Anche Se Sono Un Casino

Capitolo 14

A volte penso davvero che dovrei cercare di divertirmi di più.

Prendo per esempio, Marta, lei è tipo perfetta, è una Wikipedia umana, è bellissima, i suoi capelli sono adorabili, sono neri con alcune ciocche blu e li adoro, l'unico difetto è che a volte non si apprezza come dovrebbe, e per questo si ritrova amiche imbecilli come me.

Anche Allison è stupendamente bella, capelli biondo scuro e occhi chiari, a scuola non è perfetta ma se la cava, la sua vita sociale è molto meglio della mia aggiungerei.

Cazzo, le mie migliori amiche sono delle fighe assurde, dovrei iniziare ad essere gelosa..

<<Emh..>> camminando sento parlare dietro di me, inizio a camminare più velocemente per la paura.

Non mi giro per il panico e inizio a gesticolare come una schizofrenica impaurita.

<<Nic ma che cavolo fai?>> ma che diamine di persone frequento?
<<James! Fottuto stronzo! Che cavolo di problemi hai? >> dovrei seriamente cambiare compagnie..

<<TU che problemi hai! Cammini da sola verso casa alle undici di sera, e appena vedi una persona ti metti a fare gesti strani come Frankstain, dovremmo prendere in considerazione un bel manicomio, Nic>> dice facendo l'occhiolino James.

<<Mi segui James?>> domando scrutando i suoi occhi, sono davvero bellissimi.
<<No, osservo i tuoi piedi, mi piacciono molto, me li presti?>> dice sarcastico, facendo spallucce.

<<Fanculo brutto stalker>> mi allontano prendendolo in giro.
<<Ti accompagno a casa Nic, mia madre non mi perdonerebbe mai se ti lasciassi tornare sola a quest'ora>> dice sorridendomi.

<<Non hai proprio nulla da fare a quest'ora della sera, vero?>> chiedo osservando i suoi lineamenti.
<<Nah, guarda potevo anche rimanere alla festa, ma stava diventando noiosa, e mi mancavi>> risponde guardando prima la strada e poi me.
<<Devo avvertirti che verranno i miei genitori quindi non potrai venire quando ti pare e piace a casa mia, Jamie>> Mi fermo di scatto e inizio a saltellare in preda alla felicità.
<<JAMIE! Ho trovato il soprannome perfetto!>>

<<Mi piace>>dice sottovoce
<<Sono un piccolo genio>> esclamo.
<<Potrò venire comunque a casa tua, qualche giorno, tanto mia mamma ti verrà a trovare continuamente>>
<<Vedremo.. sono arrivata come puoi vedere, a domani, Jamie>> lo saluto e lui mi prendee per il polso bloccandomi, mi guarda negli occhi, mi sorride e se ne va. Chi lo capisce è bravo...
<<Buonanotte, Nic>>

Apro la porta e sento una macchina fermarsi, mi giro e vidi Marta che scende e saluta un ragazzo.
<<Niki!>> urla.

Mi sono dimenticata persino della mia migliore amica! Ha ragione James, dovrei andare al manicomio.

<<Marta! Sei ubriaca?>> la vedo traboccare e rido, se la vedesse sua madre! 
<<Non del tutto, Niki Voglio fare una vacanza in montagna!>>risponde urlando e correndo per la stanza come una capra.
<<Andiamo a dormire, Heidi>>
La accompagno nella sua stanza e subito si mette a dormire.