-Bene figlio mio, spero di vederti sull'altare a celebrare l'unione tra te e la figlia di Satana- disse il capofamiglia sorridendo.
Senza aspettare risposta o altro si girò di spalle a Dain sparendo in una nuvola di cenere. Aveva da ultimare gli accordi con Satana riguardo a quella unione. Dain sospirò, era combattuto su cosa fare. Non aveva mai visto quella ragazza, o meglio bambina. Non voleva rovinarle la vita, e sopratutto lui voleva continuare a divertirsi come aveva sempre fatto, ovviamente tutto in segreto dal padre. Alla fine prese la sua decisione sparendo anche lui in una nuvola di cenere.
Eyanel seguiva suo padre senza fiatare, non aveva il coraggio di chiedergli qualcosa e sopratutto anche con quel vestito addosso non le era facile stare a passo con lui, cosa che a Satana non interessava minimamente anche se se ne accorgeva benissimo. Dopo un po' il demone arrivò davanti a una porta nera laccata, ed Eyanel si avvicinò a suo padre a fatica con il fiatone. Bekt era sparito, o meglio: si era rannicchiato in un angolino accanto alla porta in cui Eyanel era entrata per cambiarsi d'abito, non vedendola uscire dopo tanto tempo prese sonno pesantemente e non si svegliò nemmeno quando Eyanel uscì, e la bambina nemmeno lo notò per l'ansia e panico che aveva addosso.
-Tu ora conta fino a venti e poi entra- disse Satana.
Subito dopo averlo detto entrò sbattendo la porta in faccia ad Eyanel e lasciandola sola. La bambina era terrorizzata ma iniziò a contare. Arrivata a venti aprì la porta guardando davanti a se: vedeva un altare coperto di una specie di arazzo dorato e su di esso poggiate due coppe, ai lati due file di posti dove erano seduti demoni e vampiri di entrambi i sessi e quando la bambina si rese conto che la stavano osservando abbassò lo sguardo e iniziò a camminare in avanti, dove vedeva essere in piedi Satana, e al suo fianco il padre di Dain.
Arrivata li con passo spedito Satana la fece girare verso la porta. Sentiva addosso tutti gli sguardi di quelle creature e lei non aveva nessuna intenzione di incrociarli. Passò diverso tempo. Tutti stavano aspettando lo sposo.
Dopo circa un'ora Eyanel era ancora sola sull'altare. Satana era davvero spazientito. Il padre di Dain sorrideva malizioso, si sarebbe vendicato in modo molto... succulento con suo figlio. Dopo poco si avvicinò a Satana sussurrandogli due parole parole che Eyanel senti benissimo: non verrà.
La reazione di Satana fu immediata. Prese Eyanel per i capelli trascinandola con noncuranza fuori da quella stanza sotto gli occhi di tutti che guardavano la scena divertiti, sopratutto sotto gli occhi del capofamiglia Astatel che ghignava leccandosi le labbra a quella scena, mentre Eyanel urlava di dolore tra le lacrime.
Chiusa la porta, quando Satana uscì con sua figlia, il silenzio fu assoluto.
STAI LEGGENDO
Eyanel [SOSPESO]
Fantasy~Primo libro della duologia~ Eyanel, una bambina affidata a Satana e la sua amante Supremo, regnati di due regni contrapposti da migliaia di anni: quello dei demoni e degli angeli che combattono. Ma non tutti sanno chi è veramente, tutti credono che...