XXVI

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Quindi, si siedono entrambi sul letto, la camicia di Taehyung era sbottonata e si potevano chiaramente i marchi che segnavano la panica, il petto e le braccia. Seduti lì, uno di fronte all'altro Taehyung si morde il labbro e Jeongguk cerca di riorganizzare i suoi pensieri.

"Non so bene da dove iniziare" ammette, rompendo il silenzio. "Inizia," dice Taehyung sembrando pensieroso "inizia. Non mi interessa cosa mi dirai, ma almeno dimmi qualcosa. Abbiamo tutta la notte." Jeongguk ridacchia nervosamente, "Potresti anche non chiedermi," mormora torturando i  bordi della vecchia maglia che indossava, "cioè è abbastanza... incredibile." Taehyung gli mostra un piccolo sorriso di rassicurazione e Jeongguk si imbarazza del fatto che è Taehyung a confortarlo e non l'opposto.

"Ti crederò Jeongguk" dice Taehyung dolcemente guardando Jeongguk negli occhi con uno sguardo sincero e pieno di fiducia nei confronti del ragazzo di fronte. Jeongguk si sente, ancora una volta, indegno di tutte quelle attenzioni quando Taehyung gli accarezza il ginocchio.

"Qualsiasi cosa tu mi dica ti crederò," ripete Taehyung, "e poi," continua, indicando il suo corpo marchiato, "lo saprò se mi dirai una bugia." Con sua grande sorpresa Jeongguk si ritrova a ridacchiare e sente la pressione sulle sue spalle diminuire e Taehyung sorride.

"Okay" dice Jeongguk prendendo un respiro profondo. Lancia un'occhiata a Taehyung prima di riportare lo sguardo sulle sue mani, ora chiuse in due pugni per cercare di fermare i tremolii. Prende un altro respiro profondo prima di iniziare a parlare, "penso che sia iniziato tutto con la visita al negozio di mia nonna..."

Una volta iniziato il discorso divenne più facile parlare, Jeongguk si confondeva e balbettava ogni tnato mentre cercava di ricordare al meglio tutte le conversazione con la nonna. A volte capitava che dimenticasse pezzi importanti quindi ricominciava daccapo, nonostante tutto Taehyung ascoltava attentamente e assorbiva ogni parola.

Si ritrovò a balbettare sulla parola 'anima gemella', quasi vergnonadosi di dirlo ad alta voce ed ammettere quanto fosse importante per lui Taehyung nonostante tutto il male che gli avessse fatto. Taehyung sembrò sorpreso dalla notizia, i suoi occhi si spalancarono così come la bocca ma no sembrò turbato. "Anima gemelle," ripetè Taehyung, "mi piace, penso che sia adatto a noi."

Jeongguk sbatte le palpebre, sorpreso dalle parole id Taehyung. "Davvero?" chiede scioccato, un parte di lui si aspettava davvero che Taehyung gli ridesse in faccia. "Sì" dice Taehyung sorridendo. Ma all'improvviso il suo sorriso si spegne. "Ho passato anni pensando che nessuno mi avrebbe mai amato e sapere che ho un-un'anima gemella, è-è..." Taehyung si interrompe guardando da un'altra parte e Jeongguk riesce a vedere i suoi occhi diventare lucidi, "è molto da elaborare." Jeongguk annuisce.

"Nessuno ama il ragazzino con troppi marchi," mormora Taehyung abbassando la testa e coprendosi il viso con le mani, ovattando la sua voce, "per anni nessuno ha mai voluto avvicinarsi a me ma a te-a te non è mai importato ed ora sei la mia anima gemella? Ha senso."

Taehyung tira su col naso e Jeongguk si avvicina esitando per un secondo, ma quando vede Taehyung rannicchiarsi per un brivido di freddo gli getta le braccia attorno alle spalle e lo attira a sè. Taehyung si rannicchia sul petto di Jeongguk, che riesce a sentire il calore del respiro tremolante del ragazzo tra le sue braccia sulla sua pelle.

