Dedicato a: -ginger-003
Rating: VerdePRIMO ANNO: Questione di fama
Quando i tuoi genitori ti fanno salire sull'Hogwarts Express ti sembra un miracolo. Cavolo, quanto sono apprensivi. E' proprio vero che i maghi sono rimasti indietro col tempo. Anche se siete nel 2017 loro sembrano dell'era dei Brontosauri.
Percorri il treno da capo a coda nella vana speranza di poter trovare uno scompartimento vuoto. Be', ma già si è intuito che non è il tuo giorno fortunato.
-ehy!- ti chiama una voce, e tu maledici il fatto di dover avere interazioni con gli altri esseri umani. Ma perché non possono lasciarti in pace per una volta?
Ti affacci ad uno scompartimento, dal quale ti è sembrato arrivasse la voce. Una ragazza dai lunghi e ricci capelli rossi ti sorride a tutti denti.
-è la seconda volta che passi di qua. Se vuoi puoi sederti con noi!-. Seduto vicino a lei c'è un ragazzino dai grandi occhi verdi e nascosti da lunghi capelli neri. -io sono Rose Weasley- dice la ragazzina, tendendoti la mano. -lui è mio cugino Albus. Anche tu sei del primo anno?-
-t/n t/c- rispondi, prendendole la mano. -sì, sono del primo anno-
-in che casa pensi di essere smistata?- chiede Rose, aiutandoti a mettere via i bagagli.
-mh, i miei genitori sono Corvonero...ma non so...-
-eccovi!- ti interrompe una voce sulla porta. -Rose, Al, non vi trovavo più-. Ti giri di scatto, trovandoti davanti uno dei ragazzi più chiacchierati di Hogwarts, anche se è soltanto al secondo anno.
-non dovevi andare dai tuoi amici?- gli ricorda il fratello minore, disturbato dalla presenza del fratello.
-vi stavo...oh ciao!- ti saluta non appena si accorge della tua presenza, tendendoti la mano. -io sono...-
-James Sirius Potter- mormori, guardandolo quasi in ipnosi.
-wow, la mia fama mi precede!- esclama lui ridendo.
-la tua idiozia, piuttosto.- lo prende in giro il fratello. -che ne dici se ora te ne vai?-.
SECONDO ANNO: Colpa delle Stelle
-questa volta me lo sento, prendo Troll- borbotti sbattendo la testa sul tavolino in sala Comune. -che odio-.
-vedrai, non sarà così- ti consola Rose, accarezzandoti la testa, - vedrai che almeno un Desolante...-
-molto di consolazione, Weasley- borbotti, saltando in aria dallo spavento quando qualcuno si siede di colpo vicino a te.
-problemi con Astronomia, t/c?- ti chiede il ragazzo, ridendo sotto i baffi.
-non vedo perché dovrei dirtelo- rispondi, guardandolo.
-gentile come al solito-. James guarda il foglio sul quale stai studiando, e fa una faccia schifata. -non imparerai tutta sta roba studiandola in questo modo-.
-anche tu sei molto di consolazione- sibili, sbuffando.
-conosco un modo diverso- continua lui, alzandosi. -ma devi venire con me-.
Tu lo guardi diffidente, non capendo perché James Sirius Potter abbia tutta questa voglia di aiutarti in Astronomia. Ma per prendere un bel voto in quell'esame avresti fatto di tutto.
-mi assicuri che funzionerà?- chiedi, guardandolo con le sopracciglia aggrottate.
-al 100%!- esclama lui, prendendoti la mano e trascinandoti fuori dalla Sala Comune.
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Immagina, puoi. /Harry Potter
FanficPer la ragazza che legge al chiaro di una luce elettrica, che vede draghi tra le nuvole, che si sente più viva in mondi dove non è mai stata veramente, che sa che la magia è reale, che sogna. Questo è per te. Il tuo sogno più grande? Ricevere l...