non lasciarmi, per favore

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dopo alcuni momenti in staybay , torna, con un sacchetto nero in mano,< eccomi> 

< dove sei andato? sembri che hai appena effettuato una rapina banca> 

mi lancia il sacchetto sedendosi sul letto col fiatone, stava per morire! guardai dentro, un vestito bellissimo, aveva una scollatura con un fiore sulla spalla, il colore nero con alcune rose di abbelimento erano fighe, lo guardo e lui mi sorride. 

<guarda che se non ti cambi ti prendi un raffredore e io non ho nessuna intenzione di starti dietro ancora per molto> conclude la frase con un ghigno sulle labbra, vado in bagno per cambiarmi e quando esco lo vedo ridere< devo dire che ci hai messo troppo> <che c'e da ridere?> 

mi posa un bacio sulla fronte per poi prendermi e tuffarsi nel letto insieme a me, fece un sorriso maligno <non ce la facevo piu, mi mancava il contatto con te> affonda la faccia nei miei capelli e inizia a respirare lentamente, per poi trasformarsi in fiatone, tipo l'asma quando ti viene che non riesci piu' a respirare...stessa cosa. 

<oh, stai bene?> non mi risponde ma continua a respirare e a lasciare aria dalla bocca, diventando da un momento all'altro soffocante, lo metto per sdraiato nel letto, quando finalmente riesco ad alzarmi dal letto vedo che aveva una ferita sul collo<ma cosa hai qua?> 

lui si porta una mano sopra alla ferita<niente di che, pero' mi sa che non riusciro piu' a muovermi cosi facilmente> sorride con un occhio chiuso per trattenere il dolore.

e' una ferita non molto profonda, ma abbastanza per farci entrare il veleno, la ferita diventa sempre piu' viola, sintomo del veleno che sta per divorare  tutto il corpo< serena, mi passi un po' d'acqua?>

prendo il bicchiere d'acqua che sta sul tavolo e glielo porto, ma lui non si muoveva, le dita si muovevano lentamenete <non ce la faccio a muovere le dita> concluse. 

mi vado a sedere accanto a lui nel letto, lui mi guarda aprendo la boca, gli verso l'acqua lentamente nella bocca, per farlo bere, non mi incazzo piu' con lui, ora ormai era troppo tardi, non so come sia potuto succedere, ma questo veleno io l'ho studiato a scuola. 

sara' stato morsicato da un serpente, il brown snake, quel serpente velenoso che solidifica lo scorrimento del sangue, lasciando pochissimo, anzi quasi nulla il movimento del corpo, tranne la respirazione faticoso,non so cosa posso fare di altro. 

<draco...non mi dire che sei stato veramente morso dal serpente> sorride<beh...a quanto pare si> 

<non puo' essere, tu sei un serpeverde, essere ucciso da un serpente suona male sta cosa> stringo i pugni e lo guardo, non voglio che muore cosi< non ce un altro modo per guarire da questo stupido veleno?> corro dall'uomo di sotto e gli chiedo cortesemnete di chiamare un dottore o di portare Draco in ospedale, ma lui scuote la testa dicendo< mi dispiace, ma in questa zona  non ci sono ospedali a disposizione, bisogna andare in un'altra citta', che dista piu o meno a 3 o 4 ore di viaggio in treno> 

salgo lentamente le scale entrando di nuovo nella camera di Draco.

< cosa stai pensando?> <perche' quel serpente ti ha morso?> non voglio mica piangere...

<non te la prendere con dei serpenti, loro usano il veleno principalmente per nutrirsi , tenendomi fermo, cosi si possono prendere il mio sangue e la mia carne, ma in questo caso mi sa che volevano semplicemnete tenermi lontano da loro> alza lo sguardo per guardare il soffitto. 

comincio a cercare notizie su quale veleno potrebbe essere questo di Draco, piu' lontano dall' hotel trovo una biblioteca, strano che in un posto cosi desolato, comunque entro senza pensare piu' di tanto, saluto una signora che dovrebbe essere la bibliotecaria, mi vado a sedere davanti ad un computer libero. 

