Eyanel [SOSPESO]

15.Sorprese

Kelery arrivò fuori con Eyanel in braccio, il giardino sembrava sempre lo stesso con piante e alberi e tanta luce, l'unica cosa che cambiava dal giardino interno e che non erano più sotto una cupola ma all'aria aperta che quella mattina era fredda.

Kelery la mise giù.

-Bene piccina mia, buona caccia- ridacchiò guardandola.

-Ma sorellona... cosa devo cercare?- chiese la bambina insicura guardandosi in giro.

Lei con i suoi occhi perlustrava tutta la zona, mentre la sua coda si muoveva da tutte le parti, era tutta eccitata e non vedeva l'ora di trovare il suo regalo.

-Devi trovare un uovo- disse Kelery ridendo sotto i baffi.

Eyanel era sbiancata, un uovo? il giardino era immenso come avrebbe trovato un piccolo uovo? Scosse la testa e non si perse d'animo iniziando a perlustrare ogni zona del giardino. Kelery era andata a sedersi sul bordo della fontana centrale che si trovava in mezzo a quel giardino, non aveva nessuna particolarità... tranne per il fatto che sopra il puntale al centro della fontana c'era un uovo viola, grande quanto il petto di una persona adulta e quanto Eyanel.

Dopo un po' di ore Eyanel ritornò sconsolata cercando le coccole di Kelery.

-Non lo trovo, un uovo è troppo piccolo da cercare tra tutte le piante- disse lei sul punto di piangere, aveva paura che Kelery le avesse fatto uno scherzo.

-E chi ha parlato di uova di gallina?- disse lei coccolandola.

Eyanel non capiva, non aveva ancora mai visto uova diverse da quelle di gallina. Poi guardò la fontana, era di un colore omogeneo, di un bianco tendente al grigio, ma sopra stonava una... pietra? Ma era strana, non era levigata ma vedeva delle squame, almeno le pareva, e in più era enorme e sopratutto antiestetica.

-Sorellona, cos'è quella cosa viola?- chiese lei ingenuamente e con curiosità.

-E' un uovo- disse lei sorridendo e teletrasportandolo nella propria mano.

-UN UOVO?- Eyanel era sconcertata.

-Ma un uovo di cosa?-

-Un uovo di drago, e questo è il mio regalo per te piccina, sarà il tuo cucciolo e guardiano- disse lei baciandola sulla fronte e mettendola a terra con l'uovo accanto.

-E cosa devo fare per schiuderlo?- chiese lei dubbiosa, per lei quell'uovo era enorme e non sapeva come gestirlo.

-Amore e pazienza- sorrise osservandola mentre Eyanel guardava l'uovo.

Improvvisamente entrò un demone, si vedeva che era un demone minore in quanto aveva piccole corna e non aveva una coda lunga come quella di Kelery, capace di avvolgersi più volte in se stessa, e presentava un tipo di ali demoniache basilari e ordinarie.

-MIA SIGNORA- disse il demone con il fiatone.

Senza dire altro Kelery si alzò dirigendosi da lui ed entrando a palazzo lasciando la piccola Eyanel con l'uovo. Quando entrò a palazzo chiuse le porte e prese per il collo quel povero malcapitato strozzandolo.

-Mi sembra di avervi avvisato che quando sono con Eyanel non voglio essere disturbata- la sua voce era calma, troppo calma.

-M-m-mia padrona S-S-Satanaaaaa- disse lui senza fiato.

Kelery con un piccolo movimento gli spezzò il collo uccidendolo, per poi farlo cadere in una dimensione che aveva creato sotto i suoi piedi e richiuderla immediatamente. Sospirando si diresse verso gli alloggi privati di Satana.

Non aveva sentito Eyanel urlare.