Un Draco per schiavo

Il bullismo fa male

Dario?
Lui si gira e fa segno di tacere.
Dario«che nervi, Serena, non puoi allontanare Draco?»
«ehm...gli ho dato il permesso di stare con kilari»
«cosa!?»
Mi side a terra e comincia a fare i capricci« cattiva! Ora che faccio! Non mi importa!»
Ilaria«guarda che tanto non ti ama»
Serena«andiamo, lasciamolo qui a piangere»

Ilaria«ti ricordi le belle.lezioni ?»
«già, ora sono a Hogwarts e non ti posso vedere spesso»
La.guardo di traverso, poi mi sorride«non sono triste, anzi sono contenta che almeno tu ci sia finita dentro»
«tu lo sapevi già che io ci finivo al 100%»
«già, puro sangue....»

Camminando sono andata addosso a uno, alzai gli occhi e vidi...Alex, che bello che era, biondo, ricci, e occhi azzurri! Mi ricorda Harry Style.

«scusami»
Mi sistemo i capelli velocemente, lui invece sembra perso tra le nuvole «chi sei?»
«Serena, non ricordi?»
Si gira verso Ilaria.
Ilaria si affretta a presentarsi« ecco...io... io...sono Ilaria Smith»
«piacere»
Se ne va via camminando con le mani nelle tasche.

Ilaria mi sussurra«chi era?»
«un compagno di classe di mio cugino»
«sembra carino dall'aspetto»
«certo, mi è venuta la pelle d'oca sentirlo»
«ahahah, però è sempre un figo»
«se vuoi chiedo a mio cugino di presentarlo meglio»
«no! Lo voglio scoprire io»
«non fare la figura da stalker come le scorse volte»

In passato Ilaria ha seguito molti, anzi troppo ragazzi, scoprendo una volta che il ragazzo che le piaceva era un criminale fuggito dalla prigione.
Io ovviamente ci sono finita in mezzo, ho ricevuto fiori e soldi in premio, anche se non ho fatto niente.

Ilaria come non detto era già partita all'inseguimento, si ferma davanti al bagno, Serena«che fai?»
«shhh! Ascolta»

Nel bagno si sentono tre voci maschili, «senti, mi hai portato quello che ti ho chiesto?»
«si»
Un pugno parte«come ti ho detto di chiamarmi?»
«si, padrone!»
«cosa vuoi come.punizione?»
Il ragazzo non parlò, il terzo uomo si fa avanti« fammi questo»
«no!»
«e per quale motivo?»
«non sono capace, non vo voglio fare!»
«ah! Allora fammi una sega»
«smettetela!»
«è facile, fai un tondino con la mano»
«no! Lasciami»

Una mano potente ci afferra da dietro, poi ci spinge dentro al bagno maschile, «capo, c'erano due spie qui fuori»
Ilaria«non siamo spie»
L'uomo era di statura alta e muscoloso, con un tatuaggio sul braccio, era un drago cinese che sputava fuoco, al collo aveva un altro tatuaggio, una freccia con la coda di fuoco.
Apre bocca indicando«tu, conosci questo fallito?»
Che cosa rispondo? «ecco...l'ho visto una volta»
L'uomo«bene, quindi non vi conoscete ancora bene?»
Alex«no»

Lo vidi, era in ginocchio con il petto in fuori, la maglietta era strappata, il suo petto era diventato rosso, con graffi e lividi.
Poi vidi che dietro a lui c'era un altro uomo, con il coso in fuori, chiusi gli occhi, Porca troia!

Mamma! Aiuto!!!!!

Ilaria venne prese per i capelli dal cane da guardia«e lei signorina come si chiama?»
«Ilaria»
Il capo fece l'occhiolino al suo seguace, che poi venne verso di noi, sempre col coso in fuori«sapete fare una sega vero?»
Feci no con la testa, il cane da guardia«esco»

Chiude la porta, loro due ci mettono lo scotch sulla bocca e ci legano con la corda.

Il capo«allora, Alex, deciditi, i tuoi soldi sono troppo pochi, cos'è? Sei in crisi?»
Lui si morde il labbro, il secondo non aspetto più di un minuto che gli infila in bocca il suo ......
Una mano gli tiene la testa, strappando forse qualche ciuffo d'oro, l'altra mano invece polpava il culo di Alex.

Il capo sorridente«wow, che scena, vero signorine?»
Lo fulmino con lo sguardo, ma in quel momento forse era la cosa sbagliata, infatti mi venne vicino e inizia a sbottonare i miei vestiti, cercai di gridare, ma nessuna risposta.

Mi lecca le coppe, poi mi bacia in bocca. L'odore del fumo era orribile, mischiato al suo sudore sto per svenire,
Forse era pure drogato!

Chiusi gli occhi, ma ad un tratto sento gridare, Alex era in piedi con ancora un po' di cremina sulla bocca, aveva steso con un pugno  quel omone.

Poi si gira dal capo che grida«stai indietro, uccido tua madre!»
Ma non fece in tempo di finire la sua minaccia che un altro pugno arriva sotto al mento, K.O.

Ci slega e mi veste bene, poi mi carica sulle spalle e prende Ilaria per la mano, mi lascia solo davanti alla porta «non avete visto niente!»
Se ne va via.

Ilaria«Stai bene?»
«no, non ci credo, cosa abbiamo appena visto e fatto?»
«mi sa che devo riposarmi»
«anch'io»
Mi feci la doccia per levarmi lo schifo che avevo, poi mi lavai i denti e sciacquare la bocca più volte.

Bussano alla nostra stanza«Ilaria! Apri! Per favore!»

Sento movimenti e chiudere la porta, Ilaria«che ci fai ancora qui?»
«zitta»
Esco  con un vestito nuovo, vedo Alex seduto sul mio letto, mi avvicino sorridendo«allora?»
Mi ignora. Che nervi! Vorrei tirargli io un pugno in faccia!

«dov'è il bagno?»
Lo indico, lui si alza e si va a lavare.

Bussano alla porta, vado a aprire e mi trovo Draco, mi prende in braccio come una principessa e mi bacia.

Mi butta sul.letto e inizia a piangere disperatamente, Serena«Draco!»
«per favore, torna da me, ti prego»
«non capisco, Kilari dov'è?»
«non voglio sapere di lei, lei è una traditrice»
«calmati»
«senti, io, mi dispiace, ti amo»
Subito dopo sviene su di me

#SCRITTRICE#
Ecco un altro capitolo, spero vi piaccia, se ce qualcosa che non va ditemelo sin da subito.

Un bacione a tutti i miei caro lettori, ci vediamo quando avrò qualche idea di come continuare

Baci, Serena star