Draco per posta

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Era una mattina di giugno, la scuola ormai era finita da due settimane, sento il campanello suonare,  vado ad aprire.

Un ragazzo biondo, occhi azzurri-grigi.che mi guarda, poi lui abbassa lo sguardo, sembra in imbarazzo, mette le mani dietro la schiena e aspetta che lo lasci entrare.

Chiamai mia mamma che era dall'altra parte della casa« mamma!l'hai chiamato tu questo biondo?» lei venne di corsa, poi vedendolo fece un sorriso, non tanto buono«entra pure Draco» lui prima di entrare mi fisso nei occhi, tutto il mio corpo prese una scossa.

Che mi succede?

Mia mamma mi fece sedere accanto a lui in salotto sul divano, poi comincio a parlare« Serena, lui è Draco, vi conoscete vero?» io «ehm...lo visto ad Hogwarts, mi sembra non sia del mio stesso anno» Draco« ho un anno in meno di te, sono del 3 anno»

Wow, pure la sua voce sembra cosi bello!

Mia mamma lo prese dal mento con due dita< tu sai perché sei qui, vero?>lui annuisce, tenendo la testa bassa.
Poi lei riprese< Serena, puoi per piacere mostrare la casa a sto ragazzo?>
<ok>.

Serena<Draco?> lui mi guarda di traverso<si?><mi spieghi perché sei qui?> lui si morde di nascosto la lingua per non scoppiare in lacrime. Draco<non voglio parlarne> detto questo accelera il passo e mi sorpassa. 

Io lo afferrai per il polso <se non vuoi parlare non ti obbligo> lo tiro indietro e vedo che ha gli occhi chiusi, pugno chiuso, tremava.

Gli misi la mano sulla spalla e lui impaurito< no, per favore, non mi picchiare> Serena< ma cosa stai dicendo?>
Lui cadde dalle nuvole <no niente, stavo parlando con me stesso, proseguiamo>.

Arrivati al secondo piano della mia casa gli feci vedere la sua camera« qui dormirai tu, avrai una chiave per te e la originale da mia mamma, se hai bisogno io sono nella camera accanto» detto questo Draco entra nella sua camera.

#Draco#
   Come no, sono qui in una casa piccola, io che sono il figlio del potente serpeverde non mi basta una camera cosi piccola, vediamo un po, un letto matrimoniale, una scrivania per i compiti e un armadio che occupa tutta la parete a destra, infine una finestra con un terrazzo piccolino, dove io dovrò stendere i vestiti lavati, nella mia casa tutto questo lo facevano i miei schiavi, lavare, pulire, nessuno avrebbe mai immaginato che io, Draco Lucius Malfoy lavassi i vestiti da solo.

#Serena#
L'ho lasciato da solo in camera, almeno cosi si orienta.
Tornai anch'io in camera e quello che scoprì è magnifico, ho scoperto che in bagno in un angolino c'è un buchino che collega la mia camera con la camera di Draco, non grande, appena visibile, sbirciavo, si stava cambiando i vestiti.

Non pensate male, non sono una ragazza così, infatti dopo nemmeno un secondo mi sono levata da quel dannato buchino, presi un pezzo di cartone con un po' di scotch e l'ho chiuso.

#SCRITTRICE#
Ecco a voi il primo capitolo, spero v i stia piacendo perché a me piace un sacco. Ovviamente non pubblicherò spesso dato che devo ancora finire un altro libro.
Ci vediamo ogni fine settimana.
Baci dalla vostra Serena Star❤

Un Draco per schiavoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora