Consiglio a chi è troppo indignato per leggere il mio capitolo "hot" di non leggere.
Attenzione ci sono scene di sesso esplicite. Buona lettura a chi vuole leggere.
《Che cosa Addison? Cosa?》 Disse
sbraitandoMa perché deve fare così?
《Nik, c'è un prezzo da pagare non è vero?》 Dissi andadomi a sedere su una sedia.
La stoffa della mia gonna si alzò fin sopra le cosce. Lui la notò subito e rimase con lo sguardo puntato fra le mie gambe.
Una lampadima si accese nella mia testa.So bene come farlo parlare.
《Facciamo un gioco》 dissi il più provocante possibile.
Lui si posizionò meglio sulla sedia e prestò tutta all'attenzione solo ed esclusivamente a me.
《Ti ascolto》 disse squadrandomi da capo a piedi e poi soffermandosi fra i miei seni.
Mi alzai e mi avvicinai mettendo una mano sul primo bottone della mia camicetta.
Iniziai ad acarezzare il bottone, e farlo scivolare fra le mie dita.
Lui evidentemente eccitato si slegò un po il nodo della caravatta e pogiò le mani sul bracciolo del divano.
《Ti farò delle domande》 dissi avvicinandomi ancora a lui.
Un lucicchio di eccitazione mi parve di vedere comparire nei suoi occhi《E ad ogni risposta io mi sbottono un bottone》 dissi alzando un soppraciglio
《Va bene. Cosa vuoi sapere?》 Mi chiese impaziente
《Inanzitutto come fai a garantirmi che appena arrivati nel quartiere francese,le streghe non mi uccideranno》 dissi curiosa
《Ho delle guardie. L'esercito mio di ibridi, i vampiri a favore di marcel e i lupi a favore tuo》 disse per poi spostare lo sguardo sulle mie mani
Mi avvicinai sbottonai un bottone.
《Come fai a sapere che saranno al tuo servizio?》
《Sono il capo. Fanno ciò che io voglio se no muoiono》 disse alzando le spalleIl suo menefreghismo contro le persone mi fece bagnare la sotto.
Sbottonai anche il secondo bottone.
《Chi ti aiuterà?》
《Elija, marcel e altri uomoni》 disse ancoraLo guardai con uno sguardo ardente e sbottonai anche il terzo bottone,mostrando l'incavatura fra i seni. Quando la camicetta si aprì ancora di più, strinse con le mani il bracciolo della poltrona ancora di più.
Mi leccai il labbro, in risposta Klaus sorrise e si girò da una parte.《Pensi davvero che io lo acconsenta?》 Dissi guardandolo intensamente
《Certo》 disse menefreghista.
Aspettai un attimo e roteai gli occhi aspettando una risposta .
Riposando lo sguardo su di lui lo vidi fissarmi insistimente.Alzai un soppraciglio.
《Il bottone》 disse indicando con le dita
《Non mi hai dato una risposta nè completa e nè vera》 dissi incrocciando le braccia al petto, i miei seni si strinsero e lui lo notò subito
《Non hai specificato come dovevo darti le risposte. Il bottone》 rispose in modo insistente
Alzai gli occhi al cielo e sbottonai anche il quarto e il quinto bottone.
Con lo sguardo mi chiese il perché per il quinto ma io non risposi.Mi avvicinai ancora di più e iniziai a sbottonare tutta la camicia. Lui provò ad alzarsi ma io lo bloccai con la mano e lo spinsi sulla poltrona. Mi misi a cavalcioni su di lui e feci in modo che anche attraverso le stoffe le nostre intimità si tocassero.
La gonna mi si alzò del tutto lasciando quasi il mio sedere scoperto. Lui afferrò una chiappa e la strinse.
Iniziai a baciarli il collo e lo sentì genere ad ogni morsetto che li facevo. I segni violacei scomparivano subito, nemmeno il tempo di farli che guarivano.
Gli slacciai la cintura, e gli tolsi i jeans, il rigonfiamento nei suoi pantaloni era molto evidente talmente tanto che non riuscivo a staccare gli occhi da lì.Si avvicinò a me e mi baciò mettendomi le mani sui fianchi, mi tolse la camicia e quando riprovai a ribaciargli il collo capovolse la situazione facendomi andare sotto.
Mi tolse il regisseno e la gonna, e non vedeva l'ora che mi togliesse gli slip e non ne vedevo l'ora anche io.
Mi tolse gli slip, mise la testa fra le mie cosce e fece il suo lavoretto.
La sua lingua si intrecciava all'interno di me e ogni volta che andava più a fondo vedevo le stelle.《Niklaus》 dissi buttando la testa all'indietro
Un gemito strozzato uscì dalla mia bocca seguito da un altro e un altro a ancora.《Ti voglio. Viglio tutto te stesso》 dissi fra un gemito e l'altro
Accelerò il ritmo e sentivo il mio battito accelerare.Chiamandolo raggiunsi il piacere in un modo assurdo.
Così bello, così dannato.《Nik》 dissi sconfitta dall'orgasmo
Si alzò e si tolse i pantaloni e i boxer rivelando tutta la sua lunghezza.
Si posizionò fra le mie cosce e con una spinta decisa entrò all'interno di me.Un suono misto di piacere e sorpresa uscì dalle mie candide labbra.
Iniziò piano per poi aumentare velocità e intensità.
Raggiunsi l'apice del piacere quando disse il mio nome
《Addison》 disse ancora e ancora
《Addison》《Addison! Svegliati!》 Disse una voce affianco a me
《Uhm,ma noi non stavano facendo..sesso》 dissi con la voce impastata dal sonno.
《No Addison. Dopo che ti ho detto che avrei potuto salvare le bambine io me sono andato e tu sei rimasta lì. E ti sei addormentata》 disse con un sorriso
《Stavo sognando che noi due stavamo facendo un sesso fantastico》 dissi ridendo
《Oh possiamo rimediare》 disse con ub ghigno
《Cretino!》 Dissi spingendolo
《Guarda che a me va benissimo se vuoi scopare》 disse tranquillo io in risposta risi
《Mi porti in camera?》 Dissi con un faccia da cucciolo
《Certo, vieni》 e così potei addormentarmi fra le sue braccia mentre il mio uomo mi stava portando a letto.
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Non ti posso dimenticare -Klaus Mikaelson.
Fiksi Penggemar《Amami solo come tu sai fare》 dissi tutto d'un fiato Lui mi baciò fra la pioggia. 《Non ti posso dimenticare》 ci dissimo insieme per poi ribaciarci. IN REVISIONE. Nota dall'autrice: Il libro è in revisione. L'ho scritto anni fa quando ero fin trop...