Capitolo 48

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Nicole pov's

<<James puoi farci la grazia di andartene?>> provai a cacciarlo ma lui alzò un sopracciglio come per chiedermi se lo stessi dicendo sul serio.
Poi dove lo ha trovato il coraggio di dire ad Alan che è mio amico se non fa altro che cambiare comportamento come le ore.

<<Nic, non fare finta di niente>>
Dio, ma che sta blaterando?
Io ed Alan non stiamo insieme ma dalla sua espressione capisco che ce la sta mettendo tutta per non gonfiare di botte James, però potrebbe essere il contrario.
<<Questa non è casa mia, ma James vattene prima che perda la pazienza>>disse in tono pacato e tranquillo. Mi stupisco del suo tono così calmo, ma lui è così infondo, non è James.
Sempre parlando di lui, se ne andò stringendo i pugni tanto forte da far diventare bianche le nocche.
<<Scusa Niki, ma si vede che vuole farci litigare e non voglio perderti. Non ora>>

Mentre si avvicinava al mio viso mi vennero in mente i ricordi dei due baci con il cretino di James e se dovrò iniziare qualcosa con Alan mi sa che debba saperlo prima, non vorrei litigare.
<<Alan, devo prima dirti una cosa a proposito di James>> dissi scostandomi.
<<Dimmi piccola, non farmi preoccupare>> mi sorrise lievemente mettendomi a mio agio, non so con quali parole dirglielo.
<<Sei una persona perfetta, ho sempre sognato avere un ragazzo così accanto a me e non so se nascerà qualcosa ma voglio essere sincera con te. Io e James ci siamo baciati, due volte. Mi odierai ma sempre meglio sapere che tu conosci la verità. Ma stai certo che tra me e lui non c'è proprio niente, lo detesto e ieri mi sono giurata di lasciarlo fuori dalla mia vita, scusa Alan>>
Confessai tenendogli la mano, ero pronta a ricevere tanti insulti ed ero certa che mi avrebbe urlato contro.
<<Okay.. Beh di certo non posso essere felice di questa cosa, ma mi piace che tu sia stata così sincera con me. Tu mi piaci davvero Niki e se vorrai ci dimenticheremo tutti questi momenti negativi con James insieme>> sorrise, questa reazione la avevo completamente omessa.

Sorrisi anche io e ci abbracciammo. Alan è così gentile e di buon cuore che il mio cuore fece salti di gioia a sentirlo felice anche in questa situazione.
Così sciolse l'abbraccio e annullò qualsiasi distanza ci fosse ancora e mi baciò. Il secondo bacio, le mie labbra sulle sue avevano uno strano effetto su di me, è dolce sempre, perfino nei baci.
Ci staccammo e pensai, chi mai dopo aver confessato ad un ragazzo di aver baciato un altro, ti bacia?
Lo scoprirò soltanto vivendo.

<<Cosa sta succedendo qui?!>> mio fratello scese di soppiatto e ci beccò, non che ci fosse qualcosa da scoprire dato che si sapeva che ci stavamo frequentando.
Successivamente scese le scale anche James e si fermò dietro Riki.
<<State insieme?>> chiese ancora.
Alan mi guardò negli occhi come per chiedermi il permesso di dire sì.
Non so come andrà a finire, ma ci voglio provare, annuii.
<<A quanto pare sì>> rispose, mio fratello roteò le pupille degli occhi ma poi sorrise approvando questa nuova "relazione" che spero andrà bene.
Per quanto riguarda invece la reazione di James, beh si limitò ad un <<Che stronzata>> andandosene in camera di mio fratello.
<<Non è molto d'accordo il tuo amico>> disse Alan quando anche Riki era in camera.

James pov's

Giuro che non lo so perché mi da così fastidio vedere Nic con Alan, mi sta antipatico, non è il tipo per lei.
Riki entrò in camera subito dopo di me, è stato Alan a rendere pubblica la loro stupida storia.
<<James, tutto okay?>> mi chiese.
<<Alla grande, perché dovrebbe andare male?>>
Solo perché ho provato un pizzico di gelosia dentro di me quando l'ho vista con lui non vuol dire che lei mi piaccia e cose del genere, assolutamente. É solo perché la vedo come la sorella del mio migliore amico e mi sento in dovere di proteggerla.

<<Ehi James io lo so che provi qualcosa per lei>>
<<Cosa!? Oh no ti stai sbagliando di grosso, non mi importa niente di lei, senza offesa ovvio. Ma a me piace altro>>  chiarii.
Ma lui sembrò non crederci, però è la verità.
<<Okay James, ma eravate amici e ora vi odiate, so che ci tieni a lei, e per quanto sia dura mia sorella anche lei tiene a te, ritrovate la vostra amicizia>> disse.

In realtà Nic come amica mi manca, c'è stato un periodo della mia vita in cui avevo solo bisogno di un amico e lei inconsapevolmente c'era, forse potremmo diventare amici, sempre se il suo inutile ragazzo me lo permetterà.
Ma cosa?! Non mi importa di lui.
<<Si, va bene>>

Mi diede una pacca sulla spalla e approvò con un sorriso.
<<Però non mi piace l'idea di mentire ancora a Nicole, se vuoi esserle amico devi essere sincero con lei e per quanto riguarda me, da fratello non è corretto dirle bugie>> continuò, speravo di non riportare più a galla questo argomento ma ogni volta riaffiora nella mia mente e nelle mie conversazioni con Riki.
Nemmeno a me, piace dire bugie ma questa volta è necessario.

<<Riki non vorrà essere mia amica se glielo dico, quando sarò certo che ci tiene davvero a me glielo dirò>>
Il mio amico mi sorrise e io mi decisi ad andarmene, spero di non trovare Nic e il suo innamorato a fare cose sconce.
Per mia fortuna non c'erano nessuno dei due, chissà dove sono o che stanno facendo... Dio ma che pensieri mi vengono?
Chiamai Daniel e gli chiesi di fare due tiri a football e lui accettò, così andammo al parco dove c'erano sia i campi da football che di tennis e vari svaghi per ragazzi e bambini.

<<Per favore, dimmi cosa ci troverà mai di bello in quel Alan>>  urlai arrabbiato, tirando il pallone a Daniel.
<<James>> mi riprese lui fermandosi.
<<Cioè, ti rendi conto di che faccia ha? Con quel sorriso sempre stampato in faccia come un ebete>> continuai gesticolando.
<<Ehi James!>> cantò Daniel cercando di farmi stare zitto. Ma non ne volevo sapere.
<<Sai cosa mi ha detto lui quando mi sono intromesso tra di loro? "vattene prima che perda la pazienza">> imitai la sua voce insopportabile.
<<James smettila!>> urlò il mio amico.

<<Ma che cazzo ti prende?!>> gli risposi.
Non riesco proprio a sopportarlo questo Alan, cioè tra milioni di ragazzi proprio lui?
<<Girati Jam>>
Mi voltai e dall'altra parte del campo, lontano da noi c'erano Nicole e il suo ragazzo che ridevano.
Che fastidio, sembra che me lo vogliano fare apposta per farmi arrabbiare, ci stanno riuscendo alla grande.
<<Mi stavi dicendo prima del tuo attacco di gelosia, che questo weekend avete dormito insieme.. >> Daniel si massaggiò la fronte e poi mi lanciò il pallone per ricominciare a giocare.

<<Sì>> ammisi, non potevo essere fiero di questa cosa, insomma non mi è mai successo di stare nel letto con una ragazza e nemmeno provare a baciarla.
<<Cioè, seriamente? Tu e Nicole nello stesso letto? Tu e lei?!>> urlò sorpreso.
Come avesse visto il suo idolo dietro di me.
<<No, io, Nicole e suo zio.. Certo che io e lei, idiota! E non gridare!>>
Mi guardai intorno assicurandomi che nessuno avesse sentito, nel frattempo Nic e Alan stavano passeggiando insieme, sto per vomitare.

<<Okay James, se ti dico quello che penso mi uccidi quindi fatti due domande sul tuo comportamento e cerca di togliere i cuoricini dagli occhi>>

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