Un Draco per schiavo

Ritorno a casa

Dopo una lunghissima vacanza di tre giorni circa era ora di tornare a casa, in verità mancava ancora bene 12 ore all'arrivo.

Preparati le valige prima per non ritardare, infine sono andata con Ilaria a farci una bella nuotata nella piscina idromassaggio che si trovava all'ultimo piano, una giornata meravigliosa, tempo sereno, senza nuvole, sole grande ma non brucia molto, l'acqua non fredda ne calda, idromassaggio con molta gente(tre o quattro) con noi due in più.

Diciamo...perfetto.
Mi dispiace che non ce mia madre.
Dopo un po anche mia sorella con Astoria vennero con noi in bagno.
Astoria «ma guarda chi si vede! La sfigata con una lenticchia»

#Sofia#
Ma...è mia sorella, anche se la odio rimane mia sorella.
«smettila Astoria, non ferire mia sorella»

Lei mi fa una smorfia per poi andare in acqua raccogliendo prima i capelli in uno chignon.

La seguo, nell'acqua tiepida incomincio a fare la ballerina, mi immagino di ballare sott'acqua.

#Serena#
Mi meravigliosa sempre di più di mia sorella, di seguito entrano anche quei ragazzi fighissimi, pieni di muscoli e addominali.
Draco«padrona, posso sapere quale fisico stai guardando?»
Mi giro di scatto e vedo lui, col petto nudo che mi sorrideva, i suoi capelli erano ordinati, con un po di colore sulle labbra carnose...
Mi ci butterei sopra, se non fosse per la mia coscienza.

Sono da un po' di giorni che Draco non mi parla come una volta, sta ora con le ragazze tipo Kilari, quei due si odiavano tempo fa, ma credo che Draco quando ha riacquistato la memoria ha dimenticato di cosa è accaduto tra loro.

Spero che non se lo ricorda, un ricordo troppo triste, non so come parlargli...
Mi sento diversa da loro, non so più come parlargli, mi vergogno, non capisco che sensazione è questa, voglio baciarlo perché in fondo lo amo, ma una cosa lo fa fermare, non l'ho ancora capita il motivo.

Scuoto la testa, respiro e vado sott'acqua, salgo e tiro i capelli indietro.
Ilaira<stai bene? Ti vedo molto sopra pensiero>

Le sorrido<tutto bene, sono felicissima, ma triste perché si dovrà tornare a casa>

Dopo un'ora esco per il freddo che mi stava venendo, torno in camera da sola, lasciando Ilaria giocare con quei ragazzi fighi.
Mi faccio una doccia riflessiva, chiudo i occhi e mi prendo la testa fra le mani, mi vedo passare davanti agli occhi il momento del bacio, il mio vero bacio dato sensato, non avevo mai provato quella sensazione, poi mi ricordo del secondo bacio del gioco stupido a cui ho partecipato...

E anche di Samuel

Che cazzo ho?
Sono problematica, sono una ragazza che non riesce a calmare se stessa, non riesce a capire chi vuole davvero, non vuole capirlo.
Ama uno poi ama un altro, che cosa devo fare?

Sto impazzendo!!!!!

Apro gli occhi e mi vedo Ilaria accanto a me, avevo l'asciugamano avvolto, <che cazzo ci fai qui? >

<era la domanda che ti volevo fare... Ti sei addormentata in bagno>

<cosa?! >

<devi ringraziarmi, sentivo l'acqua scendere, tu che non mi rispondevi quando ti urlavo... Allora ho aperto la porta... Che non era per niente chiusa>

Arrossisco e cerco i miei vestiti puliti da mettermi addosso.
<tranquilla, io non ho visto niente, ma uno si>

<chi?! >

<tranquilla! Non è il tuo Draco, è stato Alex>

Poi scoppia a ridere, <non sai quanto è stato bello, vederlo con la bocca aperta, pensava fossi morta! >

<non ce nineteda ridere, hai detto? Alex mi Vista nuda??!! >
Lei annuisce.

Mi vesto e mi infilo sotto le coperte, chiudo gli occhi e cerco di non pensarci più, tanto non mi ama affatto, ha solo aiutato la mia amica cogliona a tirarmi fuori.

Ma ecco quello che succede quando siamo arrivati al porto...
Vedo Alex uscire dalla sua camera insieme agli altri ragazzi, lui venne verso di me, si mette le mani nelle tasche, si piega verso di me e mi disse con voce rocca<è stato un vero piacere>

Non mi dire che la fatto con me, è io che non mi sono accorta di nulla!!!
Poi scoppia in una risata<sai, pesi un botto>

Ok, ho capito che è un coglione.

Saliamo sul nostro pullman che ci venne a prendere dopo una mezz'oretta che siamo rimasti al porto per farci una bella mangiata.
Uno dopo l'altro scendono, Draco diede un bacio d'addio a Kilari che ne fu felice, aspettate, non avevano litigato? Oppure ricordo male?.

Dario scende davanti alla sua villa mega grande e infine quasi per ultimi Draco, io e basta.
Ilaria scenderà per ultima alla stazione dei treni dove andrà nel mondo umano.
Io vorrei tantissimo andare li, come Harry, un mio compagno di scuola, non siamo amici perché non mi ha mai cagato, ma spero davvero che un giorno mi noti.

Amo tantissimo Hermione che però sta con Ron, non che lo odio, e non che mi fa schifo., non odiatemi, mi fa un po schifo.
Poi.... C'è Draco, cosa posso dire di lui, l'ho visto crescere perché l'ho incontro sempre, mia mamma e sua mamma sono amiche, almeno credo sia così.

Mi ricordo che da piccolino lui non era così, era un bambino educato e timido, ora è diventato un prepotente, si vanta sempre, ma è questo il punto di cui mi attira, troppo fiero di sé stesso, ho paura che un giorno potrà cadere, ma io sarò sempre lì pronta a prenderlo ed accoglierlo tra le mie braccia.

Arrivati a casa, la prima cosa che ci venne incontro è un gatto, da dove minchia spunta? Non sanno che io sono allergica a sti peli???
Mi metto una mano davanti al naso per non starnutire, entro e vedo mia mamma che era in cucina.
<mamma! Sei tornata? Non hai qualche problema? Stai bene? >
Lei mi sorride<si cara, sto bene>
Draco non disse una parola, lui guardava solo con lo sguardo basso.
Mia mamma <tranquillo, Astoria non vive più qua, sei libero>
Serena <ma ora ti rimetti quel vestito e riprendi a lavorare, che di ferie ne hai fatte troppe>
Vado in camera mia e mi chiudo dentro, sono felice perché non c'è più ne Astoria, ne Kilari a rompermi le palle.

Guardo in giro e il mio sguardo si ferma sulla scrivania... Porca troia, I compiti!
Non ho aperto il libro e alla fine della vacanza estiva mancano circa un mesetto, anzi 30 giorno in precisione.

Devo iniziare subito, se no non c'è la farò mai, l'anno prossimo devo fare pure i tornei e duelli contro i miei compagni, se perdo farò una figura di merda.

Ci vediamo quando avrò finito il mio primo libro.