La casa di Jeongguk no è bella come quella di Taehyung. Non viveva in una grande villa di periferia ma in un appartamento vicino al centro della città. Tecnicamente vive con i suoi genitori ed il fratello maggiore ma suo padre e sua madre restano fuori città per così tanto tempo che ai due ragazzi sembra di vivere da soli, anche se Namjoon va e viene frequentemente e, a differenza dei loro genitori che lasciano loro sempre una copia del loro orario di lavoro, è raro che avverti Jeongguk quando esce. Il che significa che Jeongguk non sa se suo fratello ci sarà quando rientrerà con Taehyung e se deve essere onesto spera che non ci sia.
Perchè l'ultima cosa che vuole fare è spiegare perchè sta portando uno strano e tatuato ragazzo nella sua stanza alle tre del mattino, inoltre non sa come reagirebbe e se sarebbe disgustato da Taehyung.
Lancia un'occhiata a Taehyung che sembra così piccolo e stanco e Jeongguk ha paura di scoprire cosa potrebbe procurargli ricevere un altro rifiuto. Lui e il fratello sono sempre stati molto legati e se Taehyung, la sua anima gemella, dovesse distustarlo non sa esattamente come la prenderebbe.
Jeongguk scuote la testa, allontanando i pensieri negativi, non può permettersi di essere sopraffatto da quest'ultimi nè può lasciare che Taehyung veda il suo nervosismo salire; quindi gli fa un sorriso rassicurante suonando il campanello, pentendosi di esseresi precipitato fuori casa senza prima prendere le chiavi.
I pochi secondi di attesa sono pura agonia e sembra che il cuore di Jeongguk stia per uscirgli fuori dal petto. Sente Taehyung spostarsi irrequietamente accanto a lui, per calmarsi i nervi forse. Per rassicurarlo, e rassicurarsi, si allunga per prendere la sua mano.
Taehyung sussulta, poi alza lo sguardo, i suoi occhi guizzano dalle loro dita intrecciate alla faccia di Jeongguk e viceversa. Jeongguk pensa di aver fatto una mossa azzardata ma poi un piccolo sorriso fugace si fa spazio sulle labbra di Taehyung che ricambia la stretta un piccolo segno di fiducia che sorridere Jeongguk; ma prima che possa dire qualsiasi cosa il rumore della porta che si apre fa tornare alla realtà i due ragazzi.
Ha appena il tempo di stringere la mano di Taehyung ancora una volta prima che la porta si apra per rivelare un Namjoon mezzo addormentato che non sembra troppo contento di essere stato disturbato. Jeongguk sente Taehyung irrigidirsi al suo fianco ed è consapevole chde lo sguardo del fratello è puntato sulle loro dita intrecciate per poi spostarsi su Taehyung.
"Jeongguk," dice infine Namjoon "ma che cazzo?!"
Jeongguk sente la gola seccarsi e il cuore rimbombare nel suo petto. Taehyung gli si sta aggrappando a tal punto da fargli quasi male se non fosse troppo concentrato sui suoi nervi. "Namjoon io-io" balbetta, la sua mente è improvvisamente vuota "posso spiegare."
"Oh sono sicuro come la morte che mi spiegherai perchè cazzo eri fuori alle-" Namjoon fa una pausa per lanciare uno sguardo allo schermo del suo telefono, il bagliore gli fa socchiudere gli occhi e gli illumina il viso stanco e Jeongguk si sente in colpa per averlo svegliato. "tre del mattino?" e entrambi sembrate due ghiaccioli, entrare dai."
Jeongguk è talmente scioccato che resta fermo fuori la porta per un paio di secondi. Aveva iniziato anche ad immaginarsi le cose? Taehyung è ugualmente scioccato, se non di più, ed entrambi restano a bocca aprte finchè Namjoon, roteando gli occhi, fa un passo indietro tenendo la porta aperta per loro e borbottando qualcosa.
Jeongguk entra nel calore dell'appartamento sentendosi ancora un po' stordito. E' consapevole che sta ancora tenendo la mano di Taehyung, guidandolo dentro, mentre quest'ultimo trascina i piedi dietro di lui altrettanto stupito. Namjoon chiude la porta dietro di loro. "Okay guarda," inizia, stropicciandosi gli occhi.
"Namjoon, io-" inizia Jeongguk, con le parole che gli escono dalla bocca in un impeto nervoso, ma Namjoon solleva una mano per fermarlo. Ora sta guardando Taehyung, uno sguardo calmo e misurato mentre osserva l'espressione spaventata di Taehyung e la moltitudine di segni neri che gli invadono la pelle.
Taehyung inizia ad agitarsi e cerca di nascondersi dallo sguardo di Namjoon; tutte azioni che ricordano a Jeongguk com'era prima che si conoscessero, come cercasse sempre di nascondere i marchi dalla vista di occhi indiscreti e odia vedere Taehyung così.
Jeongguk sta per aprir di nuovo bocca ma è Namjoon a parlare stavolta. "Come ti chiami?" chiede e Taehyung è sorpreso, lancia uno sguardo a Jeongguk che annuisce. Si schiarisce la gola, "Sono Taehyung," dice sottovoce e Namjoon annuisce.
--
A momenti divento anche io scioccata.
![](https://img.wattpad.com/cover/144476337-288-k943370.jpg)
STAI LEGGENDO
✧ᴍᴀʀᴋs ᴏɴ ᴏᴜʀ sᴋɪɴ, sᴄᴀʀs ᴏɴ ᴏᴜʀ ʜᴇᴀʀᴛs
FanfictionIn cui Jeongguk, un ragazzo senza marchi, incontra Taehyung, un ragazzo pieno di tatuaggi, e ne è stranamente attratto. 160518 - #1 in #kookv 260618 - #1 in #vkook !! ATTENZIONE !! la storia non è mia, tutti i crediti vanno a @prettytaes su twitter...