68° Capitolo

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DUE GIORNI DOPO

Pv. Rossella
Sono su un aereo per l'Australia.
Ho chiamato Jack ieri e gli ho detto tutta la verità, mi ha chiuso il telefono in faccia e non mi ha mai più risposto.
Ho bisogno di confrontarmi con lui, non avrei mai voluto farlo stare male né tanto meno farmi il suo amico.
Sono stata una stronza, devo rimediare.
Mi sono sentita con la sorella per sapere dove fossero di preciso, le ho detto che è una sorpresa, quindi non aprirà bocca.
Ho paura che non voglia vedermi più e lo capirei se fosse così.
Arrivata a destinazione, scendo, prendo la mia valigia ed esco dall'aeroporto.
Chiamo un taxi e mi faccio accompagnare a casa di sua zia. Sua sorella mi ha appena mandato la posizione, dovrebbero essere ancora lì.
Chiamo Jack per farlo uscire ma non risponde, così convinco la sorella a portarlo fuori inventando qualsiasi scusa.
Eccoli che escono.
Mi vede e rimane impalato per un po' con la faccia arrabbiata.
La sorella torna in casa e ci lascia soli.
J: Che ci fai qui?
R: Ho prenotato un hotel con Spa, per me e te
J: Cosa vuoi?
R: Farmi perdonare per la cazzata che ho fatto. Sono stata una merda
J: Bene. Ora puoi andare via?
R: No, Jack, io ho fatto ore di volo da sola per venire da te. Ora mi ascolti - mi avvicino a lui.
J: Dimmi - si sposta.
R: Io ti amo Jack, è la prima volta che m'innamoro seriamente. Non potrei davvero stare senza te
J: Invece ci riesci benissimo, sono passati tre fottuti giorni e mi hai già rimpiazzato - mi dice nervoso
R: Mai Jack, non ti rimpiazzerei mai
J: Jonah allora cos'è? - alza la voce.
R: Un amico con cui ho fatto l'errore più grande della mia vita
J: Non voglio sentirti un secondo di più Ross

Pv. Zach
Oggi mi vedo con Deb per provare a chiarire la situazione, proprio come starà facendo ora mia cugina.
Che schifo la vita.
La sto aspettando al parco di fronte casa sua. Spero di vederla.
D: Ciao
Z: Deb. Come stai?
D: Non male. Tu?
Z: Male
D: La tipa che ti sei fatto ti ha abbandonato?
Z: Non l'ho mai più né vista né sentita
D: Ohw... la tipica botta e via
Z: Ho sbagliato, sono stato uno stronzo, mi faccio schifo da solo, ma perdonami per favore
D: Fammi capire... io devo perdonare tutto ciò che combini, invece tu puoi rimproverarmi e rompermi il cazzo ogni volta che parlo con Daniel?!

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