Percy Weasley: Un Sussurro Nel Silenzio

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Dedicato a: Alicettina06
Rating: Verde

Che diventare amica dei gemelli Weasley non fosse una delle sue migliori idee lo aveva appurato già da un paio di anni, esattamente da quando fecero quella "escursione" nella Foresta Oscura, ma mai si era pentita di avere degli amici del genere come una notte del loro quinto anno.

Sirius Black girava nel perimetro della scuola, i Dissenatori gli stavano dando la caccia e tre figure si stavano allontanando verso il Lago Nero per una gita fuori porta.

-non posso sperare che la vostra maledetta mappa tracci le posizioni delle Creature magiche, vero?- chiese la ragazza, seguendo due ragazzi alti e dall'aspetto molto simile mentre si dirigevano verso lo specchio d'acqua.

-non fare la fifona- sbuffò uno,

-l'arrivo di un Dissennatore si percepisce a chilometri di distanza- gli fece eco l'altro, che teneva in mano la cartina per evitare che Gazza li prendesse di soppiatto.

-e cosa faremo, quando ne arriverà uno? Scappare non è tra le opzioni, o penseranno che siamo in combutta con Black, e nessuno di noi tre conosce l'incanto Patronus- precisò la ragazza, prendendo la mano ad uno dei due. I gemelli si fermarono, guardando inteneriti la loro migliore amica. Girare per il castello non faceva alla ragazza nessun problema, le punizioni di Gazza erano sempre state bazzecole, ma uscire, di notte, con i Dissennatori che circolavano era come sfidare i limiti di sopportazione del destino, e i suoi.

-andrà tutto bene- la rassicurò uno, appoggiandole un braccio sulle spalle e continuando a camminare, -facciamo solo quattro passi e torniamo indietro. Ho letto da qualche parte che le sirene escono dall'acqua nelle notti di luna piena-.

-tu non leggi mai- lo prese in giro la ragazza, ma si tranquillizzò abbastanza da seguirli in quell'avventura. Avrebbe fatto meglio a seguire i suoi presentimenti e tornare indietro, ma i gemelli sapevano essere molto persuasivi, quando lo volevano.

Delle sirene non c'era l'ombra, ma in compenso la notte era calda e il lago placido, quindi i tre si sedettero appoggiati al tronco di un albero per godersi un po' di tranquillità. Di lì a pochi giorni avrebbero dovuto affrontare i G.U.F.O, e quella era l'ultima sera che erano riusciti a ricavarsi dalla marea di compiti e cose da studiare. Benchè a quel trio non importasse granchè della scuola, erano incombenze obbligatorie.

L'unica cosa che sapevano di non dover fare era addormentarsi, e ovviamente fu quella che fecero. Quando t/n si svegliò la temperatura era nettamente calata, e le dita dei piedi stavano iniziando a perdere sensibilità. Aprì gli occhi, e guardò in direzione del lago. Solo dopo essere stata attratta dall'acqua che si ghiacciava si rese conto di quello che stava succedendo. Un Dissennatore stava scivolando sull'acqua dritto verso di loro, immenso e terrificante.

-Fred, George, svegliatevi!- esclamò lei, scuotendoli e alzandosi in piedi di scatto. I ragazzi mormorarono di lasciarli stare per altri cinque minuti, ma lei li costrinse ad alzarsi, e si resero conto del pericolo. Tirarono fuori le bacchette tutti e tre, ma gli schiantesimi non servirono ad altro che farlo infuriare di più.

T/n si mise ad urlare, la mente invasa da brutti ricordi, e scivolò a terra nel momento esatto in cui un castoro argento si scontrava col Dissennatore, azzannandolo con i grossi denti davanti.

Percy Weasley comparve davanti ai tre ragazzi, e prese in braccio t/n, che si strinse a lui invasa dai brividi.

-questa volta l'avete combinata grossa- sibilò lui, guardando i gemelli che, per una volta, erano rimasti senza parole. -voglio proprio vedere se Silente...-

-no- lo interruppe la ragazza. -Silente no, Percy ti prego. Ci sospenderà da scuola, o peggio-.

-ve lo meritereste- mormorò lui. -ma si può sapere come vi è venuto in mente?-. T/n stette in silenzio, e così fecero anche i gemelli. Quella volta erano stati veramente stupidi.

-come ci hai trovato?- chiese uno dei due ad un certo punto, mentre stavano tornando verso il castello.

-avevo la ronda, stavo giusto entrando dentro per andare a dormire quando ho visto dei Dissennatori dirigersi verso il lago. Ho subito pensato a Sirius Black. Poi ho sentito t/n gridare-, abbassò il viso verso la ragazza che, ancora traumatizzata, era aggrappata a lui con tutte le sue forze, -la porto in infermeria-.

T/n si agitò subito, pensando che avrebbe raccontato cosa era successo.

-inventerò una scusa- disse poi, tranquillizzandola. Spedì i gemelli a letto, e poi mise giù la ragazza, che si era ripresa abbastanza per camminare.

Era da anni che Percy conosceva la ragazza, ma non le aveva dato mai troppa retta, vista l'amicizia con i suoi fratelli minori. Presa da sola invece sembrava tutt'altra persona, e al momento pareva piuttosto spaventata. Le appoggiò una mano sulla schiena, sorridendole non appena lei si girò per guardarlo sorpresa. Percy non l'aveva mai degnata di uno sguardo, mentre in quel momento sembrava più spaventato di lei.

L'infermeria si trovava al primo piano del castello, ed era gestita da Madama Chips, una infermiera ipersensibile e ansiosa, che prendeva molto sul serio il suo lavoro.

T/n venne fatta sdraiare su un lettino dalle lenzuola bianche, e le venne offerto un beverone vitaminico per reintegrarsi. Percy stava per girarsi e andarsene, quando sentì qualcuno mormorare sul letto dietro di lui: -rimani con me-.

A Percy venne un colpo al cuore. Nessuno gli aveva mai chiesto di rimanere. Anzi, la sua presenza la maggior parte delle volte era un fastidio per gli altri.

Si rigirò dalla parte della ragazza, che, con i capelli scomposti e le coperte disfatte, stava cadendo nel sonno.

Percy si sedette vicino a lei, e con una dolcezza che non sapeva di avere le tolse i capelli dal viso e le rimboccò le coperte. Poi le diede un leggero bacio sulla fronte.

T/n fece in tempo a sentire un -sempre- sussurrato, prima di addormentarsi del tutto.

SPAZIO MEEE

Okay scusatemi, questo capitolo fa abbastanza schifo ma scrivere di Percy Weasley mi ha fatto scappare le idee come se fossero in groppa ad un Ippogrifo. Le vedete? Sono laggiù che cavalcano tutte contente.

Be', a parte gli scherzi, fa davvero pena, ma non volevo lasciarvi un altro giorno senza capitolo🙆‍♀️🤷‍♀️

Se volete farmi una richiesta di un immagina o di un #LLJ (Longlife Journey) potete scrivere un commento da qualsiasi parte. (se non sapete di cosa si tratta prego di leggere i capitoli precedenti).

Se volete fare la richiesta di una storia (leggete il capitolo intitolato "PROPOSTA" per maggiori informazioni) basta che mi scriviate in chat che ne parliamo :)

Grazie per l'attenzione,

Un baciooooo

Immagina, puoi. /Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora