TUTTO PER COLPA DI UNA FIRMA

Capitolo 1

Quel giorno stavo malissimo.

Luke era uno stronzo: stavamo insieme da quasi tre anni, e tutto d'un tratto mi lasciò con una scusa a dir poco imbarazzante!

Disse che aveva bisogno di cambiare aria! Che cosa cazzo vuol dire che hai bisogno di cambiare aria?!?

Secondo me aveva un'altra. Già, probabilmente mi tradiva.

Avrei dovuto controllargli i messaggi, e io invece ero lì come una stupida a fidarmi di lui.

O peggio, forse ero proprio io il problema: ero così insopportabile che lui non ce la faceva più a starmi accanto?

Lo odiavo, non riuscivo a smettere di piangere.

Dlin Dlon

Il campanello.

Sarah era finalmente arrivata.

La feci salire, lei mi guardò mentre piangevo e mi venne incontro per abbracciarmi.

Per fortuna avevo ancora lei, era la mia migliore amica da anni.

"Mi dispiace tanto, Amy" cercò di consolarmi.
"È uno stronzo..." dissi tra le lacrime.
"Devi dimenticarlo, non ti merita".

Era facile per lei: aveva avuto tanti ragazzi, ma penso che non si fosse mai innamorata per davvero nemmeno una volta. Ne lasciava uno e dopo una settimana stava già con qualcun altro.

"Voglio portarti in un posto. Non puoi stare qui a deprimerti" mi disse.
"Dove?"
"È una sorpresa. Ma tu fidati di me, ti divertirai. Anzi, ci divertiremo entrambe".

Il suo sguardo malizioso mi faceva preoccupare.

A Sarah piaceva fare le sorprese, solo che a volte esagerava... L'ultima volta mi aveva portata in un locale talmente malfamato che potei assistere a due risse, un ubriaco che sveniva sul pavimento e uno stupratore che ci inseguiva... Per fortuna abbiamo corso forte.

Però non potevo rimanere lì a piangere, aveva ragione lei.

"Va bene, ma niente brutti scherzi stavolta, ok?".

Lei sorrideva, sembrava soddisfatta.

Mi misi un paio di jeans e una camicia, salii in macchina e lasciai che lei mi portasse dove voleva.