Non è sicuro che Taehyung sti apiangendo e una parte di Jeongguk ha troppa paura di controllare quindi si limita a tenere Taehyung stretto tra le sue braccia, aspettando che il suo respiro si calmi. Mentre sono seduti lì, uno vicino all'altro, un'ondata di dolore si abbatte su Jeongguk e viene travolto dai sensi di colpa.

"Mi-" balbetta Jeongguk, "mi dispiace" sussura e sente Taehyung congelarsi istantaneamente. Chiude gli occhi ma riesce ancora a vedere l'espressione addolorata di Taehyung. "Scusa per tutto, per i marchi, per non avertelo detto prima e sopratutto mi dispiace che tu abbia un'anima gemella come me."

Taehyung è perfetto, è gentile e premuroso, tutto ciò che lui non è e si merita qualcuno equamente buono, qualcuno migliore di Jeongguk.

"Perchè dici così?" la voce d Taehyung sembra roca ma è decisa e coglie Jeongguk di sorpresa. "I-io-cioè-" balbetta il diretto interessato mentre Taehyung alza la testa dalla sua spalla per guardarlo negli occhi. "Sai cosa significa 'anima gemella', Jeongguk?" chied eTaehyung.

Tutto ciò che Jeongguk riesce a fare è scuotere la testa, negando. "Penso che significhi che è tutto successo per una ragione," dice Taehyung ridacchiando lievemente, "so che sembra sdolcinato ma quello che è succeso è stato doloroso e l'ho odiato ed è ovvio che anche tu lo odi ma è successo ed ora eccoci e nonostante tutto io sono felice che tu sia la mia anima gemella."

Taehyung gli sorrise e Jeongguk sentì il suo cuore stringersi nel petto. Le emozioni erano così potenti che minacciavano di sopraffarlo e di affogarlo in un misto di rimpianto, tristezza ma anche di felicità e una profondità di amore che non aveva mai provato prima. Tuttavia, continuava a non sentirsi meritevole di Taehyung, il cui cuore era pure anche se la pelle sosteneva la gravità dei peccati di Jeongguk ma promise a sè stesso di passare il resto della sua vita a farsi perdonare da Taehyung e a ricordargli quanto fosse bello.

"Anche io sono felice," dice Jeongguk, "prima non ero felice," ammette Jeongguk onestamente, "sono stati per anni annoiato, arrabbiato e frustrato ma ora, per la prima volta da tanto tempo, sono davvero felice Taehyung, grazie a te."

"Davvero?" "Davvero." Taehyung tira di nuovo su col naso ma sorride e Jeongguk sente le sue stesse labbra trasformarsi in un sorriso. "Posso abbracciarti?" si sente di nuovo goffo e giovane e spera che non arrossisca. E' sorpreso quando sente le braccia di Taehyung avvolgersi attorno a lui facendoli rotolare all'indietro sui suoi cuscini. Stringe Taehyung stresso a sè come se avesse paura che il ragazzo potesse scomparire da un momento all'altro ma Taehyung ricambia la stretta.

Restano sdraiati l'uno nelle braccia dell'altro per un po', Jeongguk non sa esattamente per quanto ma non gli interessa. Jeongguk è felice e se avesse la possibilità di stringere a sè Taehyung per sempre lo farebbe senza pensarci due volte.

Tuttavia, c'è ancora qualcosa che non va in Taehyung, riesce a vedere che nei suoi occhi c'è una strana sfumatura e sa che nasconde qualcosa. Quindi, si allontana un po' per poter vedere Taehyung per bene.

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Ogni volta che traduco un nuovo capitolo mi sembra di star peggiorando, ugh. :(

✧ᴍᴀʀᴋs ᴏɴ ᴏᴜʀ sᴋɪɴ, sᴄᴀʀs ᴏɴ ᴏᴜʀ ʜᴇᴀʀᴛsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora