Eravamo lì, pronti a sbarcare su quella spiaggia lontana da casa.
Eravamo giovani.
Avevamo paura.
Non saremmo tornati più indietro.
E lo sapevamo.
La nave che ci trasportava arrivò fin sulla sabbia e aprì il portello. Ci acquattammo in terra strisciando per non farci vedere, ma i tedeschi avevano mangiato la foglia
.E spararono su di noi.
Ci falciarono come mosche.
Grida alla mia destra, sangue a sinistra. Davanti a me... forse aveva 18 anni, si stringeva il moncone di una gamba con entrambe le mani, cercando di non far uscire fuori troppo sangue.
E piangeva invocando sua madre.
Il colpo che gli arrivò alla testa gli diede la pace.
Almeno per lui, questa guerra era finita.
Ma sapevamo anche che era l'unico modo che avevamo per andarcene da lì.
"AVANTI COMPAGNI D'ARME! ALLA BATTAGLIA! "
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Racconti di Mezzanotte
General FictionUna raccolta di racconti in divenire legati dal filo conduttore della malinconia.