capitolo 33

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POV'S HARRY.

"Siamo qui con la band del nostro paese più famosa al momento, sto parlando dei One Direction!" sorride l'intervistatrice guardando la telecamera che subito dopo si sposta su di noi. Sorridiamo tutti e cinque e agitiamo le mani per salutare chi ci sta guardando.

"Ciao ragazzi!" ci saluta sistemandosi per bene sulla sua sedia.

"Ciao!" diciamo tutti ma non nello stesso tempo.

"Come procede il tour negli stadi?" annuisco e Liam inizia a parlare.

"Molto emozionante!" 

"Non ci sono parole per descriverlo.." continua Zayn con la sua voce pacata.

"Immagino.. mia figlia era tra il pubblico ieri sera, ha detto che è stato spettacolare!" dice con un'espressione stupida.

"Sono contento che le sia piaciuto.." annuisco.

"Ieri sei stato visto a Holmes Chapel, ti sei rivisto con i tuoi amici?" mi chiede.

"No, non ho avuto tempo.." 

"Ma ti abbiamo visto con una ragazza che mi sembra di aver visto nel backstage.." mostra un sorriso da furba.

Ho intenzione di girarmi per vedere Aubrey che aveva iniziato a seguire l'intervista insieme a Lou, ma se proprio ora mi giro, verrebbe inquadrata e non so se lei lo vuole visto che si è sempre nascosta quando mi fermavo a parlare con le fans.

"Siete fidanzati o qualcosa di simile?" mi chiede.

Ora che rispondo? Ho bisogno di vedere l'espressione di Aubrey in questo preciso momento, così lo faccio, mi giro di poco e vedo che ha una mano davanti alla bocca.

Siamo fidanzati? Se non lo siamo, in realtà cosa siamo? Quasi scopa amici?

"Diciamo che siamo sulla.. strada giusta!" agito la mano destra.

"Oh, wow!" commenta l'intervistatrice. "Puoi dire il suo nome?" 

"Aubrey!" sorrido e sento un oggetto di vetro sfracellarsi a terra.

POV'S AUBREY.

Ora tutti mi stanno guardando, osservo per bene le loro espressioni per poi iniziare a raccogliere i pezzi di vetro del mio bicchiere facendo attenzione a non tagliarmici. Lou inizia ad aiutarmi mentre l'intervistatrice continua a fare domande sul tour ai ragazzi. Non so davvero per quale motivo mi sono agitata così tanto, forse perché mi sarei aspettata da parte sua una risposta diversa, non so..

"Tutto bene?" mi chiede Lou e annuisco continuando a guardare a terra. 

Senza neanche pensare, afferro l'ultimo vetro a terra senza curarmene del dolore che potrebbe provocarmi ed ecco qua che il sangue inizia ad uscire dal mio dito. 

"Cazzo." dico alzandomi da terra e corro al bagno per mettere a mollo il dito.

Apro il rubinetto e faccio scorrere l'acqua fredda sulla ferita dalla quale esce il sangue vivo. Qualcuno bussa alla porta e vedo Harry entrare. Ha un'espressione strana in viso, ha un sorriso trattenuto sulle labbra che tiene tra i denti. 

"Tutto bene?" chiede, annuisco per poi abbassare lo sguardo sul mio dito. "Ti sei tagliata?" chiede.

"Si.." trattengo una risata.

"Ho sentito.. ma stai bene?" 

"E' solo un piccolo taglio.." rispondo.

"No, intendevo se.. beh, ti aveva dato fastidio l'intervista"

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