Immagina, puoi. /Harry Potter

Sirius Black: Il Ballo Di Halloween

«Minus è morto da eroe. I testimoni Babbani, naturalmente, poi abbiamo cancellato i loro ricordi ci hanno raccontato come Minus ha affrontato Black. Dicono che singhiozzava: 'Lily e James, Sirius! Come hai potuto!' E poi ha preso la bacchetta magica. Be', naturalmente Black è stato più veloce. Ha polverizzato Minus...» (Harry Potter e il prigioniero di Azkaban)

Il ballo di Halloween è arrivato. Tu e Sirius non vi siete più parlati da quell'incontro ravvicinato, ma sentivi sempre il suo sguardo addosso. A colazione, a pranzo, in sala Comune. Lui non smetteva mai di fissarti.

Dopo cena tu e Lily andate nel vostro dormitorio, a prepararvi. Hai optato per un bell'abito rosso Grifondoro, molto stretto e non particolarmente lungo, uno sicuramente dei più provocanti che hai nell'armadio. Non hai ancora finito con Sirius Black, vuoi farlo morire, vuoi farlo soffrire, sudare, finchè non ti avrebbe implorato. Adesso che hai capito di fargli un certo effetto vuoi fargli pagare tutte le volte in cui ti ha dato fastidio, in cui ha creduto di essere uno sciupafemmine, in cui ha creduto di averti conquistata.

Verso le dieci vi dirigete in sala Grande, dove i tavoli sono stati prontamente spostati e una pista da ballo si è creata. Dappertutto ci sono zucche scavate con sorrisi inquietanti, scheletri che camminano e pipistrelli vivi. Dopo aver passato brevemente lo sguardo sulla folla, scovi la tua preda. Sirius Black è vicino al bancone delle bevande, con in mano quello che sembra essere una Burrobirra. E' veramente carino con la camicia bianca, la cravatta nera e il panciotto.

La faccia che fa appena ti vede è impagabile. Dà un colpo a James sullo stomaco per attirare la sua attenzione e poi ti indica, gli occhi spalancati, la mano nei capelli, per ravvivarli. Mentre James si avvicina a Lily, la sua dama in quel ballo, Sirius rimane lì, appoggiato al bancone delle bevande, a mangiarti con lo sguardo, un sorriso malandrino sul volto. Perchè non si avvicina?
Sbuffi, non ti dai per vinta, e ti avvicini con la scusa di prendere qualcosa da bere. Ti senti il suo sguardo addosso, ti sta facendo la radiografia. Bevi, e ti allontani con un Serpeverde che ti ha invitato a ballare, gli occhi di troppi ragazzi addosso.

Stai ballando, il Serpeverde inizia a prendersi un po' troppe libertà, colpa il whiskey probabilmente, e inizia a toccarti il fondoschiena, attirandoti a sè. Tenti di staccarti, ma le sue mani sono troppo forti, ti sta stringendo troppo, ti sta facendo male. Stai per prendere la bacchetta, quando vedi una mano appoggiarsi sulla spalla del tuo cavaliere, stringendo tanto che le nocche diventano bianche.

<basta così> senti dire da quella voce, l'unica che ti fa impazzire. <amico, hai superato il limite>. Sirius ha il viso scuro, arrabbiato, e il Serpeverde se ne va con la coda tra le gambe, conscio di non poter competere con il re di Grifondoro.

Senti di nuovo il suo sguardo addosso, il suo viso ora ha riacquistato il sorriso che lo caratterizza, e i suoi occhi brillano.

<cosa avresti fatto?> dice, una mano nella tua, l'altra sul tuo fianco, mentre iniziate a ballare, <se non ci fossi stato io>.

<non mi sarei mai messa a ballare con quel tipo, se non avessi saputo che ci saresti stato tu> commenti, guardandolo negli occhi.

<ci sei riuscita>

<a fare cosa, di grazia?>

<a farmi ingelosire>. Sorridi maliziosa.

<beh anche tu ci sei riuscito> commenti, incrociandogli le braccia al collo. Lui ti prende dai fianchi, annullando ogni distanza.

<a fare cosa?> sussurra.

<a ballare con me> sussurri, facendolo sorridere.

