-Ti prego non farlo padre!- Eyanel sta urlando.
Bekt era il suo cucciolo, il suo regalo fatto da Kelery, e lei non aveva nessuna intenzione di staccarsene. Si sentiva legata a quella creatura che Satana teneva per la coda in quel preciso momento.
Il cucciolo dormiva assopito dalla botta che gli aveva dato Satana sulla testa. Lui era abbastanza esperto di draghi, e non aveva nessuna intenzione che Eyanel interagisse con creature al di fuori del suo controllo. Già Supremo aveva intenzione di combinare il matrimonio con quello che lei chiama figlio. Infatti lui, perché i suoi piani non andassero in fumo, aveva contattato il "re" dei vampiri, il quale in realtà era un suo sottoposto che faceva giocare a fare il re, ma senza che quest'ultimo lo sapesse.
-Questo drago diventerà ora mio. Oh no.... molto meglio di nessuno- ghignò Satana.
Afferrò Eyanel per il braccio mentre con l'altra teneva Bekt per la coda. A passo svelto si diresse in una stanza molto particolare ma che a Eyanel non era nuova: il laboratorio.
-Padre ti supplico!- disse Eyanel ormai in lacrime.
Satana la ignorò. Non gli importava, per lui l'importante era sbarazzarsi di quel maledetto cucciolo, non voleva avere guai con quel branco, e sopratutto non voleva che Eyanel iniziasse a usare i suoi poteri da drago.
Eyanel guardava in lacrime accucciata a terrà, Satana l'aveva mollata ma voleva che assistesse, voleva che imparasse che quando diceva una cosa era quella, senza se e senza ma. Adagiò il corpo di Bekt su quella lastra di ferro che doveva essere un letto e fece comparire in mano un pugnale dorato, l'unica lega che era capace di ferire i cuccioli di drago. Prima di sferrare il colpo prese Eyanel per i capelli per poi, con un movimento fluido, prenderla tra il collo e la mandibola in modo da tenerla ferma immobile e che non si svincolasse.
Ghignò vedendo l'espressione di disperazione che aveva Eyanel, le sue lacrime erano fantastiche. Non notò che erano azzurre, che indicavano il senso di impotenza e colpa.
Con un gesto fulmineo affondò la lama, il povero cucciolo emise un sospiro quasi impercettibile per poi dispiegare completamente le ali. Eyanel non avvertiva più vita da quel piccolo corpo.
Per Eyanel il tempo si fermò, o meglio andava a rallentatore. Quando vide la lama uscire fuori da quel corpo e le ali aprirsi in modo innaturale non ci vide più. Senza rendersene conto stava ringhiando. Si stava trasformando.
Satana non se ne accorse immediatamente, stava ridendo troppo sonoramente e di gusto ammirando la sua opera, non concentrandosi su Eyanel.
I suoi occhi erano diventati completamente dorati, mentre il corpo si stava ricoprendo di squame, non quelle demoniache, ma molto più piccole e soffici, tanto da ricordare quelle di drago, erano di un azzurro scuro, quasi nero con sfumature lievemente percettibili che andavano al bianco o al rosso, il suo aspetto comprendeva in piccole parti tutte le razze dei draghi.
Satana si girò e la guardò stupefatto.
"Quando lo avrebbe imparato? Kelery... quella puttana me la pagherà cara" pensò lui cercando di tenere per se lo stupore.
Eyanel si piegò rimanendo quattro zampe in quanto stava iniziando ad assumere forma di un cucciolo di drago un pochino cresciuto, le sua ali erano rimaste invariate, ma guardava Satana in cagnesco. In meno di un minuto Eyanel iniziò ad attaccarlo facendo comparire dardi di ghiaccio che lui schivò senza problemi e tentando di avvicinarsi inutilmente, in quanto lei si muoveva da una parte all'altra attaccandolo.
In un momento di rabbia pura Eyanel congelò completamente la stanza, immobilizzando tutto e tutti, tranne se stessa e il piccolo corpo. Con molta calma Eyanel si avvicinò a Bekt, non si stava rendendo di cosa stava facendo, non sapeva in che lingua stesse parlando ma il corpo del cucciolo di sollevò circondato da rune antiche e potenti, forse proibite. Dopo pochi minuti il cucciolo riprese a respirare, la ferita era sparita.
Eyanel sorrise felice, non sapeva cosa fosse successo ma dopo pochi secondi crollò esausta a terra ritornando alla sua forma normale e annullando l'incantesimo del congelamento.
Satana era stupefatto, non poteva crederci. Uno scricciolo di nemmeno un anno era riuscito a utilizzare una delle pratiche riservate solo a coloro che tenevano il potere del cosmo. Imprecò mentalmente per poi sospirare prendendo Eyanel in braccio e Bekt in mano.
Li portò in camera di Eyanel dove gli appoggiò senza minimo tatto per poi andarsene.
Era ricolmo d'odio cercando un modo di fargliela pagare cara.
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Eyanel [SOSPESO]
Fantasy~Primo libro della duologia~ Eyanel, una bambina affidata a Satana e la sua amante Supremo, regnati di due regni contrapposti da migliaia di anni: quello dei demoni e degli angeli che combattono. Ma non tutti sanno chi è veramente, tutti credono che...