STARLIGHT 2 ( MOONLIGHT)

Capitolo 56.

Soko - We Might Be Dead By Tomorrow 

<< è un bene che Ethan si sia ripreso in poco tempo e che finalmente, dopo tanto tempo possiamo uscire e andare a divertirci come dei normalissimi studenti>> affermò Noemi mentre si metteva il mascara davanti allo specchio della mia stanza.

Quella settimana era scivolata via in poco tempo, ed era un po' di tempo che non vedevo Ethan perché con gli esami che si facevano sempre più vicini e lui che aveva deciso di passare tutte le giornate chiuse in casa cercando di capire come fossero andate le cose durante l'incidente e cercare di capire chi ci fosse in quell'auto, nessuno dei due aveva avuto la possibilità di passare un po' di tempo con l'altro se non per telefono. Mi mancava? Certo che sì. Non vedere Ethan per quattro giorni era stato davvero deprimente, e più spesso mi ero posta la domanda: ma come avevo fatto a stargli lontana per anni senza avere mai la curiosità di sapere che fine avesse fatto?

<< Passeremo una bella serata>> dissi, sperando che tutto potesse andare bene visto che ci sarebbero stati sia Ethan sia Tommy:<< Spero solo non ci siano problemi tra Tommy e Ethan, anche perché Ethan è convinto che il suo incidente sia colpa di Tommy, quindi ho davvero paura possa succedere qualcosa>>

<< Non ci pensare. Sono persone mature che sanno bene come comportarsi. E poi, Ethan non mi sembra per niente un ragazzo violento che solo per un ipotesi possa fare del male a Tommy, quindi davvero Daisy, rilassati e goditi la serata con noi, che siamo tuoi amici>> mi incoraggiò Noemi.

Decisi di rilassarmi e di lasciare che la serata andasse come doveva andare. Doveva essere un momento di totale sfogo da giorni passati a studiare e svegliarsi presto per andare in università. Volevamo organizzarlo da tanto e finalmente quella sera, che c'erano tutti, ce l'avremmo fatta.

Mezz'ora dopo eravamo tutti fuori dal condominio in attesa delle macchine e di Ethan con la sua moto per andare tutti insieme nella discoteca che era un po' fuori città. Ci saremmo stati io, Noemi, Ale, Nico, Sara, Tommy e i ragazzi della band.

Quando sentii in lontananza la moto di Ethan avvicinarsi nella nostra direzione, cominciai a sorridere come se non ci fosse un domani. Era più forte di me, non riuscivo a trattenermi.

Scese dalla moto, e gli andai incontro per abbracciarlo e stringerlo forte a me. Sentivo la necessità di sentire il suo profumo e di sentirmi al sicuro tra le sue braccia. E infatti, quando mi strinse forte a sé capii davvero quanto mi fosse mancato in quei quattro infiniti giorni. Mi sentivo come se fossi finalmente arrivata a casa, come se non avessi più avuto bisogno di nulla, ne di andare in discoteca per andare a divertirmi, perché c'era lui e quello era abbastanza per farmi stare bene.

<< E fu in quel momento che Nico capì che sarebbe rimasto single per il resto della sua vita>> sospirò Nico, guardando me ed Ethan e ricevendo conforto grazie ad una pacca sulle spalle ricevuta da Ale.

<< Direi che ora possiamo anche andare, no?>> disse Tommy innervosito mentre si dirigeva verso la sua auto, seguito da Ale, Noemi, Nico e Sara.

La mia migliore amica prima di seguirlo mi lanciò un'occhiata sorridendo per sottolineare la reazione di Tommy e quella di Sara, che se ne stava immobile a guardare qualsiasi cosa che non fosse me o Ethan.

Non reagii nemmeno ridendo perché sapevo che avrei solamente peggiorato la situazione, perciò mi girai verso Ethan e gli sussurrai:<< Mi sei mancato>>