34° Capitolo

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Pv. Jonah
Dopo aver fatto due giri di obbligo o verità in cui si sono scoperte sin troppe stronzate e nessuno ha baciato nessuno, purtroppo, Zach esce senza dire niente.
Jo: Che è successo?
D: Doveva fare un servizio - risponde Deb.
R: È andato da Jack vero?
C: Vabbè io direi che possiamo iniziare a cucinare - prova a cambiare argomento.
F: Sì, arrivo - si alza.
C: No, tu non ti muovi, oggi cucinano gli uomini
F: Povera cucina...
D: Ehi che costa assai! - ride.
Da: Che simpatiche, noi siamo degli chef! - si vanta.
D: Ah si? Allora vi portiamo da master chef
Da: Certo, vinciamo sicuro
F: Uh immagino... - ironizza.

Pv. Zach
Devo incontrare Jack al bar dove andiamo solitamente.
Sono sceso di casa correndo e mi sono anche preso una storta alla caviglia, dove lo trova un altro migliore amico come me? Sono unico nel mio genere.

Vedo Jack già seduto al tavolo che muove nervosamente la gamba sinistra, è palesemente nervoso.
Mi vede, mi saluta e mi siedo di fronte a lui.
Gli scende una lacrima inconsciamente e comincia a sfogarsi.
Z: Non pensavo lo avesse fatto. Amico, mia cugina è una brava ragazza non era sua intenzione farti soffrire
J: Lo so, è una ragazza d'oro, ma si lascia troppo trasportare, se l'ha baciato prova qualcosa...
Z: È stra cotta di te, oggi non faceva altro che nominarti, vedere le vostre foto e rileggere le vostre chat, non l'ho mai vista così
J: Ho paura che possa rifarlo, ho paura dell'attrazione che c'è tra i due... non voglio perderla
Z: Non rifarà lo stesso errore, si da a tutti una seconda possibilità
J: Ci penserò

Pv. Rossella
Zach starà sicuramente con il mio ragazzo o ex non lo so.
Ho bisogno di parlarci io con lui, perché chiama gli altri...
A me ignora totalmente e a lui lo chiama con tutta questa urgenza? Cosa pensa di risolvere? È un bambino, si sta comportando da immaturo. Non volevo andasse così, non ce lo meritiamo entrambi. So di aver sbagliato ma sta esagerando, è un bacio innocente, io nemmeno volevo...
D: La smetti di pensare a Jack?
R: È più forte di me...

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