Il mattino seguente, mi svegliai di buon umore, ma nel mio cuore sentivo già che qualcosa non andava.
Astoria era sempre in camera mia che dormiva come un tasso, i suoi genitori erano molto di prestigio e molto conosciuti, sono spesso fuori da casa e la signorina Greengrass è da noi, per il semplice motivo, l'amicizia di mia madre con i loro genitori.Astoria aveva i occhi socchiusi, le labbra leggermente staccate e un sorriso dolce, devo dire che non é una ragazza brutta, ma il suo carattere proprio non la sopporto.
Mi alzai da terra, sono ancora giovane, quindi non mi faceva male la schiena, tranquilli.
Appena esco vedo un pacco a terra, con un bigliettino sopra, la presi in mano, ovviamente sapevo di chi era anche senza guardare.
Draco, di chi poteva essere?Era un pacco piccolino, con una scatolina viola all'interno, fuori c'era un sacchetto trasparente rosa, proprio i due colori che mi piacevano.
Lo portai nello mio studio, era presto ancora, solamente le 7 del mattino, con calma e cauzione l'ho aperto, dentro c'erano tante cose, una di queste era una lettera, molto bella e carina, era stato appiccicato con la colla un orsetto col collare a forma di cuore. Poi dentro un semplice messaggio lungo.
Ma cosa! nove righe in tutto?
"Serena, sono un tuo grande fan, non sai chi sono, ma io lo so, ti vorrei ringraziare,
Dirti che in fondo le tue parole mi hanno fatto bene, ti vorrei dire che ieri eri...non mi dispiaceva, spero che non ti schifi di me, in fondo mi ami, lo so.
Tuo anonimo"Sorrisi, non so perché, sto ancora litigando con lui, ma questo...dai! Lo perdono.
Che dolce, non mi sono mai fatta commuovere da una semplice lettera.
Se non lo sapete ancora Draco da quel momento della gara e in quel momento in cui l'ho visto quasi nudo non mi parla più.Beh...se fossi anch'io in quelle situazioni farei lo stesso, lui ha già di suo il carattere incomprensibile, figurati di fare una scena imbarazzante davanti a me, anzi davanti alla sua padrona.
Lo adoro, non lo odio, mi interessa tutto di lui, mi dispiace di averlo ferito, ma sono fatta così, fin da piccola avevo un carattere...ehm...lunatica.
Cambio umore, quando mi viene il ciclo sto calma, non ho voglia di fare niente, semplicemente starmene a casa, non partecipo ne a feste ne andare fuori con i amici.
Di amici ne ho pochi, dalle medie ho perso la mia amica del cuore Ilaria, lei era una babbana, non è stata scelta come me, mi dispiace, ora va al liceo Scientifico, credo che forse anch'io farò quella scuola se fossi babbana.
Dicevo, ho il carattere da maschio, detesto le bambole le farfalle e i fiocchi colorati con i pon-pon, sono strana.
Oltre a questo sono una ragazza normale.
Mi siedo sulla sedia di pelle e prima di aprirlo mi faccio un selfie con il telefono di mia sorella. Non lo sapete.È troppo imbarazzante, io non sono mai stata nel mondo normale, abitavo qui nella mia casa, andavo a bordo della scopa di mia madre e appena suonava mi riportava a casa.
Ilaria per vedermi veniva nel mondo magico, è stata una storia dura.Mia sorella invece quasi tutte le settimane va li e compra tante cose, come il telefono, qui è proibito, dicono che il telefono ci fanno diventare più vecchi , ci tolgono l'energia e il tempo di vita.
Guardo il pacco, mi strofino le mani, e piano piano lo apro, mi raccomando, delicatezza Serena!
Era una collana, speciale.
Ma questo non è il boccino d'oro? Ma che bello, non l'ho mai preso, mai.
Che bello, bellissimo!Draco è apatico? Na! Solo apparenza.
Troppo dolce per essere un mangiamortePerò i giorni continuano...
Tra punizioni varie di Astoria, che non vi dico, riservato ad un pubblico di adulti, ci sono anche spettacoli di spogliarello.
Draco era sempre indifferente, forse ancora più di prima, ora mi saluta«buongiorno padrona»
E poi non mi chiede altro, sono preoccupata, non sta bene, ha cambiato qualcosa, dov'è finito il suo lato scherzoso, giocoso, solare???Bussa qualcuno,Serena« avanti»
Eccolo, Draco. Entra «buon giorno padrona, posso pulire il suo studio?»
«certo, te l'ha detto mia madre?»
Annuisce.Lo guardo mentre pulisce, il suo vestito da schiavo era stretto, nero ed elegante, forse con troppi anelli.
Io« Draco, posso chiederti una cosa?»
«si»
Gli faccio segno di sedersi, lui obbedisce senza fare troppe domande, si tira su il naso per il raffreddore «dimmi tutto»
«ti senti male?»
«no, tranquilla»
«ho ricevuto il tuo regalo, molto bello»
«non è mio» diventò subito rosso, Serena«beh...vorrà dire che ringrazierò un'altra persona, me lo puoi mettere?»
Lui si alza, prende la collana e me lo mette al collo, poi ritorna al posto.
Serena« tanto tempo che non ci parliamo»
«non credo, ti parlo tutti i giorni»
«ok, comunque, tra due giorni partiamo sulla crociera, ovviamente una crociera normale,non troppo lussuosa andremo nel mondo, senza la magia»
«sono felice»
Se ne stava per andare quando entra Astoria.Lei« che fate? Guarda che è il mio amore, mio marito»
Lo prende dal braccio, ma lui guardava nel vuoto, non aveva nessuna sensazione, ne di felicità ne di tristezza.
Serena«niente, non ti dispiace che porti via il tuo marito per qualche giorno?»
Lei diventa seria« non ci provare»
«beh, è mio schiavo, obbedire alla padrona è il minimo»
Lei sbatte i piedi«no!»
«Astoria, non vorrai mica farti odiare dal tuo marito?»
Draco era lì, mi guarda «farò quello che desidera padrona»
Astoria«se proprio insisti, verrò anch'io»
Io «non se ne parla neanche»Arrivò mia madre dal piano di sopra«Serena! Cosa ti ho insegnato? Educazione!»
«ma mamma! Non è invitata, lei dovrebbe imparare un po' di educazione!»
«Serena! Mi fai incavolare!»
Avevo gli occhi rossi, stavo per piangere, non posso davanti a questa stronza!!!Sbatto la porta del mio studio e mi chiudo dentro a chiave, non esco più.
Draco«Serena! Per favore, esci, non complicare le cose»
Serena«stai zitto, cosa, stai dalla loro parte?!»
«no...esci per favore»
Mia madre gridava sempre più forte«giuro che se esci ti spacco in due le ossa»
Astoria era li, non sembra per niente in imbarazzo« già, Serena se non esci non puoi venire con noi sulla crociera»La sentivo ridere da fuori, che stronza! La sua famiglia è tutta così è una eredità...
Non voglio uscire, ne mangiare, voglio morire
#SCRITTRICE#
Eccomi!
Serena si è chiusa in sé, non vuole più parlare con nessuno, chi sarà a farla rinascere, a farla riaprire il cuore?
Ci vediamo venerdìBaci, Serena star
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Un Draco per schiavo
Любовные романыimmaginate...Serena una normale studentessa di Hogwarts nelle.sue vacanze estive del quinto anno le arriva per pacco un Draco malfoy (17 anni) che per la morte di Voldemort è costretto a scappare. ed ecco che......diventa uno schiavo alla famiglia...