6.Strane unioni

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Sayak passò il resto della giornata a parlare con l'Alpha, gli disse molte cose legate alla piccina, cose che lui avrebbe preferito non sapere. Si era fatta sera.

-Ora meglio che rientriate, si sta facendo tardi-

-Si Alpha- rispose Sayak avvicinandosi al luogo dove avevano giocato i cuccioli ed Eyanel, per poi sbiancare.

-Solo... CHE FINE HA FATTO EYANEL?- chiese lui in completo panico, se le fosse successo qualcosa non se lo sarebbe mai perdonato, e sopratutto se Eyanel sarebbe scomparsa Satana gli avrebbe staccato la testa.

Quasi tutti i cuccioli alzarono la testa sentendo l'agitazione di Sayak, tranne uno, o meglio, una. Era una cucciola molto particolare, sicuramente una bastarda, era divisa in due, dalla parte sinistra aveva il manto nero e dalla parte destra il manto bianco, la coda era bianca con la punta nera. Sayak la notò dormiente in mezzo ai cuccioli e le si avvicinò prendendola delicatamente e scuotendola senza farle male, quando la cucciola aprì gli occhi notò erano diversi, quello destro dorato con con venature nere mentre quello sinistro era rosso con venature dorate.

-Quindi puoi trasformati in lupa?Non dirmi che durante la luna dorata diventi come loro...- ridacchiò mentre la cucciola emise un piccolo ululato come per dire: "sono stanca ma mi sono divertita"-

-Bene principessa, ora è meglio se ti trasformi in modo che torniamo a casa-

Eyanel mugolò abbassando le orecchie a punta, come se avesse paura e chiudendo gli occhi tornò nella sua forma da neonata. Sayak sorrise contento, Eyanel non aveva aperto gli occhi in quanto si era addormentata tra le sue braccia.

-Bene Alpha, noi andiamo. Cuccioli vi porterò presto la piccina, e giocherete ancora insieme promesso- sorrise e si materializzò nella camera di Eyanel mettendola nella culla, coprendola con la coperta e dandole un bacio sulla fronte, rimanendo accanto a lei a vegliarla.


-Supremo, a cosa devo questo onore?-

-Zitto Acheronte, ti ho invocato per una ragione ben precisa-

-On, no cara Supremo, a me no ti rivolgi così, ti ricordo che la mia padrona ha molto più potere di te-

-Si lo so- disse lei seccata.

Acheronte la guardava storto, aveva lunghi capelli bianchi che gli ricadevano sul petto nudo muscoloso, molti credevano che fosse una figura antica e vecchia, e in parte sbagliavano, nell'animo lo era, nato attraverso richiesta della sua padrona come traghettatore di anime, ma di aspetto era davvero molto giovane... quasi uguale a Sayak, solo per un particolare: Acheronte aveva gli occhi viola del fratello, mentre Sayak gli aveva di un azzurro ghiaccio come quelli del padre.

-Per cosa mi hai convocata Supremo?- chiese lui quasi scocciato.

-Voglio scendere a un compromesso con te- disse lei ghignando -Conosci Eyanel?-

-Certo che la conosco, è la figlia della mia padrona-

-Che ne dici se la aggiungessi alla tua collezione di anime-

-Spero tu stia scherzando. Non la toccherei mai. E sai bene che io sono stato incaricato di tenerla d'occhio e riferire tutto quello che le capita-

"Povero illuso, non sai nemmeno cosa le faremo, mentre tu sei imprigionato nella mia illusione"

-Non è che hai avuto il colpo di fulmine?- chiese Supremo maliziosa, sapendo di si. Quel mostro era riuscito a conquistare molti non capendo in che modo sia stato possibile.

-NON SONO AFFARI CHE TI RIGUARDANO- Acheronte pronunciando quella frase scomparì in una nuvola di zolfo.

-Seguilo- disse in un sussurro Supremo. Da un angolo buio della stanza si videro degli occhi viola guizzare per poi sentire un ghigno, poi il silenzio.

Il divertimento era appena iniziato.


Eyanel [SOSPESO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora