Dopo aver parlato nel mio ufficio mi dirigo in camera per mettermi dei pantaloncini corti perché faceva caldo.
Presi la mia scopa e andai fuori da casa, passano circa un quarto d'ora. Arriva Draco tutto vestito elegante, capelli ordinati con la lacca e un paio di occhiali da sole.
Draco« andiamo!»
Sale dietro di me« guida bene, mi raccomando, se no guido io»
«ti credo tanto figo? Dove la tua di scopa?»
«me l'hanno ritirato, non lo sapevi?»
Lo ignoro, staccai i piedi dal terreno e mi sollevai da terra leggermente.Poi come un turbo accelero, Draco «wow! » si aggrappa alla mia vita con un braccio, l'altro lo alza in aria sentendo il vento picchiare .
Atterro con leggerezza, poi dissi«Draco, scendi va, ti senti male ?»
« beh... non credo , sei fare delle acrobazie fantastiche !»
« grazie , ora puoi entrare io ti aspetto fuori ?»
« beh preferisco che mi accompagni dentro , non sono un personaggio che può andare in giro libero»
« ah, già dimenticavo»
Lo accompagnai dentro ovviamente senza la scopa , lo parcheggiata fuori dove c'erano altre .Appena sono entrata ho visto una cassa dietro a cui c'era un infermiera che appena vede drago gli diede il numero della camera dove c'era la madre , draco la guarda poi disse« mia madre tutto bene?»
Lei disse con lo sguardo basso« non lo so signor malfoy, puoi chiedere a l'infermiera di quel piano»Lui se ne andò senza più parlare , andava di corsa verso l'ascensore di marmo puro , questo ospedale era l'ospedale più costoso raro e famoso di tutto questo posto , quando l'ascensore si apri , Draco si precipita dentro.
Io lo segui con molta fatica tra poco si metteva a correre!
« Draco , hai passato la camera che devi andare!» lui si volto verso di me« già , arrivo».
Bussa la porta di sua madre , ma non riceve nessuna risposta, entra senza più pensare niente. « mamma! Sono draco!»
C'era lei con due infermiere che le tenevano fermo sul letto. « signor malfoy! Ecco sua madre ha un problemino, tranquillo in questo ospedale nessuno é successo mai niente»
« spero che sia come dice se no io giuro che un giorno ve lo farò pagare cara!» si siede accanto a tua madre tenendole la mano« che cosa le state mettendo?»
« un tranquillizzante, non si deve agitare troppo»#Draco#
Mi stanno per cadere le lacrime, non posso, non posso perché sono malfoy e anche perché, mi giro a destra, c'era serena che era li in piedi che osservava mia madre.Non voglio perderla, mia madre era l'unica che mi voleva bene, mio padre era servitore di Voldemort, non voglio diventare come lui, mi obbligava, mi disprezzava, credeva che io sono come lui, senza cuore.
Da piccolo mi ha insegnato che solo i purosangue come noi siamo maghi o stregone se si vuole chiamare cosi, secondo me era giusto, sapete,se una cosa vi si ripete tante volte tutti i giorni prima o poi la pensate anche voi cosi.
Narcissa era diversa , da piccolo mi insegnava invece di duello a scrivere e a leggere, a come diventare un bravo mago senza infrangere le regole. Mi diceva anche che i mezzosangue erano delle persone normali che forse hanno delle specialità maggiori di noi , mi ha insegnato a rispettare , a essere educato con le persone e mi ha dato un sacco di felicità.
Ora se mi lascia giuro che mi metterei a piangere , è stata una madre troppo brava , Voldemort era cattivo , come lo era mio padre, loro due facevano una guerra contro Harry Potter , io sono stato obbligato da loro.
Serena è una griffondoro e sono triste per questo, perché significa che non potremo mai essere insieme perché la legge lo dice.
Guardo mia madre che sembra svenuta vorrei entrare nei suoi sogni, capire cosa prova, risolverla. Mi guardo attorno , Serena era uscita , dov'è andata?
Resto ancora per un momento con mia madre, poi esco per andarla a cercare.
«Serena!» la vedo li, in piedi che guardava in una stanza.Mi sono avvicinato, che cosa avrà da guardare?
« Serena , che hai?»
«niente malfoy»
« mi chiamo Draco , io mica ti chiamo blitz»
«non essere scemo, d'ora in poi ti chiamerò per cognome, il fondo sei mio schiavo»
«come desidera, padrona»
Guardo anch'io dentro, ed ecco che tutto mi si chiarisce.Dentro c'era un infermiera che era intrappolata con un paziente, il paziente era una ragazza, bionda con occhi gialli.
«serena, ma che ha quella?»
«per paura di potersi innamorare una seconda volta di un uomo falso si è tolta la vista»Cosa!?
«ma... perché!?»
« non lo puoi capire Draco, non hai mai preso una cotta in vita tua»
« chi lo dice?»
«io»
«ok,ok , però niente mi impedisce di pensare, mi sono innamorato piu di una ragazza, una tra le quali sei tu»#Serena#
Che cavolo ha detto?p«Draco, credo che per oggi ti sei rilassato fin troppo, andiamocene»
Me ne sono andata senza guardarlo, avevo le guance rosse? Oh porca... siamo usciti fuori da quel orribile ospedale,ce ne siamo tornati a casa. Ma prima di arrivare sono atterrata in mezzo a un lago su un'isoletta, li in mezzo c'era una casa di legno a mio nome, ci passavo delle notti qui,per non prendere sgridate dai brutti voti che prendo in pozioni.Draco« dove mi ha portato?»
«qui, nella mia casetta di rifugio»
«bello sto posto»Il lago era azzurro, non si vede bene la profondità , ma si vedono delle pietre del fondo, ci sono dei pesci che nuotano felici . quando però c'è la tempesta fuggono disperatamente.
Draco si siede sulla riva, aspettando che io prendo le mie cose.
All'entrata c'era un comodino dove c'era posto un vaso di fiori, regalata da mia nonna. C'era la cucina piccolina dove io di solito mi portava dietro sempre la roba da mangiare perché non avevo voglia di cucinare. Poi ci sono due camere una per i bambini piccoli perché io ci giocavo sempre e li portavo sempre in quel posto. una camera invece è per me con un letto singolo e poi un enorme armadio antico dove io ci mettevo il mio pigiama e i vestiti di cambio per il giorno dopo.Vidi un vestito molto elegante ,il vestito del mio primo giorno ad Hogwarts l'ho comprato in un negozio lì accanto Era un vestito molto lungo fino arrivare sotto le ginocchia , poi è ricoperto da due o tre diamanti vicino ai fianchi da tenere il vestito bello stretto, pensai e pensai poi decisi di mettetelo per far vedere a Draco.
Appena sono uscita vedi che era seduto lì che lanciava i sassolini nell'acqua. Serena« Draco?» lui si girò per vedermi e rimase a bocca aperta,Mi sa che rimarrà a vedermi in questo stato Perché vidi che le sue guance diventano rosse ma non tanto intenso. Era un rosso leggermente rosso.
Ed ecco che lui si alza e apre bocca« ma è stupendo! te l'hanno regalato i tuoi genitori?»
«si, era il vestito del primo giorno di scuola»
« mi ricordo che il mio primo giorno di scuola Mi sono messa il pigiama non avevo voglia, Beh...più che primo giorno»Mi guarda e mi prende le mani, mi sta fissando che faccio?...
#scrittrice #
Anche questo è finito, ditemi se è lungo o corto, secondo me è abbastanza lungo, spero vi stiate innamorando❤
Baci, serena starPs. Ci vediamo lunedi
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Un Draco per schiavo
Romanceimmaginate...Serena una normale studentessa di Hogwarts nelle.sue vacanze estive del quinto anno le arriva per pacco un Draco malfoy (17 anni) che per la morte di Voldemort è costretto a scappare. ed ecco che......diventa uno schiavo alla famiglia...