"Cosa?!?" esclamai.
"Voi quattro, ora, farete un'orgia!"
"Non lo voglio fare!" dissi contrariata.
"Hai firmato un contratto..." disse Brandon venendo verso di me.
Cercai di respingerlo ma non ci riuscii, lui era troppo forte.Contro la mia volontà mi spogliò completamente di tutti i vestiti, e vidi che anche Max stava facendo lo stesso con Emily.
Lei però al contrario di me sembrava impaziente.Io invece ero schifata, e mi dinevavo.
Brandon si fermò: "No, così non va bene, Amy. Non voglio che questo sia una specie di stupro, non sono quel genere di ragazzo".
Era umanità quella che vedevo?
Poi continuò: "Ok, facciamo così: ora io mi metto qui e non mi muovo, e tu potrai farmi tutto quello che vorrai. Non voglio essere violento, e non voglio obbligarti. Beh, in effetti sei obbligata per il contratto... perciò voglio fare in modo che ti piaccia ciò che faremo".
Non sapevo cosa fare, volevo solo scappare via. O forse no...
Avevo dentro di me due parti in contrasto, come l'angioletto e diavoletto che nei film i protagonisti si ritrovano sulle spalle.
"Oh, forza muovetevi voi due!" si lamentò Max. Allora guardai nella sua direzione e mi accorsi che lui era completamente nudo e stava già scopando con Emily.
Spogliai Brandon, senza capire se quella di prima fosse una proposta di pace o solo un giochetto per prendermi in giro.
Ormai ciò che stava sotto l'avevo già visto, ma mi fece lo stesso effetto di prima, soprattutto quando presi in mano il suo pene, che grazie al mio tocco cominciava ad alzarsi.
Allora vidi che anche Max stava venendo verso di me, e il suo sguardo mi spaventava: "Mai fatto con due uomini?" mi chiese.
"Beh... no...".Avevo paura, ma allo stesso tempo volevo provare: avevo letto da qualche parte che era un'esperienza unica...
Si mise a ridere, e aggiunse: "Chi vuoi davanti e chi dietro?"
Farfalle nello stomaco.
Max mi spaventava davvero, e Brandon era uno stronzo... Beh, forse non del tutto, a volte sembrava gentile... Non riuscivo a capire...
"Brandon davanti. Voglio vedere lui mentre lo facciamo" dissi decisa.
Il diavoletto stava stracciando l'angioletto della mia coscienza.
Allora sentii il braccio di Brandon strusciarmi sulla pancia, da dietro, per poi venire davanti.
"Sono onorato" mi sussurrò all'orecchio.Ma cosa stavo facendo???
Poi d'improvviso sentii due mani sui fianchi che mi strattonavano e subito dopo un dolore lacerante al buco del culo: quello stronzo di Max l'aveva infilato tutto in una volta.
Il dolore improvviso mi fece cadere in ginocchio sul pavimento, e mi ritrovai Max addosso, sulla mia schiena, come se fossimo due animali."Vacci piano" gli disse Brandon dopo aver visto la mia faccia.
Sembrava quasi... preoccupato per me?Max era brutale, non me lo ero immaginata così quando l'avevo visto seduto nel cerchio.
Preferivo di gran lunga le carezze di Brandon, e le sue attenzioni... Anche se il suo obiettivo era comunque solo quello di scopare...
Brandon fece allontanare Max spingendolo lontano con le braccia.
Io mi girai per guardarlo e lui mi si avvicinò dolcemente, e tra una leggera palpata al seno e una carezza lungo la schiena, guardandomi negli occhi infilò il suo pene nella mia figa senza dire una parola.Non capivo più niente.
P.s.: se la storia vi piace fatemelo sapere con un commento e non dimenticate di schiacciare sulla stellina😉
STAI LEGGENDO
TUTTO PER COLPA DI UNA FIRMA
RomanceAmy è appena stata mollata dal suo ragazzo. La sua migliore amica Sarah cerca di farglielo dimenticare portandola ad un evento alquanto insolito.