In brevissimo tempo Kelery atterrò sul balcone con Eyanel stratta a lei che tremava terrorizzata. La demone sorrise, era comico che una creatura dotata di ali come lei avesse paura dell'altezza, per poi rammentarsi che comunque era solo una bambina di pochi mesi, per quanto fosse un prodigio in quanto sapeva già leggere, scrivere e usare i poteri anche se inconsciamente e senza controllo, e questo non andava bene per niente. Sperava con tutta se stessa che Satana le avrebbe insegnato qualcosa di utile per controllarsi. Sorridendo e coccolandola ancora in braccio si diresse verso le cucine di quel palazzo facendo cenno a Bekt di seguirle. Lui tutto felice e con passo svelto restò dietro al loro passo mentre scodinzolava con la coda.
Fato aveva guardato tutta la scena ed era piegato in due dal ridere, non poteva crederci che la piccola Eyanel lo avrebbe detto veramente, era davvero una scena comica. Non aveva riso così da secoli, non da quando aveva perso lei. Al suo pensiero si rabbuiò un attimo per poi sospirare. Era un'umana, è ovvio che non poteva stargli accanto per sempre, anche se per lui c'era sempre in qualsiasi momento. Aveva accettato la sua natura, e Fato sapeva benissimo cosa provava nei suoi confronti, cosa che lui non ricambiava, era più forte di lui e sapeva che le stava spezzando il cuore. Ma questo non cambiava che la piccola umana per lui era come una sorella... fino a quel giorno. Non se lo sarebbe mai perdonato. Chiuse il portale. Non aveva molta voglia di lavorare quindi decise di andare nella cisterna dei ricordi di suo fratello Cronos a rivivere quei bei momenti passati con lei. Per una volta anche lui voleva evadere dal proprio destino, anche se sapeva che era impossibile, come per tutti del resto.
Kelery era arrivata in cucina allungando di molto la strada, aveva cercato di passare in luoghi in cui non avrebbe mai potuto incrociare Satana e Supremo. Infatti la demone era li in incognito in quanto aveva annullato sua la sua presenza, che l'odore con l'aura in modo che nessuno potesse identificarla o scoprirla. Arrivò con ancora Eyanel in braccio che si era calmata e accoccolata a lei, era davvero dolce, si vedeva che Kelery le era mancata parecchio e dietro di lei il piccolo drago che sembrava in tutto e per tutto un cagnolino che non voleva staccarsi dalla propria padrona. Sorrise, per lei era davvero felice di passare dei tempo con la sua piccina adorata. La fece sedere a tavola e lei si mise a cucinare per tutti e tre: per Eyanel cucinò un piatto che lei potesse mangiare tranquilla in quanto i denti li aveva ma erano ancora piccoli e poco stabili, quindi optò per un purè di patate e un bel bicchiere di aranciata, per se stessa cucinò un piatto di fiamme demoniache che lei amava tanto e di cui andava pazza e infine per Betk una bella bistecca al sangue che il cucciolo divorò immediatamente quando Kelery gli mise la ciotola davanti. Lei ed Eyanel ridacchiarono alla reazione del piccolo drago e si misero a mangiare con calma il proprio piatto. La bambina divorò tutto, si vedeva che non mangiava da tempo, poco dopo anche Kelery finì il suo piatto. Lei sorrise rimanendo a guardarla. La amava.
-Bene piccola, ora meglio se ti porto in camera, io devo andarmene- disse lei sorridendo.
-Di già sorellona?- chiese Eyanel rattristita.
-Già- sospirò lei. -Ma ti prometto che ritornerò presto- sorrise prendendola in braccio e portandola in braccio.
Dietro di loro Bekt le seguiva entusiasta per l'abbuffata fatta, non aveva mai mangiato così bene anche perchè non aveva mai mangiato qualcosa al di fuori del ghiaccio che creava lui stesso.
Nessuno si immaginava che Satana era nella camera della bambina.
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Eyanel [SOSPESO]
Fantasy~Primo libro della duologia~ Eyanel, una bambina affidata a Satana e la sua amante Supremo, regnati di due regni contrapposti da migliaia di anni: quello dei demoni e degli angeli che combattono. Ma non tutti sanno chi è veramente, tutti credono che...