Eyanel [SOSPESO]

18.Racconti del mondo esterno

-Allora, mi hai detto che questo cucciolo te lo ha regalato tua sorella- disse Dain sorridendo facendola sedere accanto a se.

Era strano per lui ridere, ma si sentiva bene con quella bambina accanto. Ma che stava dicendo? Lui era il principe dei vampiri, doveva essere cauto e freddo, ma in quella situazione era difficile esserlo, era solo una bambina.

-Si, e mi piace molto... mi puoi dire altro sui draghi?- chiese lei curiosa.

Sapeva che aveva bisogno di sapere molte cose per prendersi cura del cucciolo. Non si era accorta della totale assenza di Kelery. Infatti la demone era volata via nel luogo in cui le è stato ordinato di andare. La povera Kelery non ha nemmeno avuto il tempo di salutare la povera piccina in quanto lei e Satana sono stati interrotti dal padre di Dain nel mentre della loro relazione.

-Beh c'è molto da dire riguardo a queste magnifiche creature... in primo luogo si dividono in sette razze: cielo, ghiaccio, fuoco, acqua, terra, luce e buio. Tra i draghi c'è enorme rivalità per gli elementi, e per quanto alcuni sembrano simili, come il ghiaccio e acqua, sono completamente differenti. Ad esempio i draghi d'acqua vivono nel mare o laghi insieme alle ninfe se stiamo parlando di laghi appunto, o con le sirene se stiamo parlando del mare...-

-Aspetta quindi esistono le sirene e ninfe?- chiese sbalordita Eyanel, lo non ne sapeva nulla.

-Si certo esistono, se vuoi te ne racconto dopo- disse lui sorridendo alla bambina.

Lei fece cenno di assenso tutta sorridente, Dain quasi per istinto, come faceva con le proprie sorelline minori, le scompigliò i capelli sulla nuca. Eyanel rise, era un gesto molto tenero, o meglio: lo considerava tale in quanto solo Kelery lo faceva.

-Dicevo... ah si. Se i draghi d'acqua vivono appunto vicino a questo elemento i draghi del ghiaccio vivono sulle montagne, visto che è un cucciolo che fa parte di quest'ultima ti parlo di loro- disse lui calmo coccolando il cucciolo sotto il mento.

Notava che gli piaceva tantissimo, ma che allo stesso tempo Bekt non aveva nessuna intenzione di togliersi dalla spalla di Eyanel, proteggendola per quanto potesse con le sue piccole ali.

-I draghi di ghiaccio, come tutti, sanno parlare e principalmente scelgono un padrone che gli rappresenti come branco, se invece è solitario, come in questo caso Bekt, si affeziona principalmente alla creatura che ritiene più nobile e che sia in grado di prendersi cura di lui, e complimenti, in questo caso il cucciolo ha scelto te. Mangiano di tutto anche se essendo che sono abituati ad un clima molto sfavorevole si cibano del ghiaccio, ma una bella bistecca li accontenta molto volentieri- Sghignazza mentre Eyanel scoppia a ridere.

-Ovviamente sono creature molto leali e proteggono il proprio padrone, e il loro potere principale è il soffio di ghiaccio, si dice che sia così potente da congelare un regno interno per millenni- disse lui sorridendo.

-Certo che sai molte cose- disse Eyanel stupefatta.

-Non credere Eya, non so molte cose- disse lui imbarazzato.

-Dain Astatel- disse una voce che fece rabbrividire Eyanel.

Dain scattò immediatamente in piedi e andando verso il portone dove c'era un uomo che ad Eyanel incuteva timore, e accanto a lui Satana. Per paura anche lei si alzò avvicinandosi a suo padre.

-Andiamo Dain, saluta la principessa- disse l'uomo guardando il figlio.

Dain si girò verso Eyanel inginocchiandosi.

-Arrivederci mia signora, è stato un piacere incontrarla e parlare con lei- disse in modo molto formale.

Eyanel era stupefatta, i suoi modi erano cambiati in un attimo.

-Bene, ringrazio per l'ospitalità. Alla prossima- disse l'uomo sparendo con il figlio.

Eyanel rimase li ferma con Satana che incombeva su di lei, deglutì piena di paura. Berk avvertì le emozioni della padroncina cercando di calmarla.

Per in povero cucciolo in un lampo si fece tutto buio.