Capitolo 20

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-PERCHÉ CAZZO LA LUCE DOVEVA ANDARSI A FAR FOTTERE ORA?!- urlò Martina. Avevano appena acceso la luce della soffitta e subito si era rispenta.
-Che c'è? Hai paura del buio?- chiese divertito Hurley.
-Sì! E tanta!- rispose la ragazza iniziando a tremare. Al rosa sfuggì un Oh di sconcerto. Non se l'aspettava di certo. Non era chissà quanto buio, riuscivano a vedere dove andavano, ma anche quella poca oscurità riusciva a spaventare la ragazza.
-Torno giù! Faccio venire qualcun altro- sbottò avviandosi verso la botola.
-Ma non eri tu quella che ha fatto le squadre?- chiese divertito Joe.
-Prima di sapere che questa fottuta luce non funzionasse-
-Eddai. Non è poi così buio. Tranquilla- disse Hurley prendendola per il polso e iniziando a trascinarla lontano dall'uscita. Gli altri li seguirono, ignorando le varie bestemmie della giovane Stonewall. Si sentì un rumore strano, poi un urlo. Mark aveva urtato una scopa, facendola cadere, e David era saltato in braccio a Joe, spaventato. Martina scoppiò a ridere insieme a Hurley, mentre Mark si scusava imbarazzato e Nathan tratteneva le risate.
-Fanculo- disse l'azzurro scendendo dalle braccia del suo ragazzo che rideva sotto i baffi.
-Ma... Mi dispiace- ritentò il castano. Il pinguinomade sbuffò ma non disse altro.

-Ahia! Mi hai fatto male cretino!- sbottò Martina riferita a David. Le aveva erroneamente fatto cadere una mazza da baseball in testa e lei aveva imprecato in varie lingue diverse.
-Non l'ho fatta apposta- si giustificò il ragazzo con la benda.
-Sei un baka. Vaffanculo va-
-Ma non l'ho fatta apposta!- sbottò nuovamente l'azzurro dopo che la ragazza l'ebbe colpito con una pallina da tennis.
-Neanch'io- rispose lei con finta innocenza.
-Martina lascialo stare- disse Joe andando vicino al suo ragazzo e dandogli un bacio sulla guancia colpita dalla pallina.
-È un idiota però-
-Sei tu quella che non capisce nulla-
-Ragazzi finitela- intervenne Nathan -che litigando non si risolve nulla-
-Oh ma taci baka-
-Nath ha ragione. Non litighiamo- s'intromise Mark.
-Ma è lui che mi ha fatto cadere quella cosa in testa-
-Non l'ho fatto apposta!- ripeté David.
-Guarda che la mazza da baseball l'ho fatta cadere io. David ha urtato la mensola con la palla da bowling...- s'intromise Hurley grattandosi la nuca imbarazzato.
-Sei un grandissimo... Baka- disse Martina trattenendosi dall'insultarlo pesantemente.
-Scusami tanto- continuò il rosa ridacchiando.
-Per colpa tua avrò un bernoccolo in testa...- borbottò la ragazza avviandosi a grandi falcate verso il lato opposto al loro. Poco dopo tornò.
-Non voglio stare sola al buio- disse e prese per il polso Nathan e Mark, portandoli con se dall'altra parte. In questo modo poterono controllare con più facilità, senza tentati omicidi.

Controllarono tutta la soffitta. Oltre a tanta polvere e oggetti vecchi non avevano trovato nulla, se non una torcia di cui Martina si era praticamente innamorata.
-Scendiamo? Tanto non c'è nulla- chiese Joe.
-Non siate così pessimisti! C'è qualcosa di sicuro!- disse Mark continuando a cercare.
-S-Si... C'è qualcosa... M-Ma non è d-delle migliori...- balbettò Martina. Tutti la guardarono confusi e lei puntò la torcia contro una bambola di cera. Aveva in mano una fottuta katana e si stava avvicinando ai ragazzi. Tutti indietreggiarono, fino a finire con le spalle al muro.
-Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo- borbottò ripetutamente la ragazza mentre si guardava intorno in cerca di qualcosa di utile.
-Sì!- esultò poi.
-Hurley prendimi in braccio-
-Trovi bella l'idea di morire tra le mie braccia?- scherzò lui, beccandosi un pugno in testa. Poi fece come aveva detto la giovane. La prese in braccio e lei, facendo leva con i piedi contro il suo petto, gli salì sulle spalle e prese dalla mensola un accendino e una bombolette spray.
-E ora bruciamo la bambolina- ghignò scendendo dalle spalle di Hurley. Accese l'accendino, fortunatamente funzionante, e usò la bomboletta spray per creare una sorta di lanciafiamme artificiale che sciolse la bambola di cera. Ma, purtroppo, non era finita lì.

Vacanza da PauraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora