XVI

4.3K 417 94
                                    

Jeongguk riesce a vedere la porta e il cuore nel suo petto batte veloce. Non è pronto, non è fottutamente pronto ad aprire quella porta ed affrontare quello che c'è dall'altro lato. Si congela proprio fuori di essa, il suo corpo si rifiuta di muoversi, finchè non sente un pianto improvviso e sa che è Taehyung.

I piedi di Jeongguk si muovono da soli e prima di aprire del tutto la porta sente la voce di Taehyung e sente la scena ancora prima di vederla. Taehyung sembra spaventato a morte, la sua voce è flebile ed affoga nelle sue stesse lacrime, il cuore di Jeongguk si stringe in una morsa. "Scusa, scusatemi, mi dispiace" sente le continue scuse di Taehyung accompagnate da delle risate.

Jeongguk è scioccato mentre elabora la sena che gli si presenta davanti. Ciinque o sei ragazzi raggruppati intorno a Taehyung bloccandolo dagli sguardi altrui, e Jeongguk riesce solo a vedere parti del suo corpo, i segni scuri evidenti a contrasto con la sua pelle chiara; realizza che Taehyung è a torso nudo, la sua divisa, di solito ordinata e pulita, è bagnata e stropicciata buttata in  un angolo lasciando Taehyung vulnerabile con tutte le sue cicatrici ben evidenti alla vista di tutti. 

I ragazzi intorno a lui ridono mentre lo spintonano, con ogni pugno, calcio che gli arriva Taehyung si scusa, non sforzandosi per difendersi. Incassa ogni colpo, tutte le parole crudeli, tutti gli attacchi fisici, li incassa e basta.

"Sei un fottuto mostro!" dice uno dei ragazzi. "Criminale di merda, fai schifo come hanno potuto far entrare uno come te nella nostra scuola?", "Mi dispiace."

"Cosa cazzo hai fatto per ricevere questo marchio?" chiede un altro di quei ragazzi tirando Taehyung dai capelli. Jeongguk riesce a vedere solo la sua schiena quindi non può capire a quale dei suoi marchi si possa riferire il ragazzo, tutto ciò che riesce a sentire sono i gemiti di dolore di Taehyung. "Ho detto, come hai fatto ad avere questo marchio mostro?"

"Io- io non- io n-" Taehyung balbetta così tanto che riesce a malapena a parlare, "Non lo so."

"Non lo sai?" il ragazzo lo beffeggia tirando la testa di Taehyung verso destra "Ora sei anche un fottuto bugiardo-" il ragazzo non fa in tempo a finire la frase che Jeongguk si sblocca e si muove ancor prima di pensarci due volte.

"Allontanatevi da lui coglioni" urla Jeongguk avvicinandosi e cogliendoli di sorpresa. Non da loro l'opportunità di parlare e si scaglia contro quello che sta tirando i capelli a Taehyung tirandogli un pugno che lo fa indietreggiare. "Cosa cazzo-"

Ma prima che possa dire qualcos'altro Jeongguk gli tira un altro pugno, stavolta più forte, che gli fa uscire il sangue dal naso. "Jeongguk?" un altro ragazzo cerca di allontanarlo ma Jeongguk si gira e lo colpisce il più forte possibile.

A questo punto la confusione e il caos regnano nelle menti dei ragazzi mentre cercano di capire cosa sta succedendo. Jeongguk è talmente incazzato che si scaglia contro chiunque si avvicini, tutto ciò a cui riesce a pensare è a come vuole spaccare i loro volti crudeli e compiaciuti sul pavimenti di quel bagno schifoso. "Cosa cazzo stai facendo Jeon?" chiede uno dei ragazzi, mentre il sangue gli cola sul mento. "Lasciatelo stare." urla Jeongguk.

"Ma che cazzo Jeon" dice uno sputando del sangue a terra "perchè ti preoccupi così tanto di quel mostro?" la rabbia gli ribolla nelle vene e Jeongguk non riesce a controllarsi, colpendo, ancora una volta, il ragazzo di fronte a lui proprio in bocca, sentendo i denti scricchiolare sotto le sue nocche. Questo è ciò che Jeongguk fa meglio, lottare, infliggere dolore è questo ciò in cui Jeongguk è bravo ed è perso nel brivido del combattimento e si lasci trasportare dalla rabbia, finchè non sente un rumore straziante, un pianto di dolore, sempre più forte e si congela sul posto.

Si gira e vede Taehyung raggomitolato sul pavimento, la fronte premuta per terra e le braccia avvolte attorno al suo corpo cercando di impedire che cada a pezzi.

"Oh ma che cazzo?" chiede uno dei ragazzi con gli occhi spalancati, è chiaramente confuso. "Andiamocene e basta dai" Jeongguk è talmente concentrato su Taehyung, che sta ancora urlando mentre artiglia la sua stessa pelle e le sue unghie segnano evidenti linee rosse sul suo corpo, da non registrare i loro movimenti.

Tutto ciò che riesce a fare Jeongguk è guardare mentre il grande marchio nero si forma e si espande veloce, come una malattia, sulla schiena di Taehyung, il suo corpo trema e non sembra nemmeno più a conoscenza della presenza di Jeongguk, che è paralizzato di nuovo, ma stavolta non è lo shock a trattenerlo, è la paura, una paura che gli brucia nelle ossa, ogni battito gli pompa sempre più terrore nel corpo.

Jeongguk resta fermo lì, impotente, mentre ascolta le urla e i pianti di Taehyung, che continua a contorcersi dal dolore.

Jeongguk ingoia a vuoto. Non è il momento giusto per avere paura, Taehyung ha bisogno di lui. Avevo sentito che i marchi erano dolorosi mentre si formavano, a seconda delle dimensioni, ma non l'aveva sperimentato sul suo stesso corpo nè l'aveva mai visto. Ma ora non può distogliere lo sguardo, non importi quanto voglia farlo si obbliga a fissare lo sguardo su Taehyung.

E' colpa sua, vuole fingere che fossero stati i ragazzi ma vede il marchio espandersi e sa che era stato pensato per lui. I sensi di colpa lo travolgono ma non è il momento di arrendersi.

Taehyung ha smesso di urlare, ora resta fermo lì come se avesse perso le forze, ansima e cerca di inghiottire aria come se l'avessero appena tirato fuori da un lago ghiacciato. La sua testa è girata quindi non Jeongguk non riesce a vederla, ma riesce tranquillamente ad osservare il nuovo tatuaggio sulla sua schiena, un grosso dragone nero, il suo corpo è lungo e si arriccia lungo tutta la schiena di Taehyung.

Jeongguk deglutisce di nuovo, spostandosi in avanti, Taehyung si irrigidisce al suono del movimento.


;;
Love Yourself: Tear è stupendo.
Amo Fake Love e Anpanman.
Voi?

✧ᴍᴀʀᴋs ᴏɴ ᴏᴜʀ sᴋɪɴ, sᴄᴀʀs ᴏɴ ᴏᴜʀ ʜᴇᴀʀᴛsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora