STARLIGHT 2 ( MOONLIGHT)

Capitolo 57.

Canzoni per il capitolo:

Imagine Dragons - Believer 

SYML - Body

Si sentiva la tensione nell'aria, e io sentivo il mio sesto senso che continuava a dirmi di allontanare quei due altrimenti la serata non si sarebbe conclusa nel migliore dei modi. Afferrai il braccio di Ethan e, guardandolo negli occhi, gli dissi:<< Non sta succedendo nulla, andiamo a bere qualcosa?>> mi volta anche subito per controllare che Noemi stesse bene, ma per mia fortuna si era già riavvicinata al gruppo dei ragazzi.

<< Le stavo chiedendo di ballare, ma a quanto pare, Ethan, ti piace come sempre fare il guastafeste. Ah, certe cose non cambiano proprio eh?>> ironizzò Tommy.

Ethan si irrigidì e strinse forte i pugni per la rabbia per quello che gli era stato detto. Lo guardai in volto e mi stupii nel vederlo così tanto nervoso, rosso in volto e le venature delle braccia che si facevano mano a mano sempre più vedere.

<< Andiamo>> gli dissi insistendo e cercando di trascinarlo via con me, ma il mio era un tentativo inutile dato che ero decisamente più minuta di lui e ogni mio singolo sforzo era pari a quello di una formica di spostare una montagna. I piedi di Ethan erano piantati sul pavimento, non si faceva smuovere. Non mi dava nemmeno ascolto.

Sembrava essere completamente immerso nei suoi pensieri, isolato dal mondo circostante ma con la testa fissa sulle parole di Tommy.

<< Sai, Tommy...>> disse Ethan:<< ...Certe cose non cambiano mai, vero. Altre si evolvono, ma in maniera talmente esponenziale che nemmeno puoi averne idea. Una persona non resta sempre la stessa, a volte la rabbia repressa che sente dentro di accumula per anni e poi esplode quando meno te lo aspetti>> quello era un segno di avvertimento chiaro del fatto che era ora di allontanare quei due.

<< Ethan, che ne dici di andare a prendere una boccata d'aria?>> cercai di farmi sentire chiaramente, ma lui continuò a ignorarmi.

<< Rabbia repressa? Non sapevo che un ragazzino come te, dopo tutto che ha fatto, potesse anche solo provare un singolo sentimento. Sai benissimo che Daisy non ti merita, e presto lo capirà, perché se non sarai tu a informarla, lo farò io con tutti i mezzi che avrò a mia disposizione. Scommetto tutto quello che vuoi che verrà a cercare conforto tra le mie braccia, come ha sempre fatto, anche dopo il grandissimo sbaglio che hai commesso con i suoi genitori>> quelle parole furono pesanti da sentire persino da me.

Immaginavo che Tommy facesse leva su quel momento della nostre vite in cui tutte le cose stavano andando a rotoli per un'incomprensione, anche perché immaginavo che era anche lo stesso periodo in cui la situazione tra Tommy ed Ethan cambiò radicalmente. Non sapevo ancora il motivo, ma da come quei due si stavano guardando e parlando, pensavo fosse successo qualcosa di decisamente importante. La vittima? Ovviamente era Ethan.

Ethan, senza nemmeno prendere il considerazione le parole che continuavo a dire da un paio di minuti, ovvero 'andiamo, per favore', si spostò dalla mia presa e facendo un passo deciso tirò un pugno in faccia a Tommy. Rimasi a bocca aperta per quello che era appena successo.

Non avevo mai visto il mio ragazzo in quelle condizioni, nemmeno pensavo fosse capace di reagire in quel modo davanti a delle parole che erano solamente provocatorie. Ero senza parole, non me lo aspettavo, nemmeno nei sogni più bui.