 Contenuto del veleno. I ricercatori spiegano che si tratta di un cocktail chimico di proteine e di enzimi alcuni dei quali pensati apposta per devastare predeterminate parti del nostro stesso corpo. In pratica, il serpente morde in un punto, ma le conseguenze possono riguardarne un altro, gli enzimi inoltre rendono molto più rapido il viaggio del veleno all'interno del corpo: per questo in caso di morso la tempestività è fondamentale per sperare di salvarsi.

batto il pugno sul tavolo facendo rumore, ma soprettutto facendomi male da sola< silenzio!> la bibliotecaria mi venne in contro come un fulmine, poi guardando sul mio computer< che stai cercando ragazza?> 

la guardo, non sa leggere o cosa? c'e scritto in carattere grosso COME FARE SE MORSI DA UN SERPENTE. 

<hai un problema con i serpenti?> annuisco< se vuoi ti posso dire qualcosa io> 

<non ho bisogno di te, la prego sono gia' in crisi> mi porto le mani alla testa, mi sta per scoppiare. <sono una dottoressa, se posso essere di aiuto, mi fa veramente piacere>  

<lei ha detto che e' una dottoressa?> annuisce, questo e' sicuramente un dono di Dio. 

la conduco verso l'hotel, quando il proprietario vede la ragazza la saluta calorosamente<di nuovo qui per salvare qualcuno?> lei ride divertita< gia', e' da tanto tempo che non uso piu i miei poteri> 

che poteri?

entro nella stanza dove c'e Draco, ancora sdraiato in quella posizione, ha gli occhi chiusi, forse sara' gia' morto? <Draco> 

<tranquilla, sta solo dormendo> mi incoraggia la dottoressa, quando finalmente si sveglia gli fa togliere i vestiti, anzi, dato che non puo' neanche muoversi glielo toglie direttamente lei, lo mette in una posizione retta, con le gambe incrociate, prende dalla tasca destra la bacchetta e con un solo gesto recito' una formula talmente lunga che stavo per addormentarmi, finalmente emette una luce che parte dalla bacchetta e finisce sulla schiena scoperta di Draco, che parte come un pazzo, lancia un grido assordante, gemita, per il dolore, resiste per un certo tempo per poi svenire tra le mie braccia. 

<che cosa gli hai fatto?> <gli ho bruciato dall'esterno il veleno che aveva tra il sangue, si e disperso direi molto velocemnte, per cui non sono riuscita a eliminare del tutto, fate meglio ad andare nel primo ospedale magico che trovate, ho paura che la mia magia non riesce a tenere per molto> poi guarda il telefono < rimangono ancora 6 ore prima che la mia magia smette di funzionare, se arrivate entro 4 ore all'ospedale, lo fai curare bevendo una pozione...sara' tutto meglio> mi sorride. 

<ok, ma come faccio ora?> non posso mica trasportarlo in braccio, pesa troppo per me e non riuscirei a fare tutto il resto. 

<vedo che non sei un'esperta di magia> mi sorride di nuovo, ammetto che incanta quando sorride, ma basta , sembra che in tutto il mondo solo io non riesco a usare bene la magia dopo 4 anni ad hogwards. 

mi alzo dal letto facendo attenzione di non schiacciare la testa di Draco, punto il dito< ho capito, usero la telesportazione!> la ragazza scoppia a ridere< non mi dire, fai troppo ridere, dimentichi che siamo in una citta' abbastanza distante dall'ospedale? e poi ogni citta qui ha una barriera> poi riprende fiato<che vieta la magia come telestraportazione> 

mi risiedo sul letto disperata, guardo Draco, non voglio che muore proprio ora, Dio o Dea, se esisti, aiutami!

Un Draco per schiavoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora