurora, presi un pezzo di sedia transformandola in un' arma e fui pronta a conficcarglielo.

"Aurora! Lascia mia sorella" disse Tristan

"Tu lascia Klaus"
"No"

"È una sfida?, perché se credi che lo fosse sai già chi vince e chi perde" disse elija stringendo di più la presa.

"Lasciate Klaus"
I suoi schiavi lasciarono klaus e io lasciai Aurora.

Andai subito ad abbracciare Klaus.

"Mio amore mi hai salvato " disse lui in modo così dolce.

"L'avresti fatto anche tu Niklaus" dissi sollevandoli il mento con le mie piccole mani.

"Fratello, Addison andiamo a casa li almeno non dovremo uccidere nessuno" disse Elija guardando Tristan.

Mentre io uscì, due uomini di Tristan provarono ad attaccarmi io con solo due gesti tolsi il cuore ad entrambi.

"Ti ho insegnato bene il combattimento corpo a corpo eh" disse Elija.

"Beh sai qualcosa me la ricordo " dissi sorridendo.

Arrivammo a casa.

Andai in camera mia e feci per togliermi la giacca  ma qualcuno mi sbattè contro il muro. Nik.

"Klaus..tuo fratello è due stanze più avanti.."

"Shh rendi tutto sempre più drammatico,lo sai che non posso fare a meno di te, poi il gesto che hai fatto alla festa" disse iniziando ad abbassarmi la zip del vestito.

"Mhh davvero?" Dissi iniziando ad ansimare fortemente.

"Beh..si ..sei stata molto altruista.."
"Niklaus..c'è tuo fratello"
"Lascia che senta, magari è anche geloso" disse per poi togliermi del tutto il vestito.

Io con un gesto rapido li strappai via la camicia.

"Shh Nik ne compreremo una nuova" dissi mentre le sue mani iniziarono a vagare sui miei seni prosperosi.

"Come sei fragile piccola ibrida al mio tocco, sai che non puoi sfuggirmi?"

Disse osservandomi..

D'un tratto sentì le mie gambe farsi pesanti

Iniziai a vedere tutto sfocato,un bruciore nella mia gola si fece spazio per poi espandersi.

VELENO.

quel cazzo di vino.

"Addison?"
"Addison!" Non sentì più niente. Vidi solo tenebre, oscurità e buio.

È la mia fine?

Non ti posso dimenticare -Klaus Mikaelson.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora