"Harry Styles è in coma da più di una settimana, la famiglia è davvero preoccupata e tutti pregano per lui."
"La madre di Harry dice che prega per lui ogni notte e spera di rivederlo presto."
"La ragazza del famoso cantante della boy band One Direction che si trova in coma da più di sette giorni, non vuole parlare con la stampa e molte fans la incolpano solo perché il povero ragazzo la stava raggiungendo a Houston dopo una litigata."
"Tour sospeso per i One Direction."
"E' lei, Aubrey." iniziano ad indicarmi e George si mette davanti a me per difendermi mentre raggiungo la macchina.
Ho intenzione di andare a casa mia per prendere qualche cambio visto che non ho molto dietro.
"E' colpa tua."
"Ammazzati."
"Vergognati."
"Vattene via."
Non capisco più nulla, sento solo George dire alle fans e ai giornalisti di allontanarsi per farci passare mentre le lacrime bagnano il mio viso.
"Muori." una fan grida più delle altre e la guardo: ha tutto il trucco sbavato e si avvicina sempre di più riuscendo a tirare una ciocca dei miei capelli.
"Cazzo, lasciala!" grida George e mi mette in salvo.
"Non è colpa tua, Aubrey." mi dice appena entriamo nella macchina che parte subito dopo.
Continuo a piangere mentre mi accomodo sul sedile posteriore, guardo fuori dal finestrino e vedo le luci della strada sfogate a causa delle mie lacrime che non cessano.
***
"Ciao amore mio."
"Harry!" grido e corro ad abbracciarlo.
"Mi manchi tanto. Sii forte, per favore! Fallo per me.."
"Sii forte anche tu!" piango.
"Ci provo ma non ho molte forze."
"Cosa vuoi dire?"
sono impaurita.
"Devi andare avanti, ok?"
"No."
"Aubrey.."
"No, Harry."
"Devi farlo, per me.."
Perché mi sta dicendo tutto questo?
"Fallo per noi." continua.
"Aubrey, calma.. va tutto bene!" Jason mi abbraccia forte e mi chiedo cosa ci fa lui qui.
Ma dove sono?
Mi guardo intorno e riconosco la mia stanza, giusto sono tornata con George per prendere qualche cambio in più.
"Voglio andare da Harry.." mi siedo sul letto ma lui mi frena.
"Domani, ora devi riposarti!" mi accarezza il viso e mi sistema una ciocca di capelli.
"L'ho sognato, Jason.." una lacrima scivola via dal mio occhio. "Dalle cose che mi diceva sembrava che mi stesse per lasciare. Non ce la farò questa volta, davvero." inizio a piangere.
"Amore, la vita ti sta mettendo alla prova non cadere nelle braccia della paura.. devi essere forte e rimboccarti le maniche!"
"Non ci riesco!" mi accoglie nelle sue braccia e piango forte mentre lui mi culla.
Sento la gola buciarmi, credo di aver esaurito le lacrime e le precedenti si sono seccate sulle mie guance.
Chiudo gli occhi e mi addormento tra le braccia di Jason.
Voglio Harry.
