Racconti di Mezzanotte

Whisky on the rocks

Era entrato da poco nel bar e si era seduto al bancone. La luce fioca dei neon tratteggiava ombre discontinue sul suo viso, che risultava quasi deformato.- Un whisky on the rocks per favore. - chiese. - Ecco qui. - Dava le spalle agli altri avventori del bar con noncuranza, quasi non esistessero. In fin dei conti non gliene importava molto. Lui non era nessuno per loro e viceversa. Quindi perché preoccuparsi ... Non bevve subito il suo whisky. Giocò col ghiaccio dentro il bicchiere, facendolo tintinnare sui bordi. Poi lo tracannò d'un fiato. - Un altro, per favore! - -Arriva! - E ricominciò a guardare in quel liquido ambrato e profondo che sembrava la sua vita in quel momento . Intensa e breve. Una mano sulla spalla lo fece tornare in sè. - Un whisky per i tuoi pensieri. -Si girò alla sua destra e vide una cascata di capelli biondi avvicinarsi a lui. - Che vuoi? - Chiese bruscamente.- Te! - Si sentì prendere la mano, uscirono dal bar e la bionda lo condusse in un vicolo. Gli si avvicinò con fare da pantera, gli prese le mani e se le poggiò sul culo. - Prendimi! - E fecero sesso in quel vicolo sporco e sudicio che sapeva di malinconia. Lei poggiata al muro e lui contro le sue natiche, il loro respiro affannoso. Come se non ci fosse un domani.Quando ebbero finito, lei gli diede un bacio e come era venuta sparì. Lui, ancora incredulo per quello che era accaduto, si toccò la guancia....Rientrò in quel bar e si sedette al bancone. -Hei tutto bene?- chiese il barista. - Dammi un whisky on the rocks e fatti gli affari tuoi! - E mentre giocava col ghiaccio nel bicchiere, sentì una fitta al petto. Bevve un pò. La fitta si fece più forte. Finì il bicchiere. Si poggiò al bancone. E capì. La bionda che aveva fatto sesso con lui in quel vicolo sporco e marcio era la morte che era venuto a prenderlo. - Bastarda. - pensò. E si accasciò sul pavimento del bar, tra l'indifferenza di chi gli stava intorno.