Stessa macchina.
Stessa strada.
Stessa me.
Stesso buio.
Stessa visuale.
C'è solo qualcosa di diverso: sono arrabbiata con Harry.
Stesso tocco sulla mia guancia.
E poi..
Il dolore alla mia caviglia.
E' cambiata solo una cosa: chi sta guidando.
Non c'è Lucas.
C'è Harry.
Inizio a toccare i suoi capelli morbidi mentre perde sangue alla testa e una lacrima gli bagna il viso. Le mie grida per farlo riprendere e le mie carezze per fargli sentire che ci sono.
"Scusa."
La sua morte.
"Harry!!!" grido fino a che non sento la gola bruciarmi.
POV'S HARRY.
Mi sveglio di soprassalto appena sento Aubrey gridare il mio nome. Si agita dentro al letto e piange mentre continua a gridare. La porta della nostra stanza viene sbattuta da Niall e vedo dietro di lui tutti quanti con le espressioni preoccupati.
"Aubrey? Aubrey? sono qui.." le accarezzo il viso e apre i suoi occhi che sono rossi.
"Oh, Harry.." piange per poi abbracciarmi. "Sei qui.." sento le sue lacrime attraversare la mia maglietta e Lou corre a prendere una bottiglia d'acqua.
"Che è successo?" chiedo prendo il suo viso tra le mani.
"Tu.. Lucas.." prova a spiegarmi ma è sotto shock.
"Bevi.." dice Lou tornando in stanza con un bicchiere.
Le sue mani tremanti provono ad afferrare il bicchiere ma arrivo prima di lei per tenerglielo fermo, beve tutto d'un sorso sotto i nostri occhi e sembra che non se ne sia accorta di nulla.
"Va meglio?" chiede Lou e le sposto i capelli sudati dal collo e dalla fronte.
"Si.." continua a tremare e si copre con le coperte.
Trattengo le lacrime e ingoio più che posso la mia saliva.
"Lasciamoli soli.." commenta Zayn ed escono dalla stanza.
Mi sdraio accanto a lei, come poco fa, e aspetto che dica qualcosa. La sua mano tremante raggiunge il mio viso, l'afferro e la porto alla bocca per baciarla.
"E' stato un incubo bruttissimo.." comincia a piangere e la stringo a me.
Non sopporto vederla piangere.
Lo odio.
"Vuoi raccontarmelo?" chiedo mentre sento le sue lacrime sul mio collo, annuisce.
"Tu eri Lucas nel momento dell'incidente.."
Il mio cuore perde un colpo e stringe la mia maglietta per tirarmi sempre più vicino a lei.
"Sono qui.." dico nel suo orecchio e stringo i suoi capelli lunghi.
"Lo so.. ora lo so!" piagnucola e struscia la sua testa nell'incavo del mio collo. "E' stato orrendo.." Prendo il suo viso tra le mani, osservo come sono rossi i suoi occhi, le occhiaie sono ben evidenti e le labbra carnose tremano. Bacio ripetutamente la sua bocca e la sento rilassarsi sotto il mio tocco.
