Better burn out, they say
Than fade away
Some candles last an hour
And others one full dayBut I, I wanna be like the sun
That steady flame that burns on and on
And still...The Passing Light of Day
[Pain of Salvation]~~~
Erano due giorni che non vedevo Harry, e mi era sembrata un'eternità.
Sapevo che il pomeriggio precedente era stato all'appuntamento con l'avvocato che Anne aveva contattato per lui, ed ero ansiosa di sapere com'era andata. James mi aveva accollato diversi doppi turni da quando ero tornata da Manchester, ed anche se ero esausta quel mercoledì sera dopo lavoro avevo deciso di andare comunque da Harry.
Arrivai a Brixton verso mezzanotte e mezza, e feci la strada verso Barrington Road quasi correndo per paura di incappare in qualche compagnia poco raccomandabile.
Quando suonai il campanello passò appena un minuto prima che Harry aprisse la porta, e non appena mi vide i suoi occhi si spalancarono per la sorpresa.
«Ri... cosa ci fai qua?»
«Mi mancavi» ammisi, avvolgendo le braccia attorno al suo collo quando ebbe richiuso la porta alle mie spalle. «Avevo voglia di vederti»
Harry sorrise, stringendomi i fianchi e posando un lungo bacio sulle mie labbra.
«Anche tu mi sei mancata» sospirò, la voce più ruvida del solito. «Questo paio di giorni sono stati assurdi»
Sciolsi l'abbraccio mentre entrambi prendevamo posto sulle sedie bianche della cucina.
«Come mai?» domandai curiosa, non senza una punta di apprensione. «È successo qualcosa dall'avvocato?»
Il ragazzo emise un altro sospiro, chiaramente inquieto.
«Cowley voleva che parlassi dei ragazzi alla polizia» rivelò teso, ed io ebbi un fremito. «Gli ho risposto che non lo farò mai... a costo di non vedermi ridotta la pena nemmeno di un giorno»
Sentii il mio petto restringersi a quell'affermazione, ma feci del mio meglio per non darlo a vedere.
«L'avvocato non ha cercato di impedirti di andare a costituirti?» azzardai, sperando non si arrabbiasse per la direzione in cui andava a parare la mia domanda. «Voglio dire... era d'accordo?»
Harry scosse la testa, ed un piccolo sorriso amaro gli piegò verso l'alto gli angoli delle labbra.
«Nessun legale sano di mente sarebbe d'accordo» rispose, distogliendo lo sguardo. «So che la mia è una mossa stupida ed incomprensibile per chiunque, ma non riuscirò ad avere pace se non lo farò»
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Reunited || H. S.
FanfictionLondra, la Capitale d'Europa. È qui che Riley Fisher vive e lavora da quasi due anni, dopo essere cresciuta a Holmes Chapel. È qui che una sera ritroverà l'amico d'infanzia che non vedeva da sedici anni, nel modo più inaspettato ed improvviso. Tra s...