Trying to be friends

1° Capitolo

Pv. Rossella
Oggi è il primo giorno di scuola, non ho nessuna voglia di tornare tra i banchi e vedere le solite facce ogni santo giorno.
Per fortuna c'è Debora, la mia migliore amica, a supportarmi e a sopportarmi.
Quest'anno c'è anche Zach, mio cugino, si è trasferito nella casa accanto alla mia quindi quest'anno faremo la strada insieme, è più piccolo e farà il secondo superiore, mentre io avendo 18 anni devo fare il quarto, finalmente è quasi finita.
Appena aver finito di fare colazione mi arriva un messaggio da Zach in cui mi dice di uscire. Esco dalla mia casetta e lo saluto per poi andare verso scuola.

Pv. Debora
Sono appena arrivata a scuola e mi sta salendo già l'ansia perché è l'ultimo anno e spero di avere tutte le lezioni con Rossella, l'unica che riesce a non farmi pesare la scuola.
R: Deb!! - mi giro e vedo Rossella corrermi incontro... la raggiungo e l'abbraccio forte per poi accorgermi che non è sola.
R: Zach, lei è Debora, Deb lui è Zach, mio cugino - afferma Rossella.
Z: Piacere - risponde.
D: Piacere mio - concludo.
Dopo esserci presentati arriva il fidanzato di Ross
D: È arrivato il tuo fidanzato Ross - le dico con sguardo malizioso per poi scoppiare a ridere insieme.
R: Lo raggiungo, ci vediamo dopo ragazzi - mi risponde felice e si allontana andando verso di lui.
"Mi ha lasciata sola con questo Zach, e ora? Che faccio?" - penso continuando a fissarlo...
Z: Uhm... io vado dai miei amici - dice indicandoli con parecchio imbarazzo.
D: Va bene ciao - gli sorrido e se ne va, senza nemmeno salutare.
Mi sta un po' antipatico, vabbe non lo vedrò mai più, spero.

Pv. Zach
Z: Ehy ragazzi! - esclamo salutandoli con una pacca sulla spalla.
J: Beh? Chi era quella? - S'intromette Jack.
Z: Un'amica di mia cugina, boh
J: Sembra carina, no? - mi chiede alzando e abbassando le sopracciglia.
Z: Niente di che, non m'interessa - gli rispondo sinceramente.
Jack e io siamo amici da quando eravamo piccoli e ci diciamo sempre tutto, mi sa capire e sa dare consigli. È come un fratello per me.

Pv. Rossella
Alla prima ora sia io che Debora abbiamo filosofia nell'aula 168.
Per fortuna sto con lei, non reggo un'ora il prof che fa ragionamenti astratti...
Ci dirigiamo verso la classe, entriamo "Uhm, le solite facce di cazzo, che palle" - penso sedendomi ai posti di dietro accanto a Deb.
*10 minuti dopo*
La lezione sta per iniziare quando ad un certo punto entra un ragazzo... "Uh sarà quello nuovo!" - esclama qualcuno...
Il tipo si presenta e prende posto al banco davanti al mio.
Si chiama Jonah e viene dal Minnesota, è carino ma niente di particolare.
D: Mo però è bello - sussurra subito Deb... la solita.
R: Mm, carino - rispondo guardandolo.
D: Oh ma va, dai facciamo amicizia
R: No no no e no! - le dico guardandola con occhi dolci per convincerla, ma niente...
Pronuncia il suo nome dandogli dei colpetti sulla spalla per richiamare la sua attenzione, si gira e si presenta...
D: Piacere io sono Debora, lei invece è Rossella la mia migliore amica, sei da poco qui a Los Angeles? - dice Debora tutto d'un fiato.
Jo: Sì, il Minnesota era diventato troppo monotono e piccolo per me, voi siete di Los Angeles?
R: Debora vive qui da una decina d'anni, io invece sono nata qui... ma siamo Italiane.
Jo: Che bella l'Italia - afferma Jonah.