<l'invito non si limita ad un ballo, principessa>

<ah no?> dici, mezza divertita e mezza sorpresa, <e a cosa si estende?>

<a passare la notte insieme> sussurra, avvicinandosi pericolosamente.

<ho sete> sussurri, staccandoti, <mi vai a prendere da bere? Grazie Black> sorridi, gli baci l'angolo della bocca e vai a sederti vicino a Lily e gli altri malandrini, lasciandolo senza parole.

<e brava t/n!> ride James, guardando il suo amico fare il cameriere per portarmi un bicchiere di succo di zucca.

<quello non è Sirius> commenta Peter, guardandolo.

<succo di zucca!> esclama il moro, appoggiandoti il bicchiere davanti.

<mh...in realtà non mi piace molto il succo di zucca> commenti, guardando il tuo cavaliere. Gli angoli della sua bocca si piegano all'ingiù.

<davvero? Non dirmi che devo tornare, c'è una fila pazzes...>

<sto scherzando, Black!> esclami, ridendo insieme a tutti gli altri. Lui ti fa il solletico facendoti ridere ancora di più.

<vieni qui, principessa> sussurra, tirandoti a sé e tornando in pista, senza lasciarti il tempo di bere.

Ballate tutta la sera, ballate e basta, chiacchierando. Ogni tanto ti lascia un bacio sul collo, giusto per mettere in chiaro a tutti i ragazzi che ti stanno guardando che sei solo sua. Tu lo lasci fare, contenta di queste attenzioni.

<che dici, concludiamo la serata e andiamo in camera?> ti chiede, finita una canzone particolarmente movimentata.

<mmh fammici pensare> sussurri, un dito che gli accarezza gli addominali, mentre lui si avvicina attirato dalle tue labbra. <no> sussurri, sfiorando le sue labbra.

<oh t/c dai! Ho fatto tutto quello che mi hai chiesto, ti ho preso da bere tre volte, ti ho accompagnato in bagno, ti ho pulito le scarpe quando siamo usciti in giardino...ora fammi questo piacere>. Ti metti a ridere, mentre lui ti guarda male.

<non hai fatto ancora una cosa> commenti.

<cosa?>

<non mi hai pregato in ginocchio>. Ti scocca un'occhiataccia, ti prende la mano e ti tira fuori dalla Sala Grande, diretti nel suo dormitorio. Avevi già provato ad entrare nel loro dormitorio, ma non lo avevi mai trovato così disordinato come in quel momento. Il letto di Sirius era cosparso da camicie, pantaloni, panciotti e cravatte, come se ne avesse cambiate cinquanta prima di decidere l'abbigliamento adatto.

<dovevi metterti questa> commenti, prendendo dal letto una camicia rossa, e appoggiandola sul tuo vestito. <si abbina>.

<il bianco mi sta meglio, non credi?> chiede, abbracciandoti da dietro.

<sinceramente credo tu stia meglio senza> sussurri.

<ti accontento subito> sussurra sul mio collo, iniziando a sbottonarsi la camicia. Tu ti giri di scatto, appoggiando le mani sulle sue e fermandolo. Sirius ti guarda negli occhi, perplesso.

<non preferisci che ti sbottoni io?> sussurri, sorridendo maliziosa, lui si morde il labbro, appoggia le mani sui tuoi fianchi e ti stringe a sé, facendoti un cenno con la testa per continuare. Inizi a sbottonargli la camicia, accarezzando ogni lembo di pelle, e piano piano gliela togli, gli occhi legati ai suoi. Con uno scatto butta per terra tutte le cose che ha sul letto e ti fa sdraiare sopra, salendoti sopra e togliendoti il vestito. Quando riesce a togliertelo si ferma a guardarti, accarezzandoti la pancia piatta.

<sei bellissima t/n> sussurra, facendoti sorridere. Tu ti alzi col busto e lo baci di scatto, facendolo rimanere stupefatto.

<te lo sei meritato> sussurri, le labbra sulle sue, i corpi attaccati. Iniziate a baciarvi, baci focosi, eccitati ed eccitanti e in poche mosse vi ritrovate nudi, l'uno sopra l'altro.

<ti voglio> ti sussurra sul collo, continuando a baciarti e stuzzicarti con un dito. Tu non riesci a parlare, tanto stai ansimando, annuisci soltanto e apri le gambe, facendolo entrare in te.